L’Amore “maieutico”
di Mariabianca Carelli
L’Innocuità è il presupposto e il fondamento dell’Amore di cui spesso e dovunque, e a diversi livelli, si parla. Certamente, la qualità dell’amare si presenta tra le più difficili da acquisire e da praticare, come la nostra esperienza quotidiana ci conferma.
E’ molto più facile parlarne: basta osservare il diluvio di espressioni e immagini “d’amore” da cui siamo circondati (pubblicità, telenovelas, conversazioni informali, talk show, messaggi provenienti da ogni confessione religiosa, ambiti psicologici, ecc.); ciò indica, a livelli rudimentali, a volte caricaturali, quanto questa qualità appartenga alla nostra dimensione e al nostro destino di esseri umani.
strong>A livelli più superficiali, dell’umanità comune, l’Amore viene spesso confuso con il sentimentalismo, con la languidezza, con la generica affettuosità, con il superficiale desiderio di contatto, con la gelosia, con l’egocentrica ossessività nei rapporti, con il controllo, con la dipendenza, con la necessità di “essere amati”, di “sentirsi buoni”, con il bisogno di affidarsi, con la richiesta di sicurezza… In tal modo esso viene ridotto da forza a sensazione precaria, legata alla “simpatia”, alla variabilità dell’umore e all’ego…