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Buon Natale e Buone Feste — 2 commenti
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Guru e Sette: tra violenza, sesso, soldi e miracoli
di Dejanira Bada
Scrivere questo articolo è stato un po’ come camminare sulle uova. Ho dovuto prestare attenzione a ogni parola che si sarebbe potuta travisare, citare fonti valide, essere precisa ma allo stesso tempo stare sul generico. Insomma, non è stato semplice.
Non è un articolo per puntare il dito contro qualcuno in particolare, ma allo stesso tempo non si può ignorare che in giro ci siano anche vere e proprie sette, ed è bene prestare attenzione.
Come capire se si è finiti in una setta
Ci sono ottime scuole e insegnanti di Yoga, ma anche guru dai quali stare alla larga, come quelli che cominciano a dirvi come dovete vivere le vostre vite. Purtroppo, si può finire in qualche setta senza neanche rendersene conto, soprattutto se si sta attraversando un periodo difficile. Ci sono momenti in cui si ha bisogno di conforto, di una guida, e quando si è deboli, fragili e si sta soffrendo, si è disposti a tutto per cercare di stare meglio. Si può finire nelle mani sbagliate anche solo per curiosità, per voglia di appartenere a un gruppo, per provare a dare un senso alla propria esistenza, per i motivi più svariati, e uscirne è davvero complicato…
La Misteriosa “Anomalia” del Monte Ararat
di ArcheoWorld
Il Diluvio Universale è la storia mitologica di una grande inondazione mandata da una o più divinità per distruggere la civiltà come atto di punizione divina. È un tema ricorrente in molte culture, anche se generalmente la più conosciuta in tempi moderni è il racconto biblico dell’Arca di Noè.
Noè compare per la prima volta in Genesi 5,28 come agricoltore figlio di Lamech e nipote di Matusalemme. Egli è dunque il nono nella linea generazionale dei discendenti di Adamo attraverso Set (la cosiddetta “Grande Genealogia dei Setiti”). La sua storia si sviluppa nei capitoli 6, 7, 8 e 9 della Genesi.
Secondo la narrazione biblica, Dio è intenzionato ad inviare il Diluvio Universale perché la Terra è piena di violenza degli uomini e avverte Noè di preparare un’Arca dove mettere in salvo sé stesso e la sua famiglia per garantire all’Umanità la propria esistenza sulla Terra. Dio avrebbe anche rivelato a Noè come costruire l’Arca persino facendogli conoscere le misure e quali tipi di alberi utilizzare…
Servono Donne e Uomini autentici, dotati di attributi
di Valdo Vaccaro
Non si scappa dalla Realtà, ci sono i veri uomini e ci sono le scamorze.
Esistono i veri uomini ed esistono le scamorze. Esistono i veri uomini ed esistono i caporali, i lecchini, i ciarlatani, i quaqquaraquà come li chiamava il principe De Curtis, chiamato Totò. Dire questo non significa essere razzisti o manicheisti, non significa voler creare nuove categorie e nuove etichette, non significa voler dividere il mondo tra buoni e cattivi, tra bene e male, ma è semplicemente il riconoscimento di una realtà di fatto. Esiste in tutti noi la compresenza del buono e del cattivo. Esiste in tutti noi la possibilità di evoluzione nella direzione giusta o in quella sbagliata.
Non è per niente una questione ereditaria o genetica
Sono una persona istintiva. Mi basta uno sguardo e mi bastano poche frasi per valutare l’umanità, la spontaneità e le qualità positive di una persona. Non sbaglio mai o quasi mai. Per questo mi piace la gente che combatte le ingiustizie e le canagliate, poco importa se vincente o perdente…
Paul Craig Roberts: il Male è Ora il Potere Dominante nel Mondo Occidentale
di Cristina Bassi
Le persone possono affrontare le sfide della vita quando gran parte della loro cultura è stata distrutta?
