I Pericoli che abbiamo Superato e quelli che ci Attendono
di Claudio Martinotti Doria
Col passare dei giorni intuisco nuovi aspetti della pianificazione elitaria in corso d’opera. Emerge un quadro sempre più chiaro ma anche esageratamente sofisticato contro l’umanità.
In precedenza, in diversi articoli, avevo espresso il concetto che ormai la popolazione italiana (e non solo) è ormai divisa tra coloro che hanno capito quanto sta avvenendo (sono cioè diventati consapevoli e coscienti e capiscono soprattutto il valore della libertà) e coloro che invece non hanno capito (o voluto capire) e sono omologati con la narrativa e propaganda mainstream.
I miei articoli sono rivolti esclusivamente ai primi, sugli altri non nutro alcuna speranza. Nella migliore delle ipotesi saranno degli ignavi e utili idioti uniformati, indifferenti e innocui, e nella peggiore saranno dei meri esecutori di ordini, caporali e kapò che ci perseguiteranno, come hanno già fatto in precedenza.
Col passare dei giorni intuisco nuovi aspetti della pianificazione elitaria in corso d’opera, che mi erano sfuggiti, ed emerge un quadro sempre più chiaro ma anche esageratamente sofisticato, che mi fa dubitare che un simile complesso e titanico progetto criminale psicopatico contro l’umanità, sia stato concepito da mente umana. Neppure i nazisti erano arrivati a simili vette di aberrazione e intelligenza al servizio della malvagità.
Hanno saputo elaborare un puzzle gigantesco nel quale ogni pezzo è perfettamente collocato, come una partita a scacchi dove ogni mossa è prevista, una partita a poker dove il mazziere bara distribuendo le carte e ha il potere di cambiare le regole a suo piacimento durante la partita.
Per possedere una tale capacità elaborativa ed esecutiva occorre avere alle spalle moltissimi anni di esperienza e disporre di risorse e collaborazioni illimitate. Il potere che si sta manifestando contro l’umanità nella nostra epoca non ha eguali nella storia finora conosciuta. Se anche fosse già esistito un simile potere, non si era mai manifestato in questo modo.
Per scrivere della perfezione e complessità di questo piano diabolico dovrei scrivere un saggio di parecchie pagine: non ne avrei il tempo e neppure voi lo avreste per leggerlo, quindi mi limiterò solo ad alcuni cenni, anche di tipo operativo se le cose dovessero volgere al peggio.
L’anello debole della società, anche il più vulnerabile e manipolabile, al quale il potere satanico (è il modo in cui vorrei definirlo per rendere l’idea di quanto sia cinico e spietato) si è particolarmente rivolto, sono i giovani. Loro sono le vittime principali, perché sono state colpite sia per ridurne la presenza e sia (beffardamente e tragicamente) trasformandoli in strumento da loro manovrato contro il resto della società.
Ci sono riusciti tramite il degrado della scuola, le dottrine gender, woke, quella con tutte le consonanti cui ne aggiungono sempre di nuove, con il gretinismo, la falsa cultura green, le emergenze artificialmente indotte, i lockdown, l’insegnamento a distanza, l’uso della museruola, l’abuso della tecnologia e dei social network, la confusione culturale e l’ignoranza supponente, la depressione, la privazione di prospettive, ecc.
Nella migliore delle ipotesi li hanno trasformati in hikikomori (fenomeno di autoisolamento iniziato in Giappone alcuni decenni fa), nella peggiore sono divenuti degli automi eterodiretti, privi di capacità critiche e analitiche e di pensiero autonomo, uno strumento inconsapevole impiegato per disgregare ulteriormente la famiglia e la società.
L’élite al potere sapeva benissimo che non poteva imporre il controllo assoluto sulle masse solo con i metodi storicamente utilizzati, tra cui la repressione manu militari o equivalente, e quindi ha utilizzato soprattutto i giovani come strumento di applicazione delle loro misure coercitive dissimulate. Forse non tutti rammentano che i primi a recarsi a farsi vaccinare con i sieri mRNA, facendo la fila per ore, erano soprattutto giovani, che lo facevano per poter poi andare in vacanza o in discoteca o all’apericena. Quelli che hanno indotto i genitori e i nonni a fare altrettanto sono stati sempre loro, i primi a uniformarsi ai diktat governativi.
Ovviamente mi riferisco in termini generali, ci sono stati anche molti casi contrari, genitori omologati e giovani contrari, ma sono stati una minoranza. Il risultato lo abbiamo sotto gli occhi, i giovani stanno morendo o si stanno ammalando e sono diventati sterili e manco se ne accorgono, continuano a fare finta di niente, continuano nella finta e consumistica vita di prima, finché gliene rimane.
