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Precarietà
Lungo il muro del tempo
prima che si apra il varco
verso nuovi orizzonti d’eterno
si sgretolano gli anni
e i giorni
nei piccoli gesti quotidiani:
svegliarsi al mattino
spalancare la finestra
sulle dolci colline che scolorano
ai primi baci del sole
versare il caffè nella tazzina
guardare allo specchio
il proprio volto
che impercettibilmente cambia
e invecchia
Finché un giorno
non apriremo più la finestra
non verseremo più il caffè
Mai più.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Mistero del silenzio
Mistero è abbandono totale
alla volontà di Dio,
ed è in quell’abbandono, che a volte
ha sapore di morte,
che sperimenti la Sua presenza.
Mistero del grande “Silenzio”.
Marisa, Dalla raccolta 2010-2011-2013…
Continua a leggere →Primavera

Ora che svaniscono
le brume dell’inverno
chi dipinge nella luce dell’alba
le nuvole di rosa?
Chi decretò che a maggio
sbocciassero le rose?
Chi dice all’albero
di vestirsi di gemme
disegnando arabeschi
contro l’azzurro del cielo
proprio quando il sole
raggiunge il punto giusto
nell’arco zodiacale?
C’è dunque un Dio tra le stelle
e un eco della sua misura
si espande sino a noi
risuonando per tutto l’universo.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Coscienza divina universale
Mio Signore, coscienza divina universale, hai permesso tu che io assaporassi e comprendessi, viaggiando con te nell’universo, il concetto e l’estasi dell’eternità.
Come posso io, dopo aver compreso che dopo la morte fisica, la mia coscienza dentro la tua e con la tua, in una moltitudine di emozioni, è la coscienza di tutto l’universo, pertanto un tutt’uno con Te, per tanto natura stessa, continuare a vivere in una realtà illusoria dove solo l’anima conta?
Come posso mio Divino dopo aver assaporato la beatitudine dell’estasi divina, pensare di continuare a vivere in un mondo che sento…
Continua a leggere →Mi sovvengono immagini
Mi sovvengono immagini
sbiadite dalla lontananza
profonda del tempo,
il mio continuo girovagare
e cercare la realta’ e il mito.
Rendono leggera l’anima mia,
tramutano le stagioni e nulla
resta sul mio corpo, se non l’impronta
di luce antica, che mi sorprese un giorno
nella placenta del mio inconscio.
Gina Tota 1975 – Poesia pubblicata su Antologia
Città Trani
…
Notte di Capodanno
Un altro anno se ne va
tra i suoni e i colori
le luci delle feste
lo scintillìo dei calici
ove annegano ricordi
e si riaccendono speranze
Si canta, si balla
forse per dimenticare
che il tempo passa
e non ritorna
Poi
quando l’ultimo scoppio
si perde
nel profondo silenzio della notte
un filo di luce alle colline
annuncia l’alba
di un nuovo giorno
e la vita riprende
come sempre
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Natale
Natale
Rinascere ogni mattina
si può. Basta dimenticare
tristezze e delusioni
gli errori del passato
e ricordare solo
l’amore ricevuto
i giorni più felici
le feste con gli amici
pensare che la stella
che guidava i pastori
risplende anche per noi
a indicarci il cammino
Accettare il destino
vivere nella pace
Allora anche ogni giorno
può essere Natale
Poesia di Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Angolo Segreto
di Mauro Vanzini
Un giorno tornerò da te angolo segreto…
“Un giorno ritornerò da te, angolo nascosto nella vibrazione delle cicale, io so che mi aspetti con pazienza, è tanto tempo che la vita mi ha strappato da te.
Ritroverò il sole del passato, che infuoca i margini dei boschi, ritroverò l’essenza dei pini marittimi, guardiani del paradiso.
Oltre la striscia di lecci, non si fermano mai le eterne onde del mare, le sento mie, le sento dentro.
Posso atterrare sulle foglie di eucalipto, in un angolo di terra arsa, o proseguire veloce sul filo della grande duna di sabbia, che separa la terra dall’infinito.
Ma posso anche rientrare, verso la vetta di un monte, lontano dal sale delle coste, ma più vicino a Dio.
Ogni angolo della nostra Terra, contiene la conoscenza di intere vite di uomo, e molto di più.
Non è solo il mare, non è solo quella brina discreta sui fili d’erba.
Non saranno solamente le infinite colline d’erba, i sentieri dimenticati, le rive dolci dei laghi.
Non sarà solo il ghiaccio di diamante che resta nel freddo degli inverni, attraversato dalla luce del mondo.
Non sarà solo il cielo quando ospita le vere nuvole, silenziose, immense, così compatte che solo per miracolo non cadono.
Non sarà solo in un posto, ma sarà ovunque… presto io tornerò da te, angolo segreto della nostra Terra”.
Poesia di Mauro Vanzini…
Sassi
Resterò qui
fra questi sassi,
immobile come uno di loro
Aspetterò
che la marea ci sommerga,
che il sole sorga e tramonti
sulle nostre forme fisse
Il calcare ci renderà uno,
e il sale velerà di bianco
la nostra coscienza naturale.
E dopo un istante
di milioni d’anni
saremo parte del mare
come sali disciolti,
e consumeremo
sassi sulle rive.
Mauro…
Continua a leggere →Un Bacio
L’eco del giovane bacio
Bianchi profili sulle tende nere
Sbriciola l’impenetrabile barriera
Macerie che liberano la memoria
Scardina finestre sbarrate
Stanze che s’aprono allo stupore
Spazza la polvere del tempo
Necessario dolore al presente
Dà colore al legno dimenticato
Rimprovero delle forme vissute
Ricostruisce l’architettura distrutta
Geometria dell’equilibrio
Inseguo l’onda
Testimone dell’eterno ritorno
Ora mi guarda in silenzio
Inafferrabile.
Amedeo…
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Ottobre — Nessun commento