I pericoli della meditazione
Esiste ovunque una grande varietà di esercizi e meditazioni, che benché in apparenza promettano favorevoli benefici, in realtà intorpidiscono e confondono chi vuole progredire spiritualmente.
Per questo motivo è necessario essere in grado di fare le giuste distinzioni. Inoltre ciò che è buono per qualcuno, non necessariamente lo è anche per qualcun altro. Ci sono infatti parecchi fattori che possono determinare differenti risposte. Stiamo parlando ad esempio del tipo di cultura, della costituzione, del raggio di appartenenza e del grado di evoluzione raggiunto. Tutti questi aspetti naturalmente condizionano fortemente chi intende esercitarsi in queste pratiche. Oltre a ciò il “Maestro Tibetano” parlando dei pericoli della meditazione, afferma che essa è pericolosa ed infruttuosa per l’uomo che la voglia praticare senza la base di un buon carattere e di una vita pulita, poiché si trasforma in un mezzo per introdurre energie, che servono solo a stimolare alcuni aspetti indesiderabili della natura umana.
La meditazione è perciò pericolosa quando è mossa da un motivo sbagliato, come un desiderio di crescita personale di tipo egoistico o un voler sviluppare in modo indebito poteri psichici, per il proprio tornaconto privato. In questi casi si produce solamente illusione e crescita dell’orgoglio, dell’egoismo e della presunzione. La meditazione è in sostanza pericolosa quando manca il desiderio di servire e di essere utili al prossimo. Dove manca questo impulso, l’energia ricevuta non trovando una corretta via d’uscita, tenderà a sovreccitare i centri energetici, determinando spesso condizioni anche molto negative per il neofita.
L’astralismo è invece una delle trappole in cui cadono molti aspiranti con buone intenzioni. In questo caso, la persona meditando scivola dentro il “piano astrale” ed attraverso i cosiddetti sensi astrali, sente, tocca, vede ecc., secondo la propria inclinazione. Ma il mondo astrale è costituito da un insieme di forze, le quali agiscono costruendo forme, sui prototipi dei desideri e miraggi di chiunque, e nel quale possono quindi mischiarsi ombre positive e negative: amore, odio, egoismo, generosità, bellezza, bruttura ecc. Esso risulta essere un mondo turbolento e ricco di insidie e chiunque cada in quella sfera di forze e forme illusorie, senza sapersene liberare, e senza sapervisi orientare, vi perde saggezza e salute. Anche nei misteri egiziani, il piano astrale era simbolizzato come un fiume oscuro, dove l’anima del defunto diretta all’altro mondo, passava protetta su una barca, perchè non cadesse nelle illusioni dell’astrale.
La corretta meditazione lavora nel piano mentale superiore. Il vero Iniziato lavora solo con Entità che si trovano ad un livello elevato, come i Deva o Angeli di grado superiore. La meditazione è la scienza della manipolazione dell’energia attraverso l’Anima, affinché questa possa esprimersi tramite il cervello fisico, e incidere così poderosamente nella vita della persona. La meta della meditazione è quindi creare una mente sensitiva e ben allenata, in modo tale che l’uomo possa usarla come un faro e come trasmettitrice di impressioni provenienti dal mondo superiore.
La mente non dovrà essere dunque in una condizione di inattività, poiché questo porta ad un’inibizione delle onde o forme-pensiero che circolano nell’atmosfera mentale. La mente non si controlla attraverso l’inibizione, bensì mediante la trasmutazione e la trasformazione, che avviene con la corretta meditazione. Calmare la mente, attraverso la meditazione, significa pertanto elevarne la vibrazione, in modo tale che nessuna corrente di pensiero inferiore o nessuna impressione emozionale e fisica la possa raggiungere; ma solo le idee, impressioni e forme-pensiero elevate siano registrate da essa, grazie alla sua estrema polarizzazione verso i mondi superiori.
Alcune persone invece usano la meditazione per sviluppare poteri psichici. Ciò costituisce uno dei pericoli più grandi, perchè questi poteri devono essere il naturale risultato dell’illuminazione, dell’espansione di coscienza, di una maggiore conoscenza e di una vita di servizio assidua, e non devono quindi essere ricercati e utilizzati con fini impropri. I poteri latenti dell’uomo vengono attivati pienamente dall’Anima, solo quando l’uomo è preparato per riceverli. Prima cerchiamo il Regno di Dio e tutto il resto ci sarà dato di conseguenza.
Un discorso analogo può essere fatto per quanto riguarda il cercare di attivare certi chakra. I Maestri ci sconsigliano vivamente di concentrarci sui centri energetici inferiori cercando di attivarli, o ancora peggio sul fuoco della “Kundalini”. Ogni vero occultista si occupa solo dei chakra superiori, dal cardiaco in su, e specialmente del Chakra “Ajna” (posto tra le sopracciglia). Soprattutto dimentichiamoci completamente di svegliare l’energia “kundalini”, poiché questa tremenda, e molto pericolosa Forza, si manifesterà naturalmente e spontaneamente, solamente quando l’uomo sarà in grado di riceverla e di agire come vero trasmettitore del proposito divino.
Quest'articolo è il frutto di un notevole lavoro di correzione, sintesi e di rielaborazione da parte di fisicaquantistica.it, a partire da un libro compendio diffuso in internet sotto i titoli “Perle di Saggezza” o “La Luce Adamantina”.
Molto interessante! Credo che molte persone iniziano dei percorsi di meditazione o altre pratiche energetiche, senza documentarsi prima sugli eventuali rischi a cui si può andare incontro. Bisogna invece essere cauti anche nella scelta dei maestri, per evitare spiacevoli conseguenze. Sono discipline molto affascinanti, ma non prive di effetti collaterali! Grazie per l’articolo!
Articolo molto interessante.Fa riflettere su come approcciarsi a queste pratiche.Ne farò tesoro!Grazie
ci sono tanti “pericoli” in fare meditazione senza la dovuta preparazione, come in non farla per niente. Resta sempre la domanda posso raggiungere la dovuta preparazione senza praticare la meditazione?. Comunque si parte sempre di una consapevolezza di chi siamo veramente. I tempi stanno cambiando in fretta e chi già è in grado di riconoscersi, bypassa queste pratiche diventando co-creatore.
Purtroppo confermo ciò che è stato detto ho meditato per 10 anni e ora soffro di disturbi del sonno che mi danno problemi chissà se potete consigliarmi un esperto per risolvere grazie trovato utile tale visione grazie
bell’articolo, ho meditato per 20’anni e poi mi sono accorto degli aguzzini che mi hanno loro stessi invitato alla MT con l’inganno, ci sono molti piani diabolici dietro a guru o sette che praticato MT, io a differenza di molti non ho pagato nulla in denaro per il corso ma mi hanno rapinato la vita, moltissime cose sono andate storte, chiedo se qualcuno sa come uscirne… mi sono accorto che con la MT scambiano i percorsi delle anime e i malcapitati come me vengono derubati del loro destino in favore dei mebri della setta! A B O M I N E V O L E. bastardi maledetti.