Il Potere del Pensiero cambia il Codice Genetico umano
Il genetista americano Bruce Lipton sostiene che con l’aiuto della vera fede, con il solo potere del pensiero, una persona è davvero in grado di sbarazzarsi di qualsiasi malattia.
Gli studi di Lipton hanno dimostrato che gli effetti psichici diretti possono cambiare il codice genetico di un organismo. Nel corso degli anni, Bruce Lipton si è specializzato nel campo dell’ingegneria genetica, ed è diventato l’autore di numerosi studi che lo hanno reso famoso in seguito famoso negli ambienti accademici. All’inizio, Lipton, come molti genetisti e biochimici, credeva che una persona fosse una specie di “biorobot”, la cui vita è subordinata al programma registrato nei suoi geni.
Secondo questo punto di vista i geni determinano quasi tutto: l’aspetto di una persona, capacità e temperamento, predisposizione a determinate malattie e, in definitiva, aspettativa di vita. Nessuno può cambiare il proprio codice genetico personale, il che significa che, in linea di massima, possiamo solo riconciliarci con ciò che è predeterminato dalla natura.
Il punto di svolta nella vita e nelle opinioni del dott. Lipton, furono alcuni suoi esperimenti alla fine degli anni ’80, per studiare il comportamento della membrana cellulare. Fino ad allora, la scienza credeva che fossero i geni presenti nel nucleo di una cellula a determinare cosa dovesse passare attraverso questa membrana e cosa no. Tuttavia, gli esperimenti di Lipton hanno mostrato chiaramente che varie influenze esterne sulla cellula, possono influenzare il comportamento dei geni e persino portare a un cambiamento nella loro struttura.
Resta solo da capire se tali cambiamenti possano essere fatti usando processi mentali o, più semplicemente, con il potere del pensiero. “In sostanza, non ho trovato nulla di nuovo” dice Lipton. “Per secoli, i medici sono stati ben consapevoli dell’ “effetto placebo”: quando cioè ad un paziente viene offerta una sostanza neutra, sostenendo che si tratta di una cura miracolosa e come conseguenza, la sostanza ha effettivamente un effetto curativo.
Ma, stranamente, fino ad ora non c’era stata alcuna spiegazione veramente scientifica per questo fenomeno. La mia scoperta mi ha permesso di dare questa spiegazione: con l’aiuto della fede nel potere curativo di una medicina, una persona cambia i processi nel suo corpo, anche a livello molecolare. Può cioè “spegnere” alcuni geni, costringere altri ad “accendersi” e persino cambiare il proprio codice genetico. In seguito, ho pensato a vari casi di guarigione miracolosa. Ma in effetti, se avessimo avuto anche un solo caso del genere, questo avrebbe dovuto far riflettere i medici sulla sua natura. E suggerire l’idea che se questo miracolo era successo ad alcune persone, allora forse sarebbe potuto succedere anche ad altre”.
Egli ha continuato la sua ricerca, nel corso della quale ha costantemente dimostrato che è del tutto possibile influenzare il sistema genetico del corpo senza farmaci. Anche con l’aiuto di una dieta appositamente selezionata. Per uno dei suoi esperimenti, Lipton ha allevato una razza di topi con dei difetti genetici congeniti, che hanno condannato la loro progenie a sovrappeso e vita breve. Quindi, con l’aiuto di una dieta speciale, ha dimostrato che i figli riuscivano a superare i difetti genetici iniziali trasmessi dai genitori.
Tuttavia, Lipton ha dovuto scontrarsi con l’atteggiamento negativo degli scienziati accademici. Ha quindi continuato gli esperimenti, dimostrando che un effetto simile sui geni può essere ottenuto, ad esempio, anche con l’esposizione all’energia di sensitivi con potere di guarigione o attraverso determinati esercizi fisici.
Il nuovo campo scientifico che studia l’influenza di fattori esterni sul codice genetico, si chiama “epigenetica”. Ma, Lipton considera che è il potere del pensiero, ciò che accade dentro di noi, a determinare l’impatto principale che può cambiare lo stato della nostra salute. “Anche questa non è una novità” Dichiara Lipton: “È noto da tempo che due individui possono avere la stessa predisposizione genetica al cancro, ma uno sviluppa la malattia e l’altro no. Perché accade questo? Perché essi vivono in modi diversi: uno è più stressato dell’altro; hanno una diversa autostima e consapevolezza di sé, dando origine, rispettivamente, ad un diverso tipo di pensiero”.
