Il Risveglio degli Starseeds: una Generazione di Entità Incarnate per Salvare il Pianeta
di Tiziana Etna
Le anime Starseeds, sono arrivate per stabilire un’era di tolleranza e cooperazione sul pianeta.
Spesso, se non sempre, è la sofferenza o l’insofferenza che ci spinge ad iniziare un lavoro interiore, ad attivare la volontà di risolvere paure, ferite, traumi. Quanto più si è intimamente scelto di voler cambiare quel che ci provoca sofferenza, tanto più il percorso soggettivo risuonerà con la fonte divina e ci farà incontrare quel che ci occorre per evolvere; ed è ciò che sta accadendo.
È fuori discussione che gli eventi e le dinamiche, soprattutto degli ultimi anni ma non solo, abbiano provocato diffuse emozioni negative e in questo clima a livello mondiale, c’è chi si è lamentato ed ha speso energie per dare contro e chi ha accolto il momento difficile come un’opportunità ed ha impiegato energie per mettere in atto un cambiamento profetizzato.
Chiunque si trovi nel flusso di questo cambiamento si riconoscerà nelle descrizioni degli Starseed o Semi Stellari che si trovano in rete: è un tema cliccatissimo e come diretta conseguenza del movimento New Age, sembra anche ereditarne un abuso del termine. Se per approcci superficiali la New Age è stato un calderone di pratiche e filosofie, oggi gli Starseed potrebbero sembrare degli esseri speciali, eletti e straordinari, ma le cose non stanno esattamente cosi.
L’approssimazione ha permesso di riunire mille cose sotto il termine New Age, che nel suo intimo significato auspicava solo il ritorno ad un’era migliore, tuttavia, quel calderone di pratiche ha contribuito ad aprire le menti. Oggi è il termine “Starseed” che rischia l’abuso e la cosa curiosa è che nel senso più genuino i due temi sono collegati; d’altronde tutto è collegato.
In questa ottica c’è chi parlando dei Semi Stellari prende le distanze dalla New Age e chi le prende dagli extraterrestri e capiremo perché; credo giusto affrontare l’argomento restando aperti ed accettando tutto per filtrare in seguito. Ad ogni modo, prima di autodichiararsi Starseed consiglio di leggere qualche libro e di documentarsi oltre.
Ma Chi Sono i Semi Stellari?
Sostanzialmente si tratta di anime che hanno la missione di servire l’umanità, per guidarla nel passaggio alla quinta dimensione e per questo hanno scelto di incarnarsi sulla Terra. Anime risvegliate pronte a servire, nel qui ed ora, per allinearsi con il salto quantico che abbiamo cominciato a compiere per andare incontro ad un’era di tolleranza e cooperazione.
Una nuova era, ma la risalita è appena cominciata, ci sarà ancora molto da fare e purtroppo non tutti sceglieranno il risveglio. Se anche sono in molti a sentire un’aria nuova di cambiamento, tuttavia, impiegheremo anni ed anni ad effettuare questo passaggio alla quarta densità o quinta dimensione a livello planetario.
La Missione dei Semi Stellari
Contribuire a cambiare l’energia della Terra ed elevare l’aura delle persone affinché possano evolvere con il pianeta e l’intero sistema solare, è la missione dei Semi Stellari e dei Semi Terrestri consapevoli. Anche se hanno perso il ricordo, gli Starseed sono anime evolute provenienti da un altra dimensione e/o da un’altra galassia. Anime che hanno scelto di incarnarsi sulla terra per assisterla in questo salto quantico.
Gli Starseed non sono delle divinità con superpoteri, sono piuttosto dei missionari al servizio dell’umanità e della fonte divina. Tutti potenzialmente potrebbero essere degli Starseed, in quanto, come tutti non ricordano le vite passate. L’amnesia in merito alle proprie origini e allo scopo dell’incarnazione in una dimensione più densa rispetto a quella di provenienza è spesso causa di disagio esistenziale, ma ad un certo punto predeterminato della vita di uno Starseed, un codice di chiamata si attiva.
Il risveglio può avvenire in più fasi, in modo graduale oppure in modo drammatico ed improvviso, ma quando avviene, recupera una parte di memoria che gli permette di assumersi la responsabilità della missione e di svolgerla. E in questo particolare momento molti Starseed stanno rispondendo alla chiamata. Abbiamo visto iniziare e crescere il fenomeno attraverso gli angeli, i maestri eccelsi e le guide, operosi nel sostenere il risveglio delle coscienze, e con i bambini indaco, cristallo ed arcobaleno, nati per favorire il cambiamento.
