Di cosa ti fa specchio il Covid? (Interpretazione esoterica)
di Josè Scafarelli
Questa situazione incredibile e senza precedenti rispecchia molte cose… sia su un piano individuale che su un piano collettivo. Il termine “Apocalisse” significa “Rivelazione” e io credo fermamente che la rivelazione a cui assisteremo sarà quella di Dio nei nostri cuori… ci siamo… È tempo di “tornare a Casa”.
Oggi ti faccio una rivelazione importante… Ti parlo, sapendo che mi rivolgo ad una persona che sta facendo un percorso spirituale, quindi che ha maturato una certa consapevolezza. La consapevolezza che tutto sia un nostro specchio, è più o meno acquisita da chiunque sia andato un pelino più a fondo nella ricerca spirituale.
Ciò che non sempre è chiaro, è individuare e riconoscere uno specchio e soprattutto comprenderne il significato. Per esempio, ci hai già pensato al fatto che tutto questo casino che abbiamo vissuto negli ultimi mesi fosse un tuo specchio? Sì, scommetto che ci avevi già pensato. E scommetto anche che ti sei dato diverse risposte, nessuna perfettamente convincente e quindi hai archiviato “il caso” nella tua mente.
In questo post vorrei condividere con te:
1) Questi mesi di covid sono uno specchio?;
2) Il significato dello specchio di questi mesi di covid;
3) Cosa diamine vuole farti comprendere la tua anima con tutto questo marasma (la Lezione);
4) Cosa puoi effettivamente fare di concreto per cambiare le cose (Piano di Azione);
È effettivamente un tuo specchio questa assurda situazione degli ultimi mesi?
La mia risposta immagino ti sia già chiara: è decisamente un tuo specchio! Sì, tuo… proprio tuo. Abitualmente quando dico una cosa del genere, il mio interlocutore la prende subito sul personale… “Com’è possibile che faccia specchio solo a me?”
Non ho detto questo… ho detto che ti fa specchio, non che faccia specchio solo a te. È evidente che i cambiamenti a livello planetario siano delle “co-creazioni”, ma come dico sempre: “in tema di specchi e Creazione Consapevole, ragiona sempre come se esistessi soltanto tu”. Questo perché è molto facile fare 2 errori letali per il Potere Personale:
– credere che l’esterno ci possa influenzare (il che è vero, ma solo se lo credi);
– credere che noi siamo buoni e che le schifezze facciano specchio ad altri, che non sono buoni come noi;
Entrambe queste credenze sono molto depotenzianti, nel senso che ci tolgono il potere che abbiamo sulla creazione della nostra personale realtà. Quindi, vediamo nel dettaglio questi 2 punti.
Errore 1: “fuori è più forte di dentro”
L’esterno ci influenza? È innegabile che l’esterno ci influenzi. È raro trovare qualcuno non influenzato dalla realtà “esteriore”, soprattutto se pensiamo agli obblighi che ci piovono dall’alto (penso alle mascherine, al distanziamento e altre follie simili). In realtà, dal momento in cui hai messo piede in questa dimensione, è iniziato un conflitto tra 2 mondi: il mondo esteriore e quello interiore.
Il mondo interiore è quello che contiene il tuo vero e profondo potere di creare la realtà. La dimensione esteriore di cui stiamo parlando, invece, è la 3D (dimensione tridimensionale), ed è all’interno della Matrix, ossia tutte le dimensioni che hanno una forma (questi concetti li approfondisco parecchio nel mio libro “Ama e Arricchisci Te Stesso”).
“Programmi” e “Programmatori”
La Matrix è abitata essenzialmente da 2 diverse entità: “programmi” e “programmatori”. Tu che stai leggendo, come me, sei probabilmente un programmatore, ossia uno di quelli che generano costantemente realtà, anche se inconsapevolmente. Solo pochi lo fanno consapevolmente e a diversi livelli (per approfondire: https://youtu.be/HhG3bgOaQwI)
Dall’altro lato, ci sono i Programmi. Appaiono fisicamente uguali a noi, ma non sono come noi. Sono corpi non abitati da anima immortale come noi e per questo motivo hanno una paura immensa di morire (che per loro significa sparire nell’oblio) e invidiano tantissimo questa nostra immortalità dell’Anima, che ad un certo livello fa sì che noi non moriamo mai veramente.
