Il Progresso di Gruppo
di Mariabianca Carelli
La “Legge del Progresso di Gruppo” viene talvolta chiamata “Legge dell’Elevazione” poiché concerne i misteri della realizzazione di Gruppo, le espansioni di coscienza e la parte che ciascuna unità rappresenta nel progresso generale di un Gruppo.
L’elevazione di un componente contribuisce all’innalzamento del Gruppo, la realizzazione dell’Unità produce poi il riconoscimento del gruppo, l’Iniziazione dell’Unità coincide, infine, all’iniziazione planetaria, mentre il raggiungimento della meta da parte dell’essere umano o il conseguimento del suo obiettivo, attua costantemente il conseguimento del Gruppo.
Nessun uomo vive per se stesso, la crocifissione delle unità componenti, attraverso noi, e la realizzazione della loro natura essenziale, al solo scopo di offrire il meglio che esse hanno per realizzare gli interessi del gruppo, non sono che metodi con cui l’opera di liberazione viene perseguita.
La legge dell’Attività di Gruppo che è qualificata dal Settimo Raggio, è propria della Nuova Era. Infatti le energie dell’Acquario sospingono verso formazioni di gruppo, verso la cooperazione nel servizio. Afferma il Maestro Tibetano: “Nell’Acquario l’Uomo si desta alla Bellezza della Vita di Gruppo, dell’interesse di Gruppo e della sua responsabilità individuale verso il gruppo, cominciando a vivere e a prodigarsi nel servizio dell’umanità”.
Vi sono Gruppi interiori e gruppi esterni. I Gruppi interiori, incarnano tipi differenti di forza e operano sinteticamente per esprimere condizioni nuove e diverse per creare una nuova civiltà. I gruppi esterni sono un tentativo ed uno sforzo sperimentale per vedere fino a qual punto l’umanità è pronta per tale attività.
Per un reale progresso di gruppo è necessario svolgere soprattutto l’attività mentale, lavorando ciascun componente in stretta collaborazione mentale e spirituale con tutti gli altri; l’unione d’insieme trova la sua base nella meditazione di Gruppo che produrrà forme di attività collettiva che saranno il contributo particolare dato da ogni singolo all’elevazione spirituale dell’umanità.
Fra i Gruppi interiori si nota quello del “Nuovo Gruppo di Servitori del Mondo” che sul piano fisico ha legami molto tenui, mentre sull’astrale i vincoli sono forti e si basano sull’amore e sull’unità. Sul piano mentale poi il collegamento è più importante perché riguarda il complesso dei tre mondi fisico, astrale e mentale.
È chiaro quindi che nell’individuo devono maturare certi sviluppi per operare secondo la legge del progresso di gruppo, cioè divenire personalità integrata e allineata a quell’attrazione magnetica che distingue ogni discepolo. Il metodo di sviluppo particolare di questo Raggio è la comprensione della Legge e la sua intelligente applicazione alla propria vita ed al servizio dell’Umanità: “Si tratta di sottoporre alla Legge, all’ordine, alla regola ogni atto della propria vita in ognuno dei tre corpi”. (Alice A. Bailey, Lettere sulla Meditazione Occulta)
Tutto ciò può essere riassunto nell’indicazione della “disciplina”, i cui aspetti principali sono:
– Disciplina fisica: corrisponde all’Hatha-Yoga degli Indiani. Ma i metodi di Hatha-Yoga possono risultare inidonei agli occidentali, che hanno una costituzione fisica, cultura e condizioni di vita diverse da quelle degli orientali. Speciale cautela bisogna usare negli esercizi di respirazione. Tra i metodi di cultura fisica che vanno preferiti si indicano quelli più armoniosi, che usano opportunamente l’azione del ritmo.
– Disciplina emotiva: in questo settore rientrano i vari metodi di purificazione, distacco, trasmutazione e sublimazione.
– Disciplina mentale: comprende la concentrazione, la meditazione, la contemplazione, soprattutto il Raja-Yoga. Inoltre, il sottoporsi alle discipline imposte dai ritmi della vita civile e collettiva, e l’inserirvisi armonicamente costituisce una lezione d’obbedienza, di adattamento e plasticità, di vita di gruppo che promuove lo sviluppo Spirituale.
Tratto da: “Sul Sentiero III – L’aspirante e l’alchimia interiore” di Mariabianca Carelli
Ringraziamo l’autrice per averci inviato questi meravigliosi scritti. (Ne seguiranno altri…)
Commenti
Il Progresso di Gruppo — Nessun commento