In tutte le epoche sono nate anime Starseed, tuttavia si parla di tre ondate a partire dagli anni ’50, quando probabilmente a causa della bomba atomica, universalmente disastrosa, si è intensificato il bisogno dell’intervento di esseri superiori. Li abbiamo incontrati nelle nostre esperienze psico-spirituali e grazie alla loro guida siamo giunti a livello sensibile ad essere pronti ad accogliere la nostra missione evolutiva.
Come si Riconosce uno Starseed
Ecco una serie di elementi che contraddistinguono gli Starseeds: una profonda nostalgia di casa che non si sa dove sia, unita alla passione per le stelle e lo spazio, senso di estraneità e non appartenenza a questo mondo, rifiuto del dogma nella ricerca spirituale che può iniziare dall’infanzia con l’intima certezza dell’esistenza di Dio.
Facoltà paranormali ed extrasensoriali come la chiaroveggenza o la telepatia. Empatia ed avversione per le ingiustizie, gli abusi di potere, le prepotenze verso le categorie più deboli, mancanza di interesse per la politica, difficoltà di integrazione sociale, difficoltà a guadagnare denaro malgrado grandi capacità, estraneità alla famiglia d’origine; questi ed altri elementi possono suggerire chi è uno Starseed, magari venuto sulla Terra con la prima ondata.
Questi Starseed che oggi hanno tra i 45 e i 65 anni, provengono spesso da famiglie disfunzionali e in genere sono persone che hanno sofferto, sia per essere stati i primi a subire il trauma inconsapevole di ritrovarsi in un piano più denso ed inadeguati per questo mondo, sia per la difficoltà oggettiva di viverci.
La seconda ondata, che oggi ha tra 25 e 40 anni, ha avuto meno difficoltà di adattamento, tuttavia ama la solitudine e questo può essere fuorviante per la missione che però di sovente esercitano semplicemente essendo loro stessi. La terza ondata comprende adolescenti e bambini che stanno ancora nascendo: rappresentano la speranza dell’umanità, il loro DNA è già attivato e pronto a portare luce. A causa delle grandi qualità interiori questi bambini rischiano di non essere compresi.
Gli Starseeds Provengono da Altri Pianeti?
Tutti i Semi stellari sentono di avere una missione divina che cercano fin quando non la trovano, o non si attiva il codice. Nascono con la sensazione di una appartenenza diversa, che va oltre l’essere i figli della propria madre o del proprio padre. Da piccoli si guardano allo specchio sentendosi in trappola nell’immagine riflessa.
Sono fantasiosi, anticonformisti e non accondiscendenti di fronte a regole ed orari. Hanno una connessione profonda con la natura e gli animali ed una spontanea capacità di capire gli altri. Quando avviene il risveglio lo Starseed ha un bagaglio di consapevolezza che non si ferma davanti a niente.
In questo momento delicato sulla Terra coesistono anime provenienti da stelle e pianeti diversi. Non parliamo di alieni, ma di anime. L’anima Starseed nasce in una particolare galassia, ma durante le incarnazioni può sperimentare più mondi e dimensioni.
Ci sono gruppi di anime di provenienze differenti, ma in questa fase alcuni gruppi sono più numerosi di altri, dato che abbiamo bisogno di particolari energie e consapevolezze che tali gruppi di anime portano.
Non a caso i Pleiadiani, esperti nella comunicazione, si stanno riconoscendo ed organizzando in gruppi operativi di individui; è loro missione ispirare le masse ed istillare il senso del bello, mentre l’innata saggezza degli Arturiani ci aiuta a sviluppare una nuova integrità morale. E se i Siriani riformano in armonia, gli Andromediani ci aiutano a sperimentare la creatività e l’empatia.
Articolo di Tiziana Etna
Dede Riva “Meditazione per la nuova era” – Ed. Mediterranee
Fonte: https://www.karmanews.it/44208/il-risveglio-degli-starseeds/
Impossibile riassumere anni di lavoro interiore per il Risveglio. Dico solo che sono un’ Indaco Starseed. Apprezzo anche che in questo articolo si sottolinei che ci vorranno anni per passare ad un livello di coscienza di quarta e quinta dimensione.
Molti pensano di alzarsi al mattino e trovarsi in quinta, non è così. Ci vogliono anni di lavoro interiore, le nostre parti Ombra non favoriscono di certo.Per il resto, sembra la storia della mia vita. Estraneità, sensazione di non appartenenza, solitudine, disagio, traumi etc. Io sono stata per moltissime vite Pleiadiana. Ora opero nel settore olistico e ho ripreso anche a suonare chitarra elettrica perché amo la musica.