Paul Craig Roberts, americano, ha fatto carriera nel mondo accademico, nel giornalismo, nel servizio pubblico e negli affari. È presidente de ‘The Institute for Political Economy” (Istituto di Economia Politica). Roberts è stato anche redattore associato ed editorialista del Wall Street Journal ed editorialista di Business Week. (fonte)
Nell’articolo che traduco nel seguito, dal suo sito The Institute for Political Economy, ci offre la sua visione del presente, che lascia spazio a conseguenti riflessioni e valutazioni personali…
Avrei Dovuto Morire Tempo fa…
di Bruno Marro
Questa mattina mi sono svegliato e ho constatato di essere vivo. Ancora vivo…
È passato un altro anno e sono ancora vivo. Lo so che non durerà in eterno, ma certo è che secondo medici, scienziati, presidenti del consiglio, giornalisti, parenti, amici, conoscenti etc. avrei dovuto morire tempo fa.
Mi ero anche preparato bene. Sì insomma, avendo disobbedito a tutti i diktat e alle regole imposte per contenere un “virus mortale” che ci avrebbe estinto, mi ero messo l’anima in pace. Sono stato abbastanza a lungo su sta sfera galleggiante nell’universo. Ho visto e fatto abbastanza cose, mi sono più divertito che angosciato e ho incontrato moltissime persone con le quali ho avuto interessanti scambi di vedute. Mi sono imbattuto in culture, religioni e lingue diverse e tutto questo mi ha aperto gli occhi su di un mondo globale. Mi ha fatto capire che tutti noi su questa terra, abbiamo gli stessi mali, gli stessi desideri, la stessa voglia di vivere e di essere felici.
In questi ultimi tre anni, sono stato additato da amici d’infanzia come un “pericolo per la società”, perché sono uscito quando non si poteva, sono rientrato tardi a casa quando non si poteva, ho continuato a viaggiare quando non si poteva, mi sono “assembrato” con altri come me quando non si poteva…
Tutto è Liquido, Anzi Fluido
di Marcello Veneziani
Il mondo è entrato nel terzo millennio con una sola idea chiave, fluida e ossessiva, globale e inafferrabile: la modernità liquida.
Alla fine dello scorso millennio, un sociologo venuto dall’est, Zygmunt Bauman, pubblicò il suo saggio “Modernità liquida”, tradotto nel passaggio di millennio in tutto il mondo. Cominciò un tormentone, prima intellettuale poi mediatico, sull’avvento globale della liquidità, a cui presto si aggiunsero ulteriori corollari sfornati da Bauman in altrettanti libri: società liquida, amore liquido, vita liquida, arte liquida, sorveglianza liquida, paura liquida e via liquefacendo. Un mantra insistente in cui rischiamo di annegare e che nessuno mette in discussione.
Presto la modernità liquida è stata tradotta in identità fluida, soprattutto ma non solo dal punto di vista sessuale. Bauman è uno dei rari autori letti e citati da Papa Bergoglio, soprattutto a proposito delle vite di scarto, liquidate dalla società egoista: la riduzione della fede cristiana a sociologia comporta come sua conseguenza la sostituzione del pensiero, della teologia e della filosofia, con la sociologia pop, magari radical ma liquida, come fu quella di Bauman. Scappa qualche ironia su questo nuovo san Gennaro laico col suo miracolo della liquefazione universale…
Profezie sulla Venuta dell’Anticristo
La letteratura cristiana è ricca di riferimenti in merito alla figura dell’Anticristo. Nonostante ciò, il tempo della sua venuta ed il ruolo che dovrebbe rivestire nel mondo rimangono non ben definiti.
Esistono numerose profezie sulla venuta dell’Anticristo, scritte in periodi storici molto lontani tra loro, che convergono però su innumerevoli aspetti.
Le profezie sulla venuta dell’Anticristo sono molte, e tutte lo presentano come un mostro, un tiranno assetato di sangue e distruzione.
La letteratura cristiana è ricca di dettagli sull’argomento sebbene non vi sia un accordo totale ed univoco su quale sarà il tempo nel quale si manifesterà nel mondo e sotto quali spoglie eserciterà il suo malefico potere.
