Cosa Pensava Tesla di Einstein e della Sua Teoria della Relatività
di Juan Castagnino Leonardo
Quando è stata chiesta a Tesla la sua opinione sulle teorie del contemporaneo Albert Einstein, Tesla ha fatto una feroce analisi della “Teoria della relatività”, definendola un “magnifico abito matematico che affascina, abbaglia e rende le persone cieche di fronte agli errori sottostanti. La teoria è come un mendicante vestito di porpora che gli ignoranti prendono per re” (Tempo, 1935).
Il teorema di Tesla è rimasto inedito, eppure le sue invenzioni hanno mostrato una bellissima semplicità che rifletteva l’ordine naturale: “Le mie spiegazioni sui fenomeni naturali non sono coinvolte quanto le sue. Sono più semplici e… getteranno luce su molti fenomeni sconcertanti del cosmo” (Tempo, 1931).
Tesla era anche un fisico che lavorava all’università fornendo corsi di geometria analitica, fisica sperimentale e matematica avanzata. Nei suoi primi anni (1890) tenne lezioni alla Columbia University, alla Chicago World’s Fair e alle Royal Societies di Parigi e Londra, dove, basandosi sulle idee di Isaac Newton e Lord Kelvin, Tesla presentò la struttura degli atomi come simile ai sistemi solari e introdusse le prime nozioni del comportamento delle particelle e delle onde della luce, poi conosciute come fotoni.
Alcuni suoi studenti che hanno condiviso le sue idee sono finiti per essere vincitori del premio Nobel come Wilhelm Roentgen, J.J. Thompson, Lord Raleigh, Ernst Rutherford e Robert Millikan, e altri scienziati come Elmer Sperry, Sir William Crookes, Sir Oliver Lodge, Lord Kelvin, Heinreich Hertz e Hermann von Helmholtz.
Il conflitto intellettuale tra Nikola Tesla e Albert Einstein sulle teorie scientifiche, evidenzia come entrambe le figure abbiano influenzato la fisica moderna. Einstein introdusse la teoria della relatività speciale nel 1905, ma non riconobbe i precedenti contributi di scienziati come Hendrik Lorentz e Jules Henri Poincaré, che formularono idee fondamentali che Einstein assegnò al proprio lavoro. Poincaré, in particolare, aveva affrontato concetti come la velocità costante della luce e la relatività del movimento. La famosa equazione E=mc2, associata a Einstein, era stata proposta in precedenza anche da altri scienziati, sollevando dubbi sulla sua paternità originale.
La teoria della relatività generale di Einstein fu presumibilmente confermata da Arthur Eddington durante un’eclissi solare nel 1919, tuttavia, si sostiene che Eddington abbia manipolato i dati per favorire Einstein, ignorando i risultati che favorirono Newton. Nonostante le imprecisioni e la mancanza di prove solide, l’evento ha catapultato Einstein alla fama.
Al contrario, Tesla, un inventore e fisico innovativo, aveva anche le sue teorie sull’elettromagnetismo e gli atomi, ma il suo lavoro e i suoi pensieri sull’etere furono respinti dai fisici contemporanei. Tesla credeva nell’esistenza di raggi cosmici che si muovono a velocità superiori alla luce e che questi potessero essere usati per generare energia. Questo è contrario alle nozioni relativistiche di Einstein, che stabiliscono che nulla può superare la velocità della luce.
Nikola Tesla non aveva una teoria della relatività, ma aveva una teoria della gravitazione basata sui principi elettromagnetici e sul concetto di vibrazione o risonanza. Tesla credeva che gli effetti gravitazionali potessero essere spiegati attraverso interazioni elettromagnetiche, piuttosto che per la curvatura dello spaziotempo o l’attrazione della massa.
La storia della scienza è influenzata dall’immagine di personalità come Einstein, mentre i contributi di altri, come Tesla e Poincaré, non ricevono lo stesso riconoscimento. Nonostante le sue teorie non convenzionali e alcune speculazioni, Tesla ha presentato idee fondamentali che sono state ignorate, sollevando domande sul modo in cui la scienza attribuisce credito ai suoi pionieri. Infine, la storia riflette una lotta tra diverse vedute della fisica che hanno plasmato la nostra comprensione dell’universo.
Articolo di Juan Castagnino Leonardo
Fonte: https://www.lagazeta.com.ar/tesla_versus_einstein.htm/www.lagazeta.com.ar/tesla_versus_einstein.htm
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