La Trappola invisibile
di Claudio Guarini
Come mai nonostante tutti i nostri sforzi, gli esercizi, quella famosa tecnica, gli innumerevoli corsi di fantomatici guru, tutto sembra continuare a ripetersi e il cambiamento sembra sempre qualcosa di utopistico?
Questa è una domanda basilare e se te la sei posta, allora cerca anche la risposta. È una situazione che è capitata anche a me e dalla quale sono fuggito più di una volta per paura di guardare in faccia la realtà dei fatti. Ma così non facciamo altro che continuare a seppellire ciò che ci rifiutiamo di vedere.
Ho spesso parlato di entità che vivono nel mondo invisibile (il piano sottile). Entità che in passato venivano scambiate per dei e che tuttora ritengono se stessi i padroni incontrastati di questa trappola planetaria. Una gabbia invisibile in cui ogni essere umano è rinchiuso, con l’illusione della libertà.
La cella di ognuno di noi non fa altro che essere abbellita, per evitare di aprire la porta al di là della quale ci aspetta una vita autentica. Questi abbellimenti sono le illusioni: lo svago, l’ambizione, il raggiungimento del successo materiale…