Molti ritengono che sarà una figura estremamente importante nella storia dell’umanità capace di spargere dolore e sangue grazie alla sua astuzia e alla sua enorme capacità di sottomettere e guidare le masse. Di seguito sono esposte in sequenza alcune antiche profezie al riguardo…
Il Tramonto dell’Umanità e l’Alba del Transumanesimo con la Complicità di Clero, Tecno-Teologi ed Esponenti del Mondo Religioso di tutto il Mondo
di Maurizio Martucci
Lignaggi millenari, popoli indigeni e spiritualità, dogmi secolari e religioni prede privilegiate della transizione digitale, apripista del transumanesimo, l’apocalisse pianificata nel grande resettaggio dell’umanità.
Nell’incomprensione generale di praticanti, osservanti e ignari fedeli, l’operazione mistificazione di sacro e metafisica sta infatti passando attraverso la trasposizione artificiale dei piani, in cui la finzione prevale sul vero e sul rito grazie a realtà aumentata, robotica e Intelligenza artificiale, strumenti prediletti della “cancel culture”, la cancellazione dell’identità culturale per estirpare dalla faccia della terra ogni traccia d’elevazione spirituale.
Lo scorso autunno, a Parigi, s’è tenuto “Pawa” ‘tecnologie antiche e future a confronto’, insolito raduno da 32 nazioni tra esponenti religiosi-spirituali persino dell’Amazzonia e imprenditori dell’Hi-Tech, compreso quel Tony Fadell padre dell’IPad, dell’IPhone e dell’Internet delle cose del 5G, raduno internazionale parigino dove Web 3.0, Metaverso, Bitcoin e cosiddetti ‘algoritmi del risveglio’ si sono ereticamente amalgamati con la sapienza indigena per esplorare un futuro ibrido a misura di cyborg…
Bauman: addio Umanità, schiavizzata da un’Élite di Parassiti
“Le opere di Bauman sono un tesoro cui attingere per comprendere le ingiustizie del tempo presente, denunciarle, e se possibile, combatterle”.
Così Angelo d’Orsi ricorda il grande sociologo polacco Zygmunt Bauman recentemente somparso (2017): “Il messaggio che ci affida è appunto di non smettere di scavare sotto la superficie luccicante del ‘mondo globale’, come ce lo raccontano media e intellettuali mainstream, che non solo hanno rinunciato al ruolo di ‘legislatori’, trasformandosi compiutamente in meri ‘interpreti’, ossia tecnici, ma sono diventati laudatores dei potenti”.
Nato a Poznan nel 1925, Bauman aveva attraversato il “tempo di ferro e di fuoco” dell’Europa fra le due guerre, “tra nazismo, stalinismo, cattolicesimo oltranzista, antisemitismo”. Di origine ebraica, “si era allontanato dalla sua terra, per sottrarsi proprio ad una delle tante ondate di furore antiebraico, che da sempre la animano”…
Conservare intatti i propri sogni per non morire dentro

di Francesco Lamendola
Tutti gli esseri umani, al di là di ciò in cui dicono di credere e delle formule con le quali sono soliti ammantarsi, possono essere divisi in due sole, grandi categorie antropologiche: quella di quanti hanno saputo conservare i propri sogni e quella di coloro che li hanno seppelliti.
Questa ripartizione equivale, in sostanza, a quella solo apparentemente più drastica, tra quanti sono realmente “vivi”, con l’anima desta e pronta ad accogliere fervidamente il reale, e quanti sono, in realtà, “morti”: morti spiritualmente, morti dentro; anche se magari, non se ne rendono conto e riempiono il cimitero della loro vita con una quantità di parole e di azioni…
Buon Natale a Voi!
ciao
Buone feste anche a Tutti Voi,e che quest” anno ci porti a tutti tanta pace e serenità.e sia colmo di tante belle cose per ogn”uno,complimenti per i vostri articoli, e temi sempre molti interesanti.grazie a Tutti.
Nidia Chaves