Hanno ottenuto i loro obiettivi di business, depopolamento e controllo sociale, senza sparare un colpo, solo in Italia dall’inizio della psicopandemia e della vaccinazione di massa, tra l’effetto della malasanità indotta deliberatamente e dei sieri magici, sono morte più persone che nella guerra in Ucraina, ma temo che quasi nessuno se ne sia accorto nei termini da me proposti.
Nella seconda parte di questo mio sintetico intervento voglio affrontare aspetti pratici di resistenza. Cosa dobbiamo ancora aspettarci di grave e pericoloso? Sicuramente ci riproveranno con qualche altro microorganismo patogeno, cioè arma biologica predisposta in uno dei loro oltre 300 laboratori sparsi per il mondo sotto il controllo degli USA.
L’OMS, che è un’organizzazione privata (il maggior sponsor è il famigerato Bill Gates ed è totalmente controllata da Big Pharma) sta imponendosi a tutto il mondo per centralizzare il potere sanitario, dichiarerà qualche nuova pandemia per imporci altre emergenze, isolamenti e vaccinazioni tossiche.
Poi i governi e le istituzioni sovranazionali, tutti controllati con la corruzione o infiltrati da cloni umani di Davos, cercheranno di imporci l’Identità digitale e la moneta digitale, magari congiuntamente o in rapida successione, e vanno ovviamente rifiutate entrambe. Dobbiamo rifiutare tutto quello che ci propongono o impongono, a qualunque costo. Piuttosto ci organizzeremo autonomamente tramite comunità locali e di rete creando monete complementari, economia di scambio, autosufficienza alimentare ed economica, assistenza sanitaria reciproca, ecc.
Nella peggiore delle ipotesi non posso escludere possano provocare un’escalation della guerra, fino anche al ricorso alle armi nucleari cosiddette tattiche. Magari ricorrendo a una false flag con una bomba sporca.
Per difendersi, mei limiti del possibile, da questo rischio, in un apposito post sul mio blog (https://claudiomartinotti.blogspot.com/2023/03/come-difendersi-dal-rischio-nucleare.html) ripropongo la scheda che avevo predisposto ai tempi dell’incidente nucleare di Fukushima in Giappone nel 2011, i consigli sono sempre validi, anche se non possono ovviamente essere risolutivi e garantire la sopravvivenza, perché dipende da troppi fattori, tra cui la distanza dall’epicentro dell’esplosione, la potenza e qualità dell’ordigno, la vostra esposizione iniziale, le condizioni dell’abitazione, le scorte alimentari (acqua compresa) che avete in casa e dove le avete collocate, ecc.
Sempre meglio però di molti video e articoli che ho letto o visionato in questi giorni sull’argomento, che definirli penosi è un complimento. Come quelli che in caso di terremoto consigliano di rifugiarsi sotto a un tavolo. Forse avevano in mente i tavoli di una volta, in legno massiccio. È il segno dei tempi che stiamo vivendo, sono consigli che sembrano rivolti a dei decerebrati.
Certo che se dovesse accadere noi italiani siamo messi molto male, perché trattandosi di una colonia USA e NATO militarmente occupata, abbiamo troppe basi militari importanti sul nostro suolo, e saremmo il bersaglio principale di un eventuale bombardamento nucleare. Anche se a mio avviso il pericolo è molto remoto, perché la Russia e i suoi alleati, ma in primis proprio la Russia, sa benissimo che il popolo italiano non è da considerarsi nemico, ma solo il governo, le oligarchie e le istituzioni politico burocratiche che lo controllano, che sono filo occidentali, e sono convinto che se la situazione dovesse degenerare oltre misura, a essere colpiti sarebbero proprio gli artefici primari di tutto questo sconvolgimento distruttivo, cioè gli USA, che per la prima volta verrebbero colpiti sul loro suolo a causa di una guerra che loro stessi hanno scatenato.
Finora se la solo sempre cavata sacrificando altre popolazioni e territori, ma questa volta sarà diverso, e forse lo stanno capendo e faranno qualche passo indietro, solo che devono studiare come salvare la faccia, che pur essendo come il culo, devono comunque ricorrere a qualche trucco propagandistico per non risultare sconfitti.
Leggete nel mio blog la scheda sulla difesa dal rischio nucleare (https://claudiomartinotti.blogspot.com/2023/03/come-difendersi-dal-rischio-nucleare.html), e fatelo abitualmente per tenervi aggiornati su tutto quello che avviene nel mondo, e buona fortuna a tutti.
Articolo del Cav. Dottor Claudio Martinotti Doria – Email: claudio@gc-colibri.com
Fonte: https://claudiomartinotti.blogspot.com/2023/03/i-pericoli-che-abbiamo-superato-e.html
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