“Scala spiritica”, ovvero, la Gerarchia degli spiriti
Parliamo della “scala spiritica” o gerarchia degli spiriti. Già, perché gli spiriti non sono tutti uguali: possono esistere entità più o meno evolute, cattive, intelligenti, ignoranti, ingenue, astute, etc. Questa scala è stata descritta in maniera dettagliata dal famoso Hippolyte Léon Denizard Rivail, meglio noto come Allan Kardec.
Ebbene, secondo il noto spiritista del 18° secolo, gli spiriti possono essere classificati come di seguito (cominciando dall’alto):
Spiriti Puri – Si tratta di entità che hanno percorso tutti i gradi della scala spiritica liberandosi definitivamente da ogni impurità materiale. Questi spiriti pare non debbano più subire né prove, né espiazioni, quindi non sono più soggetti alla reincarnazione. Gli spiriti puri sono i messaggeri e i ministri di Dio, di cui eseguono gli ordini per il mantenimento dell’armonia universale. Sono coloro che guidano (comandano) tutti gli altri spiriti, aiutandoli a perfezionarsi e assegnando loro i vari compiti. Questi “puri” aiutano anche gli uomini qualora fosse necessario; a volte si presentano come angeli, e possono mettersi in contatto con gli uomini, ma non sono a completa disposizione di quest’ultimo…