Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
La via descritta in questo libro per conseguire la conoscenza dei mondi soprasensibili, può essere anche chiamata la “via della conoscenza diretta”, a lato della quale ve n’è un’altra, che si può chiamare la “via del sentimento”. Sarebbe tuttavia un errore credere che la prima via, non abbia a che fare con lo sviluppo del sentimento. La “via del sentimento” poggia sulla premessa, che un sentimento, quando l’anima gli si abbandoni per un determinato tempo completamente, si trasformi in conoscenza, in visione d’immagini.
Per gli uomini attuali, però, nelle condizioni ordinarie della…
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Lo stato di sogno va considerato, come un residuo di quell’antica coscienza d’immagini, propria degli uomini durante il periodo lunare e che perdurò per lungo tempo anche durante l’evoluzione terrestre. Durante il sogno, viene a manifestarsi nell’uomo quasi un residuo di ciò che un tempo costituiva il suo stato normale. La differenza sostanziale rispetto a quel periodo, consiste nel fatto che l’Io attuale dell’uomo, prende parte anche ai processi che si svolgono nel corpo astrale durante il sogno, sebbene in modo incosciente, mentre allora ciò non succedeva.
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Quando si è detto che l’Io elabora gli elementi costitutivi dell’essere umano, cioè il corpo fisico, il corpo eterico e il corpo astrale, trasformandoli rispettivamente in Uomo-Spirito, Spirito Vitale e Sé Spirituale, ci si riferisce al lavoro compiuto dall’Io sull’entità umana, a mezzo di quelle capacità superiori, la cui evoluzione è iniziata soltanto durante il corso delle condizioni terrestri.
Questa trasformazione è stata però preceduta da un’altra, svoltasi ad un gradino più basso, per virtù della quale si sono costituite: l’anima senziente, l’anima razionale e l’anima…
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Per mezzo dell’immaginazione, dell’ispirazione e dell’intuizione, la conoscenza soprasensibile si eleva gradatamente fino a quelle regioni del mondo spirituale, in cui le divengono accessibili quelle entità, che prendono parte all’evoluzione del mondo e dell’umanità; in tal modo le diviene anche possibile seguire l’evoluzione dell’uomo fra la morte e una nuova nascita.
Quando la conoscenza soprasensibile si è elevata fino all’intuizione, essa vive quindi in un mondo di entità spirituali, le quali, esse stesse, sono in via di evoluzione. L’uomo tra la morte e una nuova nascita, riceve…
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La vita dell’uomo, può essere compresa completamente, soltanto quando si tengano in considerazione, oltre al corpo fisico-sensibile, anche quelle trasformazioni che si compiono negli organi soprasensibili della natura umana. La percezione chiaroveggente verifica infatti, che durante il corso dell’esistenza umana si svolgono degli eventi soprasensibili, che somigliano a quelli sensibili della nascita fisica.
L’uomo fino alla seconda dentizione (circa li 6° o 7° anno), ha il corpo circondato da un involucro eterico, che a questo punto si distacca facendo nascere il vero corpo eterico….
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Nel corso di questo libro si è parlato del tempo successivo alla morte dell’uomo, durante il quale il corpo astrale rimane unito al corpo eterico. In tal periodo permane un ricordo dell’intera vita appena trascorsa, ricordo che man mano va impallidendo. La durata di questo tempo varia a seconda degli uomini: dipende cioè dal grado di forza con cui il corpo astrale trattiene a sé il corpo eterico, dal potere che esercita su questo.
La conoscenza soprasensibile può ricevere un’impressione di questa forza, se osserva un uomo, il quale effettivamente, per il grado della sua stanchezza,…
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Finché si osserva soltanto il mondo fisico, la Terra, quale dimora dell’uomo, si presenta come un corpo cosmico separato, quando però entra in gioco la conoscenza soprasensibile che si rivolge anche ad altri mondi, questa separazione viene meno e la visione percepisce la Terra e al contempo lo stato precedente lunare, evolutosi fino all’epoca presente.
Chi ha raggiunto la conoscenza dei mondi soprasensibili osserva dunque, non soltanto le regioni soprasensibili della Terra, ma vede anche la parte soprasensibile degli altri corpi cosmici. Questa è la ragione per cui è stato possibile…
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L’uomo sarà libero, nella misura in cui il proprio essere interiore gli permetterà di esserlo; su Giove o su Venere egli sarà libero commisuratamente alla propria interiorità, entro le condizioni che allora vi potranno essere. La libertà dipenderà da ciò che l’anima avrà saputo fare di sé stessa.
L’uomo terrestre trova la “saggezza” nei processi che si svolgono attorno a lui; saggezza che esiste come risultato di ciò che è accaduto nei precedenti periodi di Saturno, del Sole e della Luna. Orbene, la Terra segna l’inizio di un’evoluzione per mezzo della quale, una nuova forza…
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Le anime rimaste indietro avranno accumulato nel loro Karma tanto errore, bruttezza e malvagità, che formeranno un gruppo a sé, in netto contrasto con la comunità degli uomini buoni. L’umanità buona, per mezzo della propria evoluzione, imparerà invece ad utilizzare le forze lunari e con esse trasformerà quella parte cattiva dell’umanità, la quale, come regno terrestre separato, potrà seguire una propria evoluzione.
Per virtù di questo lavoro dell’umanità buona, la Terra riunitasi con la Luna, sarà in grado, dopo un determinato periodo di evoluzione, di unirsi nuovamente anche…
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Così quando inizierà il sesto periodo, l’umanità avrà riacquistato su di un gradino più elevato, ciò che già possedeva in un’epoca anteriore come chiaroveggenza crepuscolare. Questa acquisizione avrà però una forma diversa dall’antica, infatti ciò che dei mondi superiori l’uomo conosceva in quei tempi, non era permeato dalle forze del suo intelletto e sentimento, ma era acquisito come ispirazione; nell’avvenire, invece, l’anima non soltanto avrà delle ispirazioni, ma le sentirà quale essenza della propria essenza. Tale atteggiamento dell’anima dovrà svilupparsi in un numero…