Questi programmi hanno però dei vantaggi. Conoscono molto meglio di noi questa realtà, perché sono parte della realtà 3D. E il loro unico modo per accedere ai nostri poteri (di programmatori) è quello di farci credere che il vero potere sia all’esterno e non dentro di noi. E a partire dal momento in cui abbiamo iniziato a crederci, abbiamo ceduto il nostro potere ai programmi. Ti sto raccontando questa storia apparentemente ‘fantascientifica’ per farti comprendere qualcosa che ti servirà tantissimo per affrontare i prossimi mesi.
Dov’è il Potere?
Quindi, riassumendo… per poter sopravvivere, l’entità chiamata “Mondo Esterno”, che si manifesta attraverso i programmi, ha un bisogno costante di convincerci che il vero potere sia FUORI e non DENTRO di noi. Quindi ogni cosa che ci porta a credere che il potere sia FUORI, viene esaltata e rimarcata. Ogni cosa che ci porta a credere che il potere sia DENTRO, viene invece ridicolizzata o ostacolata.
Un esempio pratico: un virus. Il virus è un’entità ESTERNA che – così ci insegnano – ha potere su di noi, sulla nostra salute. La verità è che Tutte le malattie sono psicosomatiche, così come sostiene la biologa francese Claudia Rainville e una vasta letteratura (penso al dott O. Citro, al dott T.Dethlefsen e tanti altri).
Questo è un ottimo esempio di 2 opposte visioni della stessa realtà: una in cui c’è un piccolo elemento esterno che può anche essere letale (teoria largamente accettata e sostenuta dalla medicina ufficiale); l’altra in cui, invece, è la nostra psiche, sempre e comunque a causare qualsiasi malattia (la psiche è sotto il nostro controllo).
A volte sono molto sottili queste differenze, quasi impercettibili, ma ora che lo sai, chiediti sempre se ciò che ti stanno dicendo ti riporta il potere DENTRO oppure lo sposta FUORI. Quindi, tornando alla domanda iniziale: L’esterno ci influenza? La risposta è Sì… ma solo finché riesce a persuaderci del fatto che possa farlo! Questa è la chiave per risolvere tutti problemi del mondo, come vedremo alla fine di questo articolo.
Errore 2: “io sono buono, le schifezze fanno da specchio ad altri”
Il secondo errore letale di cui ti parlavo, è credere che noi siamo buoni e che le schifezze nel mondo facciano da specchio ad altri che non sono buoni come noi. Quindi, per esempio, nel caso di questi mesi di Covid, la cosa non ci riguarda. Questo è però falso: “in tema di specchi e Creazione Consapevole, devi ragionare sempre come se esistessi soltanto tu”. Quindi partiamo da una certezza: “questi mesi fanno da specchio a te”.
Non pensare a me e agli altri, vedila solo dal tuo punto di vista. Di cosa ti fanno specchio questi mesi? Cosa ci vogliono mostrare? Quale parte di noi ci stanno riflettendo? Cosa vuole mostrarci la nostra anima di noi stessi attraverso questo specchio? E qui ti rivelo anche uno dei principi del Coaching Energetico: “Puoi risolvere un problema solo se Riconosci di averlo”.
Quindi se la vita ci fa da specchio in modo così forte, mettere la testa nella sabbia non ci aiuterà a risolvere il problema. Anzi… Al contrario, se riconosci e ammetti a te stesso di essere parte del problema, allora – e solo allora – puoi iniziare a cercare una soluzione. Questi sono concetti fondamentali.
Tempi Finali…
La verità è che ci siamo incarnati adesso, proprio per assistere a tempi “finali” della Grande Rivelazione chiamata “Apocalisse”. Bisogna prepararsi ai prossimi mesi! A settembre sono iniziate le prime difficoltà da affrontare, perché con l’inizio delle scuole il governo ha iniziato ad imporre vari obblighi e regole “strani”.
Chiaramente nessuno può sapere cosa succederà, ma ho la strana sensazione che i prossimi mesi potrebbero essere particolarmente tosti dal punto di vista mentale ed emotivo. E per questo motivo, siamo chiamati ad essere pronti e ad agire come “Guerrieri di Luce”, ossia come delle guide per noi stessi e per gli altri.
Il significato dello specchio di questi mesi di Covid
Abbiamo quindi risposto alla prima domanda: “questi 5 mesi di covid sono uno specchio?” E abbiamo visto che la risposta è affermativa. Vediamo quindi adesso il significato dello specchio… e poi finiremo con le ultime due cose importanti: la “Lezione” (cosa diamine vuole farti comprendere la tua anima con tutto questo casino) e il “Piano di Azione” (cosa puoi effettivamente fare di concreto per cambiare le cose). In realtà, questa situazione incredibile e senza precedenti rispecchia molte cose… sia su un piano individuale che su un piano collettivo.