“Oggi – sostiene Lipton – posso sostenere che siamo in grado di controllare la nostra natura biologica; possiamo usare i nostri pensieri, la nostra fede e le nostre aspirazioni per influenzare i nostri geni. La grande differenza tra l’uomo e le altre creature sulla Terra, sta proprio nel fatto che egli può cambiare il suo corpo, guarire se stesso da malattie mortali e persino sbarazzarsi delle malattie ereditarie, fornendo al corpo i giusti atteggiamenti mentali. Non dobbiamo essere vittime del nostro codice genetico e delle circostanze della nostra vita. Se credi che puoi guarire sarai guarito da qualsiasi malattia. Se credi che puoi perdere 50 chilogrammi, li perderai!”
A prima vista, tutto è estremamente semplice. Ma solo a prima vista… Se tutto fosse così semplice, la maggior parte delle persone risolverebbe facilmente qualsiasi problema di salute formulando dei semplici mantra come: “Posso essere guarito da questo disturbo”, “Credo che il mio corpo sia in grado di guarire se stesso” ecc. Ma nulla di tutto ciò può accadere se gli atteggiamenti mentali penetrano solo nell’area della coscienza, che determina solo il 5% della nostra attività mentale, senza influire sul restante 95%. In poche parole, solo pochi di coloro che dicono di credere nella possibilità di auto-guarirsi con la sola forza del pensiero ci credono davvero… e quindi ci riescono. La maggior parte delle persone invece, a livello di subconscio, nega questa possibilità.
Più precisamente: il loro stesso subconscio, che, di fatto, a livello automatico controlla tutti i processi nel nostro corpo, rifiuta questa possibilità. Inoltre (sempre a livello di automatismo), esso è di solito guidato dal principio che la probabilità che ci accada qualcosa di positivo è molto inferiore a che succeda qualcosa di positivo. Secondo Lipton, è in questo modo che il nostro subconscio inizia a formarsi durante la prima infanzia, dalla nascita ai sei anni, quando perfino gli eventi più insignificanti, i discorsi pronunciati intenzionalmente o accidentalmente dagli adulti, le punizioni, le umiliazioni ecc. formano “l’esperienza del subconscio” e, di conseguenza, la personalità della futura persona.
Inoltre, la natura stessa della nostra psiche, è organizzata in modo tale che tutto il male che ci accade sia depositato nella mente subconscia, molto più facilmente del ricordo di eventi piacevoli e gioiosi. Di conseguenza, l’ “esperienza del subconscio” nella stragrande maggioranza delle persone è “negativa” per il 70% e “positiva” solo per il 30%. Pertanto, al fine di raggiungere davvero l’autoguarigione, è necessario, almeno, modificare questo rapporto con l’esatto contrario. Solo in questo modo la “barriera” può essere rotta. Secondo Lipton, il lavoro di molti sensitivi consiste proprio nel rompere questa barriera. Ma suggerisce che un effetto simile può essere ottenuto anche usando l’ipnosi e altri metodi. Tuttavia, molti di questi metodi sono ancora in attesa di essere scoperti.
Dopo quello che gli è successo circa un quarto di secolo fa, Lipton ha continuato le sue ricerche nel campo della genetica, ma allo stesso tempo è diventato uno degli organizzatori attivi di vari forum internazionali, con l’obiettivo di costruire ponti tra medicina tradizionale e medicina alternativa. In congressi e seminari da lui organizzati, famosi psicologi, medici, biofisici e biochimici sono seduti accanto a vari tipi di guaritori, sensitivi, sciamani e persino quelli che si definiscono maghi, stregoni, i quali di solito dimostrano le loro capacità al pubblico mentre gli scienziati si ingegnano per cercare di spiegare scientificamente ciò che questi fanno. E allo stesso tempo, pianificano futuri esperimenti che potrebbero aiutare a identificare e spiegare come funzionano le riserve nascoste del nostro corpo.
È in una tale simbiosi di esoterismo e moderni metodi di trattamento della psiche del paziente, o se volete, di magia e scienza, che Bruce Lipton vede la strada principale per l’ulteriore sviluppo della medicina. E se ha ragione o no, il tempo lo dirà.
* Bruce H. Lipton: è un’autorità mondiale per quanto concerne i legami tra scienza e comportamento. Biologo cellulare per formazione, ha insegnato Biologia Cellulare presso la facoltà di Medicina dell’Università del Wisconsin e si è dedicato in seguito a ricerche pionieristiche alla School of Medicine della Stanford University. È stato ospite di decine di programmi radiotelevisivi ed è un conferenziere di primo piano. Le sue rivoluzionarie ricerche sulla membrana cellulare, hanno precorso la nuova scienza dell’epigenetica e hanno fatto di Lipton una delle voci più note della nuova biologia.
Fonte: https://tuseiluce.altervista.org/blog/il-potere-del-pensiero-cambia-il-codice-genetico-umano/
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