Il Pensiero che ordina: il “Settimo Raggio”
di Mariabianca Carelli
La Scienza dei Sette Raggi della Creazione appartiene all’insegnamento che concepisce l’intero Universo ordinato e strutturato da sette grandi qualità archetipali provenienti da Dio (“Colui del Quale Nulla si Può Dire”).
I Raggi sono l’espressione della settuplice natura divina e non esiste nulla nel Creato che non sia plasmato da uno o più di questi Raggi. Essi sono: Volontà e Potere; Amore-Saggezza; Intelligenza attiva; Armonia tramite il conflitto; Scienza; Devozione e Idealismo; Ordine e Cerimoniale.
Nell’Età dell’Acquario in cui è ora entrata l’Umanità, si rafforzerà l’influsso del Settimo Raggio, dell’Ordine e del Ritmo; la sua natura specifica e le sue funzioni sono così sintetizzate nel “Trattato dei Sette Raggi” di Alice A. Bailey: “La funzione cosmica principale del Settimo Raggio è quella di compiere l’opera magica, di fondere insieme Spirito e Materia, in modo da produrre la forma manifestata per mezzo della quale la Vita svelerà la Gloria di Dio.”
Le Qualità sono il Potere di Creare, il Potere di Pensare, il Potere Mentale. Svolge la funzione di ordinare le forme nella materia; evidenzia che le strutture energetiche delle forme sono geometriche: struttura dell’atomo, molecole, fiocco di neve, stelle, pentagoni, proporzioni auree, frattali e toroidi. Favorisce la creazione di cerimonie e rituali che rappresentano l’allineamento ordinato e l’unione tra il Divino e l’umano.
È il raggio del cerimoniale, che fa sì che un uomo si diletti di “ogni cosa compiuta in modo decoroso e ordinato”, e secondo le regole e le procedure. Attività degli alti Sacerdoti e cerimonieri; dei militari con elevato senso dell’ordine e organizzazione; della perfetta infermiera, attenta ai particolari; dello scultore che vede e rappresenta la Bellezza ideale; del creatore di belle forme (influenzato anche dal Quarto Raggio); degli imprenditori illuminati; degli abili organizzatori in ogni campo; dei guaritori che seguono metodi basati sull’esecuzione precisa di una cura; di coloro che osservano regole e rituali e riescono con facilità ad evocare e dominare le forze elementari.
Il Pensiero “Geometrico”
Il settimo dei Sette Raggi è il raggio della Legge e dell’Ordine in quanto precipita le Leggi del Piano Divino entro la Materia ordinandone le forme. È detto anche “il raggio della Magia cerimoniale” poiché, mediante la cerimonia o rituale, concretizza l’atto sacro della creatività. Il rituale rappresenta sempre, seppur nella sua sintesi e simbolicità, l’allineamento e unione tra il Divino e l’umano; tra il Sopra e il Sotto; tra il proposito e la forma.
Allineare, focalizzare, triangolare, connettere e sintonizzare, sono i verbi e le azioni che dispongono le entità in “poli” attrattivi o ricettivi; vertici e punti focali di triangoli e poliedri nel gioco magico della manipolazione dell’energia, forza e sostanza. Polarizzare e cambiare polarizzazione al momento opportuno, sono le abilità della maestria sviluppata dal discepolo che applica le tecniche creative del 7° raggio. Tecniche che aprono la mente all’immaginazione attraverso la meditazione: vera scienza dell’impressione. Non più e non solo meditazione devozionale o anelito e aspirazione sentimentale al Divino. L’insegnamento del Settimo Raggio dà al discepolo lo strumento pratico e scientifico per divenire consapevole artefice dal Piano Divino.
Vien detto dalla Sapienza antica che “Dio geometrizza”. Ebbene, se è vero che Dio geometrizza, applicare l’immaginazione creativa attraverso la visualizzazione di punti e linee di luce, che connettendosi precipitano il progetto Divino in forme organizzate e coerenti, significa agire quali co-creatori, e partecipare al progetto della creazione di Dio.
D’altra parte sappiamo che le strutture energetiche delle forme materiali sono geometriche. La Cimatica palesa il potere del Suono che crea geometrie secondo l’emissione di specifiche frequenze. Basti pensare alla struttura dell’atomo, delle molecole, di un fiocco di neve o di frutta e verdura. In tutti i regni di natura, dai minerali alle piante fino all’essere umano, la geometria della vita ripropone i suoi schemi perfetti.
Stelle, pentagoni, esagoni e poliedri regolari, e ancora, spirali logaritmiche, proporzioni auree, frattali e toroidi danzano gioiosamente la sinfonia della manifestazione universale. Il Settimo Raggio non fa altro che palesare l’armonia cosmica, traducendo le costanti Leggi Divine nella fantasmagorica e ordinata molteplicità del creato.
Tratto da: “Sul Sentiero III – L’aspirante e l’alchimia interiore” di Mariabianca Carelli
Ringraziamo l’autrice per averci inviato questi meravigliosi scritti. (Ne seguiranno altri…)
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