Specchi Individuali
Ognuno di noi ha vissuto diversamente questi mesi… abbiamo provato diverse emozioni, abbiamo avuto diverse esperienze e abbiamo pensato cose diverse. Sarebbe utile quindi per te fare un esercizio: prendi carta e penna, prenditi 5 minuti, butta giù a fiume una lista di tutte le cose che non ti sono piaciute o che ti hanno dato fastidio di questo Lockdown (e di tutto il mondo che ci gira intorno). Scrivi poi anche tutti i vantaggi che hai avuto da questa situazione (es: più tempo libero? più tempo per riflettere? una pausa dal lavoro che aspettavi da tanto tempo? etc.)
Questo ti aiuterà ad avere un’idea più precisa di ciò di cui ti fa specchio personalmente questa situazione. Tutto ciò che ti innervosisce, ti fa arrabbiare o ti dà fastidio, è molto probabilmente uno specchio. Ma visto che sei un Creatore (consapevole o inconsapevole), potresti aver contribuito a questa creazione collettiva, anche con il tuo desiderio di ottenere uno o più vantaggi che hai scritto. In questo caso, potrebbe essere cosa buona e giusta chiedersi: “Posso avere più tempo libero anche senza creare catastrofi”, “Posso avere tempo per riflettere generando esperienze piacevoli e positive per me e per gli altri”, “Posso avere una pausa lavoro anche senza creare danni agli altri”, etc.
Specchi Collettivi
Come ti dicevo, ci sono anche degli specchi “collettivi”, ossia degli specchi per tutto il Genere Umano. Siamo una specie in evoluzione e così come creiamo la realtà singolarmente, la creiamo anche collettivamente. Eventi di portata collettiva sono dunque generati sul piano collettivo. Nessuno si può sentire singolarmente colpevole di tutto questo caos. E tutti dovremmo sentirci responsabili di ciò che abbiamo collettivamente creato, come specie in evoluzione.
Diciamoci la verità, come società facevamo abbastanza schifo anche prima del covid… siamo da secoli una società basata sulla competizione, sullo schiacciamento dei più deboli, sulla discriminazione razziale e sociale… Per essere gentili, possiamo dire che l’egoismo è prevalente rispetto all’amore per il prossimo. Prima del covid eravamo una società di testa… non di cuore. Sì, ci sono persone sviluppate sotto l’aspetto della consapevolezza, ma il potere è sempre stato (e ancora è) in mano a gente senza scrupoli, che mette al primo posto il denaro e il potere.
Denaro e Potere
Denaro e Potere sono desideri tipici di chi ha paura: paura di non sopravvivere (denaro) e paura di essere schiacciati (potere). La paura di essere schiacciati deriva dall’istinto di competizione, che è alla base del nostro attuale paradigma sociale. Ma la “Competizione” è un senso indotto, non naturale.
Noi esseri umani siamo naturalmente esseri di cuore, non esseri in competizione. Noi diamo il meglio quando collaboriamo con gli altri, oppure quando ci mettiamo al loro servizio. Non quando siamo in competizione. Questo ci indebolisce. E rinforza Loro. Loro chi? Ovviamente, parlo di quelli di cui ti parlavo all’inizio… i Programmi.
Loro amano la competizione, il conflitto, la separazione… Loro sono la manifestazione di quella parte del nostro cervello chiamata “R-Complex” (o Cervello rettiliano). Il neuroscienziato Paul Donald MacLean, ha introdotto la “Teoria del Cervello Trino” e questa teoria è oggi dimostrata e comunemente accettata. Ognuno di noi ha questo “cervello trino” e quindi ha una Neocorteccia, un Cervello limbico e un Cervello rettiliano.
In questa occasione, approfondiamo soltanto gli aspetti e le caratteristiche del Cervello Rettiliano. Il Cervello rettiliano, chiamato così perché simile per anatomia e funzioni al cervello dei rettili, rappresenta la parte più antica del cervello e oltre alla regolazione delle attività riflesse, contiene funzioni istintive necessarie per la sopravvivenza, come la scelta e la difesa del territorio, ma anche altre forme quali la lotta, la fuga, l’appagamento dei bisogni fisiologici e il comportamento sessuale. Questa parte è costituita dal midollo spinale,il tronco encefalico,il talamo,i nuclei ipotalamici e ipofisari, parte del mesencefalo con il nucleo caudato, il putamen, il globus pallidus. (da Wikipedia)
Le caratteristiche del nostro cervello rettiliano sono queste: territorialità, senso del possesso, aggressività, competizione, istinto di sopravvivenza, comportamenti ripetitivi, ossessione per i rituali, difficoltà a modificare le proprie abitudini. Ce ne sono anche altre, ma mi interessa mettere il focus su queste, perché sono esattamente le stesse caratteristiche che guidano i Programmi di cui ti parlavo prima, ossia la proiezione “esterna” del nostro cervello rettiliano.
