Chlorella, l’alga meravigliosa
di Arturo Villa
L’alga Chlorella, conosciuta come il “gioiello d’oriente” è considerata uno dei cibi più completi e potenti conosciuti dall’uomo.
La Chlorella, al suo interno contiene una grande quantità di clorofilla, e grazie ai suoi innumerevoli benefici sulla salute umana, è una delle alghe più studiate al mondo. Il website http://www.greenmedinfo.com/ ha esaminato una serie di studi realizzati nell’arco di circa 10 anni, comprovanti l’evidenza che la Chorella può essere d’aiuto nel prevenire o migliorare oltre 40 patologie.
Questa lista di patologie include:
– Ipertensione
– Anemia
– Diabete
– Stress acuto
– Fibromialgia
– Cancro del fegato
Secondo uno di quesi studi: “La Chlorella vulgaris (CV) è stata riconosciuta possedere proprietà antiossidanti ed anticancro… Il nostro studio dimostra che la CV possiede un definito effetto chemiopreventivo, inducendo apoptosi (morte cellulare autoindotta)… in epatocarcinomi (cancro del fegato) indotti nei ratti”.
L’alga Chlorella è un organismo monocellulare le cui pareti risultano essere molto dure ed indigeste all’organismo umano. Per questo motivo, molte aziende produttrici di integratori a base di Chlorella dichiarano sulla confezione la rottura delle pareti cellulari, in modo che il sistema digerente possa utilizzare le preziose sostanze contenute al suo interno.
L’alga Chlorella contiene circa 60 grammi di proteine ogni 100 grammi di peso, a differenza della carne che ne contiene in media circa 30 grammi ogni 100. Per questo motivo la chlorella può essere consumata da vegetariani e vegani per sostituire le proteine animali, inoltre, questo tipo di alga contiene tutti i tipi di aminoacidi essenziali di cui il nostro organismo ha bisogno.
È spesso definita come il “cibo perfetto”, in quanto ricerche condotte negli anni hanno permesso di identificare un sorprendente numero di benefici sulla salute. E’ ben nota per la sua abilità di disintossicare il corpo, legando le tossine e permettendo all’organismo di espellerle, ma questa non è certamente l’unica azione valida.
Ecco una lista di alcuni dei benefici effetti sulla salute associati a questa alga verde
– Ripara i tessuti nervosi
– Aumenta il livello energetico
– Stimola il sistema immunitario
– Normalizza i livelli di zuccheri nel sangue
– Migliora la digestione
– Normalizza la pressione sanguigna
– Promuove un corretto livello di pH nell’intestino, permettendo ai batteri utili di proliferare
– Rimuove i potenziali metalli tossici dal corpo
– Esalta la concentrazione e la focalizzazione
– Elimina l’alitosi
L’alga Chlorella è, inoltre, ricca di minerali, in particolar modo di ferro e di zinco, contiene una grande quantità di vitamina A, alcune del gruppo B, tra cui la famigerata B12, che è una vitamina difficile da reperire in natura, la vitamina C e la vitamina E. Grazie a queste vitamine, l’alga clorella ha quindi proprietà antiossidanti che sono in grado di ritardare l’invecchiamento cellulare di chi l’assume.
L’azione purificatrice di quest’alga non si limita ai metalli pesanti, ma riguarda anche il fegato in generale e di conseguenza il sangue ed i tessuti attaccati da sostanze chimiche dannose; ovviamente una volta che l’organismo è stato purificato, si avranno benefici notevoli in termini di resistenza a malattie e patologie varie.
Sei patologie che la Chlorella può prevenire o trattare
Insulino resistenza. Quest’anno, i ricercatori hanno scoperto che la Chlorella ha la capacità di migliorare la sensibilità fruttosio-indotta dell’insulina. Come discusso in numerose occasioni, l’eccessivo consumo di fruttosio è la causa numero uno dell’insulino resistenza e del “diabete di tipo 2”. In questo studio sugli animali, dopo essere stati nutriti con mangimi ricchi in fruttosio per 4 settimane, ai ratti venne somministrata la Chlorella tre volte al giorno per 5 giorni, il che ha riportato alla normalità i valori di glucosio-insulina. Gli autori hanno concluso che “La somministrazione orale di Chlorella permette di migliorare la sensibilità all’insulina e può rappresentare un valido aiuto nella terapia dei pazienti con insulino resistenza.”
Disintossicazione. E’ particolarmente di aiuto quando usata insieme alla sauna ad infrarossi ed assunta due ore prima della sauna. In questa maniera, la Chlorella è presente nell’intestino, ed è capace di legare le tossine che vengono rilasciate durante la sauna. Si legherà irreversibilmente alle tossine e sarà eliminata in tutta sicurezza attraverso le feci.
