Ecco 3 Cose che i “Pecoroni” fanno…
di Dylan Charles
Lo spirito umano è molto più potente e determinato di qualsiasi programma di ingegneria sociale o lavaggio del cervello. È semplicemente non confinabile a queste prigioni spiritualmente debilitanti.
Oramai dovreste essere preparati sulla materia e noi della redazione non finiremo mai di evidenziare i mille aspetti che permeano la nostra società con tutte le conflittualità e le sue discrepanze. Ogni tanto ricordare in che mondo viviamo è sempre utile… quasi sempre. (Toba60)
Avete mai la sensazione di essere circondati da automi, persone che si limitano a imitare la vita, senza viverla veramente? Gli “ovini”, come possono essere chiamati, sono persone altrimenti ordinarie che si sono adattate particolarmente bene al programma di formazione della forza lavoro/consumatori/obbedienza. Gli è stato insegnato ad essere docili, sciocchi e facilmente guidati. Sono particolarmente inclini a seguire le narrazioni tradizionali e ad adattarsi al pensiero di gruppo e ai comportamenti di gruppo.
Quasi criminalmente disinformati a volte, sono prevedibili, obbedienti, creduloni e poco curiosi, facendo sempre la loro parte per sostenere la dinamica del potere, sorvegliando e schiavizzando sé stessi e rimanendo concentrati su qualsiasi compito sia stato dato loro. La principale ricompensa per la loro acquiescenza è il comfort e l’illusione di sicurezza.
I pecoroni sono ovunque, ma un tremendo contro movimento sta sorgendo in opposizione a questa follia architettata. La quantità di persone che si stanno svegliando è davvero stimolante e una grande parte di questa trasformazione nasce da una crescente consapevolezza che quello che facciamo e quello che pensiamo non sia effettivamente nato da un pensiero originale, ma piuttosto istruito da programmi culturali scritti dall’industria, dal governo e dagli psicopatici alla guida dell’astronave Terra. Svegliarsi da questo è una certezza, una volta che la consapevolezza di ciò prende il via.
3 cose che i Pecoroni fanno…
1) Autosabotaggio. Come un vampiro che deve essere invitato ad entrare nella casa della sua vittima, gran parte della matrice è un invito ad abbandonarsi all’autodistruzione. È volontaria in molti modi. Le sue trappole sono concepite su appelli all’ego, alle papille gustative, al piacere e al nostro desiderio di comodità e gratificazione istantanea… niente di cui non possiamo fare a meno. Vende cose che hanno un sapore dolce, all’inizio, ma che alla fine si rivelano impossibili da abbandonare e ancora più impossibili da pagare.
Le pecore non possono dire di no, anche quando sanno che stanno facendo del male a sé stesse. Consumeranno qualsiasi cosa gli venga presentata, qualsiasi cosa gli venga sventolata in faccia più frequentemente e con più fervore, al diavolo le conseguenze. Sabotando la propria salute fisica e mentale per il brivido della convenienza e la dipendenza dalla sovrastimolazione, i pecoroni si innamorano di qualsiasi cosa. Seguiranno felicemente le loro papille gustative fino all’ambulatorio del dottore e firmeranno allegramente le ricevute delle carte di credito fino a quando saranno completamente sommersi dai debiti.
Ma voi non dovete fare nulla di tutto questo. Non dovete fare lavori che odiate, non dovete guardare la televisione tutte le sere in uno stato di ipnosi. Semplicemente non dovete trattare il vostro corpo e la vostra mente con tanto disprezzo come vogliono i controllori. La vostra vita è preziosa e vale la pena proteggerla in ogni modo possibile.
“La gente è una pecora. La TV è il pastore”. (Jess C. Scott)
2) Acquistare il copione, indossare la maschera, recitare la parte. Chi sono quelle persone che si accampano nei negozi al dettaglio per le offerte del Black Friday, per poi picchiarsi e calpestarsi a vicenda quando si aprono le porte? Chi sono queste persone che si infuriano così tanto per le vittorie e le sconfitte sportive, che mettono a ferro e fuoco le loro stesse comunità? Chi sono queste innumerevoli persone in cravatta che impegnano la loro vita a scaldare la sedia in ufficio? La lista sarebbe lunga…
Tutto è usato contro di noi per confonderci e fuorviarci. Ci viene alimentata l’illusione che abbiamo bisogno di possedere cose o di avere un certo ruolo nella società per sentirci completi, per sentirci sicuri, per essere felici e senza preoccupazioni. Ci viene insegnato fin dall’inizio che c’è sicurezza e protezione nel far parte del sistema, comodità nell’essere parte del gruppo. Disagio e conseguenze nell’andare controcorrente.
