Trappole New Age: la demonizzazione dell’Ego
di Giovanna Garbuio
È inutile mettersi a fare dei distinguo, questo va bene, questo va male, questo è santo, questo è diabolico.
L’ombra è sempre proiettata da una fonte di Luce. Di ciò che è, nulla è da demonizzare, perché se è, è perfetto com’è, semplicemente perché Tutto è Amore (o Coscienza)! Quindi, non sono cattivi né l’ego, né la nostra parte razionale, né il concetto di dualità e separazione in cui siamo immersi. Se sono… vuol dire che va bene così.
Perciò, l’attenzione deve essere posta sull’accettazione anche della dualità, nella sua necessaria ed “apparente complessità” e anche dell’ego, nella sua “diabolica” manifestazione materiale e materialista.
Il concetto di “peccato”, della cui insensatezza ci sarebbe da dire davvero parecchio, è ciò che deriva appunto dalla demonizzazione del concetto di dualità e di ego e che apparentemente ci rende qualcosa di diverso e lontano dall’essere spirituale che siamo; anche identificando con il negativo solo una parte di noi (Tutto è Uno, non tutto meno l’ego!), ci tiene legati all’impossibilità di riconoscere chi noi Siamo…