Diabete. Recenti studi evidenziano la capicità della Chlorella di migliorare la sensibilità all’insulina. L’alga è capace di migliorare la sensibilità all’insulina e la captazione del glucosio nel fegato di topi con “diabete di tipo 1”. Gli autori suggeriscono che l’effetto ipoglicemizzante della Chlorella, sia dovuto alla migliorata captazione del glucosio nel fegato e nei muscoli. Un altro meccanismo può essere messo in relazione con l’abbassamento degli acidi grassi non esterificati (NEFA), poiché la sensibilità all’insulina è solitamente ostacolata dal tasso elevato di questi acidi grassi presenti nel diabete di tipo 1.
Ipertensione. I risultati di uno studio in doppio cieco pubblicato due anni fa, suggeriscono che la Chlorella può significativamente ridurre la pressione alta e i casi di ipertensione borderline. Gli autori propongono la Chlorella come un benefico supplemento alla dieta, per prevenire l’ipertensione arteriosa, senza effetti collaterali.
Anemia, proteinuria ed edema in gravidanza. L’ipertensione e l’anemia in gravidanza, sono due condizioni comuni e potenzialmente pericolose. Una delle cause primarie di queste condizioni, è lo stato nutrizionale delle donne. Uno studio pubblicato l’anno scorso, evidenzia che la Chlorella può migliorare entrambe queste condizioni nelle donne gravide, probabilmente grazie al suo alto contenuto in folati, vitamina B12 e ferro. I soggetti assunsero sei grammi di Chlorella al giorno, iniziando tra la 12° e la 18° settimana, fino al parto. Il gruppo che assumeva l’alga chlorella riportò significativi bassi livelli di anemia rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, si verificarono minori episodi di proteinuria ed edema, due sintomi associati all’ipertensione in gravidanza. Ancora gli autori conclusero che: “Il supplemento di Chlorella può essere utile come fonte naturale di folati, vitamina B12 e ferro per le donne in gravidanza.”
Fibromialgia. Sebbene i risultati individuali emersi da uno studio pubblicato nel 2000 furono vari, vale la pena di considerare l’impiego della Chlorella in persone sofferenti di fibromialgia. Lo studio verificò l’efficacia di due prodotti commerciali a base di Chlorella in persone con diagnosi di fibromialgia, e il risultato mostrò un 22% di riduzione nell’intensità del dolore. Tuttavia, mentre sette persone riportarono un miglioramento nei sintomi, sei persone non riportarono alcun effetto, mentre cinque pazienti affermarono di aver avuto un peggioramento. Questo è da tenere presente se si decide di provare l’alga: alcuni ne avranno beneficio, altri no.
Cancro del fegato. Uno studio pubblicato nel 2009, permise di scoprire che la Chlorella stimola l’apoptosi (morte cellulare), il che suggerisce che può essere utile nella prevenzione del cancro al fegato. Gli autori conclusero: “Il nostro studio dimostra che la Chlorella ha un effetto chemiopreventivo, inducendo apoptosi deprimendo l’espressione di Bcl-2 (un gene anti apoptosi), ed aumentando l’espressione di caspasi 8 (le caspasi rivestono un ruolo importante nella trasmissione del segnale apoptotico) nell’epatocarcinogenesi indotta nei ratti.” Per notizie sulle ultime ricerche e scoperte, consultate la pagina del sito http://www.greenmedinfo.com/, che elenca più di 40 situazioni patologiche nelle quali la Chlorella può essere di aiuto.
Chlorella: un potente agente disintossicante
I metalli pesanti tossici, come pure la tossicità da sostanze chimiche, sono divenuti alcuni dei più pressanti attacchi alla salute dei nostri giorni, e qui è dove la clorella può essere estremamente utile. La sua abilità nel legare le tossine da metalli pesanti, permettendo che siano eliminate in tutta sicurezza dal corpo, è stata riconosciuta.
La sua capacità è cruciale nell’eliminazione sistemica del mercurio, perché la maggior parte del mercurio viene eliminata con le feci. Una volta che il carico di mercurio inizierà a migrare dagli altri tessuti verso l’intestino, la clorella lo potrà rimuovere.
Si può anche aggiungere alla chlorella anche il Cilantro (Coriandrum sativum o coriandolo), che agisce in sinergia con la Chlorella, nel processo di disintossicazione. Questa combinazione è particolarmente utile quando si consuma il pesce, che normalmente è ormai contaminato da metalli pesanti e sostanze chimiche.
Si può assumere durante il pasto, in modo che l’alga possa legare direttamente le tossine mentre sono nell’intestino, prima che vengano assorbite dal corpo. Per un’ottima disintossicazione da metalli pesanti, bisogna assumere almeno 4 grammi di Chlorella al giorno.
Effetti Collaterali
Gli effetti collaterali legati all’assunzione di alga Chlorella, possono manifestarsi in termini di nausee e leggero malessere, dovuti all’inizio della fase di disintossicazione del corpo; in presenza di sintomi un po’ troppo marcati si può diminuire la dose per poi riprendere regolarmente, una volta che l’organismo sarà depurato e i sintomi cessati.
Articolo di Arturo Villa
Riferimenti:
– http://www.greenmedinfo.com/substance/chlorella-algae
Fonte: http://www.carcinomaepatico.it/Finestre/Clorella.asp
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