Poiché noi, come società, non siamo riusciti ad evolvere abbastanza da questo livello “rettiliano”, adesso siamo chiamati a fare questo “salto quantico”, ossia a passare allo stadio successivo, che guarda caso è il passaggio dal Rettile al Mammifero, ossia quella parte emozionale di noi che è connessa con l’amore per i propri simili. In altre parole, il salto quantico da fare è quello dalla “mente al cuore”.
Quale Lezione vuole darci la nostra Anima?
Quindi, ricapitolando, la nostra Anima ci sta chiedendo di fare il passaggio dal Rettile al Mammifero dentro di noi. La nostra società, quella che sta morendo, è tutta basata sui comportamenti del cervello rettile. I nostri “oppressori” – gli organizzatori del grande teatro, per intenderci – si comportano precisamente come il nostro cervello rettile:
– territorialità e senso del possesso (per nessuna tribù indigena è normale che la terra sia di proprietà di qualcuno. È un concetto introdotto dai Programmi);
– aggressività e competizione (tutta la nostra società è basata sulla legge del più forte e anche questo è un comportamento innaturale per un mammifero);
– ossessione per i rituali (sappiamo che l’Elite che comanda il mondo è ossessionata da rituali di tutti i tipi, soprattutto quelli di basso livello energetico);
– istinto di sopravvivenza (hanno una esagerata paura della morte che li porta ad avere un’ossessione per il controllo);
Quindi oppressori e società sono le due proiezioni esterne di un nostro aspetto interno (i comportamenti del cervello rettile). Se senti un impulso ad aggredire o fare del male agli oppressori, li stai alimentando, perchè stai rinforzando quello stesso Cervello Rettile, di cui loro sono manifestazione e proiezione. Più senti forte il senso di proprietà e possesso, più li alimenti. Più sei competitivo, più li alimenti e rinforzi.
Cosa fare quindi? Il “Piano di Azione”
Ok, ammettiamolo, nessuno è perfetto. Queste caratteristiche dei rettili ce le abbiamo tutti, in forma più o meno accentuata, ed è umano ogni tanto cascarci e comportarci da “bravi rettilini”… Ma siamo qui per migliorare e adesso sappiamo che questa situazione kafkiana rimarrà viva finché la alimentiamo, continuandoci a comportare come “rettili”.
La soluzione è quindi quella di cambiare dentro. Ci sono una valanga di lavori energetici da fare, per esempio, una purificazione profonda di tutta la manipolazione mentale che ci hanno fatto con i media, una purificazione di tutte le emozioni che ci hanno indotto a provare in questi mesi… e un lavoro di attivazione del “Guerriero di Luce” e del nostro nuovo Sé, che è già pronto per la nuova Età dell’Oro.
Desidero condividere qui una serie di cose che si possono fare sin da subito per cambiare le cose:
1) Sviluppa l’auto-osservazione. Cerca di cogliere le tue emozioni e i tuoi pensieri e cerca di comprendere se sei in balìa di un comportamento rettiliano o no.
2) Se ti senti in preda al senso di territorialità, invita qualcuno nella tua casa.
3) Se ti senti in preda al senso di proprietà o possesso, regala dei soldi (o altro) a qualcuno (e fallo con spirito di “Dare Incondizionato”)
4) Se ti senti aggressivo verso qualcuno, fermati, respira e centrati. Osserva le tue emozioni con distacco, ricorda che tu non sei le tue emozioni e parla a quelle emozioni, chiedi loro perché sono lì e cosa sono venute a insegnarti.
5) Se ti senti in competizione con qualcuno, chiedigli di collaborare in qualche modo con te: ne uscirete arricchiti.
6) Cerca di rompere ogni giorno qualche abitudine, soprattutto se non è un’abitudine sana.
7) Se senti un forte senso di controllo verso qualcuno o qualche situazione, accetta mentalmente ogni possibilità e lascia libera quella persona di fare ciò che vuole. E lascia libera quella situazione di evolvere in modo naturale, anche in modo non perfettamente uguale a come volevi tu.
