Propositi per una propria Sovranità… psichica e mentale
di Cristina Bassi
Abbiamo varcato in questi giorni la soglia dell’illusione del tempo lineare. Chiamasi Nuovo Anno.
Questa mattina, ho sentito l’AMSA (nettezza urbana di Milano) passare facendo gran fracasso, prelevando quintalate di bottiglie, da cui la deduzione e traduzione: er popolo ha festeggiato come da ordini sociali, tutto a posto. In aggiunta, The President, come di prassi, ieri ci ha ipnotizzato con i suoi auguri di Fine Anno (che peccato me li sono persi…).
Nelle grandi città le solite feste musicali con quelli “che contano” nello show business. Boom boom di fuochi artificiali, cani storditi e scappati, aspettando le news sui feriti dai botti… Alias come diventare veggenti con poco, sul tema “usanze” (quelle che dicono ci accomunano nelle nostre “tradizioni”). Nel “normale” di cui sopra… va anche di moda, da tempo, parlare di “propositi per il nuovo anno” (le “resolutions”, detto nell’anglo-style…) e qui vorrei passare un paio di ispirazioni…