Le pecore inseguono le illusioni e si conformano ai copioni, scegliendo le maschere e dedicandosi completamente a recitare la propria parte. Anche se questo vuol dire affondare la propria umanità lungo la strada.
Niente di tutto questo ha importanza, naturalmente, perché siamo tutti esseri multidimensionali, rinchiusi in un corpo materiale denso per un breve periodo di tempo su questo pianeta sofferente… ma bello da togliere il fiato. Quando ci risvegliamo a chi siamo veramente, le maschere scompaiono e non c’è più bisogno di conformarsi in questo modo, o in qualsiasi altro modo. Siamo liberi di essere qualsiasi cosa vogliamo e qualsiasi cosa abbiamo bisogno di essere per sopravvivere e prosperare nella matrice.
“Non dobbiamo essere tutti uguali, sentire lo stesso, pensare lo stesso e credere lo stesso. La chiave per la continua espansione del nostro Universo sta nella diversità, non nel conformismo e nella coercizione. La convenzionalità è la morte della creazione“. (Anthon St. Maarten, Vivere Divinamente: La guida essenziale al tuo vero destino)
3) Abbandonare la sovranità e rimandare a un’autorità fasulla. L’impotenza e la deferenza all’autorità sono incoraggiate dal nostro sistema educativo, dai nostri governi e dai nostri capi aziendali, e ci viene sempre più detto di cedere il nostro potere personale e la nostra dignità ai politici e alle figure di autorità fasulle che ci governano.
Le pecore cedono la loro sovranità senza obiezioni, deferendo felicemente all’autorità, se questo significa meno responsabilità per loro. Sostengono cause che non capiscono e partecipano a disordini in cui non hanno motivo di essere coinvolti. Non sanno nulla dei loro diritti legali o naturali, e ancor meno del coraggio che serve per esercitarli. Utili come gli idioti, i pecoroni preferiscono la dinamica del farsi dire cosa fare.
Il gioco di depotenziamento consiste nel creare dipendenza dal governo, dalle corporazioni e dai propri pari per l’accettazione e l’approvazione, mentre si creano supporters per i “giocatori” che stanno influenzando il nostro mondo. Si tratta anche di deformare il senso di responsabilità delle persone in modo che i crimini del governo e delle corporazioni possano più facilmente rimanere impuniti.
Prendiamo come esempio l’esperimento Milgram degli anni ’60, che ha dimostrato come la gente sia naturalmente incline a permettere la tortura di altri esseri umani, finché una cosiddetta autorità è al comando e se ne assume la responsabilità. I pecoroni sono coloro che sono in grado di vedere altri mentre vengono aggrediti, e invece di aiutarli, si limitano a fare un video con i loro smartphone.
Un’uniforme (…o un camice da dottore – ndr) e uno stipendio non danno a un essere umano diritti speciali rispetto a un altro, tranne che in Matrix, dove le pecore sono state addestrate a sottomettersi e a obbedire a chiunque indossi un’uniforme di colore coordinato con un distintivo e un walkie-talkie. Le pecore sono felici di partecipare a questi giochi di disempowerment e di rimandare la loro responsabilità agli altri, quando basterebbe un semplice e sicuro “no” per cambiare la dinamica in qualsiasi relazione. Non dobbiamo davvero rinunciare alla nostra sovranità personale e rimandare a un’autorità fasulla.
Conclusione
“È una cosa triste e stupida doversi proclamare un rivoluzionario solo per essere un uomo decente”. (David Harris)
Lo spirito umano è molto più potente e determinato di qualsiasi programma di ingegneria sociale o lavaggio del cervello. È semplicemente non confinabile a queste prigioni spiritualmente debilitanti. Essere semplicemente consapevoli di questo è sufficiente per rompere l’abitudine alla schiavitù mentale e rivelare una prospettiva più veritiera sulla vita e sui modi in cui i sistemi disumanizzati e disumanizzanti del nostro mondo sono organizzati contro di noi.
E dopo essersi risvegliati, il mondo appare molto diverso da come era prima, ed è facile a quel punto vedere le pecore per quello che sono… Ed è più facile essere sé stessi e non solo un altro membro del gregge.
Articolo di Dylan Charles
Fonte originale: wakingtimes.com
Fonte e introduzione: https://toba60.com/ecco-3-cose-che-i-pecoroni-fanno-e-che-voi-dovreste-evitare/
La calca nei negozi al dettaglio? Ma se purtroppo e’ tutto direzionato per far comprare online! Magari vendessero di piu’ i negozi..d’altronde ci sono persone che hanno solo quello stipendio dietro