Conclusioni
Bene… se sei arrivato a leggere fin qui significa che ci tieni veramente a risolvere questa situazione. Come diceva Albert Einstein “I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati”, e aveva ragione. Siamo immersi in un gioco virtuale che proietta intorno a noi una realtà illusoria e virtuale di ciò che siamo noi dentro, profondamente.
Siamo qui per migliorare come persone e solo in questo modo possiamo migliorare anche il mondo. Perciò rimbocchiamoci le maniche e aiutiamo chi ci sta intorno a fare lo stesso salto quantico che abbiamo iniziato a fare noi, ossia, il passaggio dalla mente al cuore, dalla competizione alla collaborazione, dall’egoismo all’Amore incondizionato, dalla separazione al senso di Unità…
Questo è ciò che vuole la nostra Anima ed è questo che ci sta mostrando attraverso questo periodo folle a cui stiamo assistendo in questi mesi. Dio non ci ha puniti con questo Virus, semmai ci ha benedetti. L’esperienza del Virus, per quanto possa sembrare “assolutamente negativa”, in realtà non lo è. Il virus ci ha portato un messaggio, sia singolarmente che collettivamente.
Il termine Apocalisse significa “Rivelazione” e io credo fermamente che la rivelazione a cui assisteremo sarà quella di Dio nei nostri cuori: noi passeremo dalla mente al cuore e automaticamente Lo vedremo. È lì che ci aspetta. Sbrighiamoci e andiamoci insieme. Ci siamo. È tempo di “tornare a Casa”.
Quando avverrà tutto questo? La Bibbia dice che l’Apocalisse sarebbe durata 3 anni e mezzo. Ma chi è in grado di dire quando sono iniziati questi 3 anni con certezza? Potrebbero essere iniziati 5 mesi fa, oppure 3 anni e mezzo fa… La verità è che il passaggio alla famosa Età dell’Oro, che è stata predetta dopo l’Apocalisse, avverrà solo quando avremo fatto il “salto quantico interiore” di cui abbiamo parlato sopra.
Impegniamoci, facciamo in modo di incontrare Dio nel nostro cuore prima possibile… e nel frattempo, godiamoci il momento presente, anche se può sembrare non molto piacevole. Ricordati che loro, i Programmi, possono sopravvivere solo se riescono a spaventarci. È per questo che ogni giorno lanciano messaggi tipo “vaccino obbligatorio”, “proroga dello stato di emergenza per altri mesi”, “lockdown preventivo”, “bambini deportati se trovati positivi in classe”, etc.
Lo fanno solamente per spaventare. Sì, ci proveranno pure a fare le cose che minacciano di fare… ma credimi, molte delle cose che dicono, non possono farle e lo sanno. Ma lo dicono lo stesso. Diventa immune a queste minacce e sarai libero. Coraggio è una parola che significa “Essere-nel-cuore”. Entra nel cuore, risveglia il Coraggio… Passiamo finalmente all’Età dell’Oro!
Articolo di Josè Scafarelli – Ricercatore Spirituale e Autore del libro Ama e Arricchisci Te Stesso – Trasforma la tua realtà con la Formula Ricchezza Vera (edito da Uno Editori).
Fonte: https://www.ricchezzavera.com/blog/ricchezzavera/specchio-covid-interpretazione-esoterica/#more-7815
GRAZIE❤
GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Grazie x questo meraviglioso messaggio..in questo momento ne avevo proprio bisogno ❤️
Grazie per aver rinforzato quello che è il mio pensiero.
Grazie questo articolo mi spinge a risvegliare qualcosa che è dentro di me.io la pace la trovo nell’incanto della natura. Poi però la vita mi risucchia e ho la sensazione di vivere in un mondo parallelo che non mi appartiene. Ascolto con il cuore e cerco di galleggiare tra questi due mondi.
Scopro solo adesso che mi avete citato su questo splendido sito… grazie di questo onore… sono sempre felicissimo quando viene condiviso questo messaggio di consapevolezza!
AHO!
1abbraccio a tutti!
Josè
Un grande grazie a te José, è nostro l’onore!
Mauro & Beatrice
Mi ritrovo in ogni passaggio
Credo che stiamo affrontando gli stessi passaggi evolutivi pur non essendo in connessione ancora tra noi
Il Covid e’ una benedizione
E non sapevo di aver raggiunto queste consapevolezze che citi
Ma il mio stupore, e’ proprio in tal senso, già le sentivo
Grazie di averle condivise in un modo così chiaro
Che Dio benedica la sua umanità
E su coraggio andiamo ad “Amare”
L’Amore ha vinto il mondo ♥️
Così e’ scritto