Lo scopo dei “Servitori” incarnati
Non è un segreto, oggi, per le menti attente e avide di sapere, che nel sistema solare e quindi sulla Terra si stanno verificando cambiamenti profondi e senza precedenti, dovuti al passaggio dall’Era dei Pesci a quella dell’Acquario.
Viviamo in un’epoca di purificazione e trasformazione radicali, tutto si sta modificando, tutto è in movimento, in divenire. Tutti gli abitanti di ogni singola parte del mondo stanno attualmente sperimentando ondate successive di un’immane emanazione di energia divina verso la Terra. È ora in atto una metamorfosi globale senza precedenti, che sta accelerando lo sviluppo umano e causando grandi cambiamenti alla vita terrestre, e che presto, con la nascita del Nuovo Mondo, innalzerà l’umanità in una Nuova Era di esperienze e conoscenza superiori.
Questa occasione davvero unica sta attirando l’interesse e l’attenzione di molti altri esseri del vasto universo, e il Pianeta Terra, dal momento che occupa una posizione chiave nel nostro sistema solare e nel complesso della nostra galassia, è diventato una sorta di incrocio attraversato dall’enorme “traffico” proveniente da altri pianeti, mondi e densità. I membri di diverse confederazioni interstellari – molte delle quali hanno i rispettivi rappresentanti attualmente incarnati fisicamente sulla Terra – si sono avvicinati al nostro Pianeta per aiutarci durante l’ormai imminente Grande Transizione, che avrà effetti benefici su tutte le forme di vita del nostro mondo. Il pianto dell’umanità è stato ascoltato, e questi esseri forniranno il loro supporto amorevole a chi ne ha bisogno e a chi lo richiede con sincerità.
Quelli che abbiamo chiamato Servitori provengono da altri sistemi altamente evoluti, dove lo sviluppo spirituale ha raggiunto un livello tale che amore e solidarietà incondizionati sono conosciuti ed espressi spontaneamente. Molti di loro fanno parte di civiltà molto progredite, che hanno e mantengono un allineamento con la Volontà divina di gran lunga superiore a quello dell’umanità, e quindi hanno sviluppato un miglior rapporto con lo Scopo Universale e unità di pensiero e azioni. Al fine di onorare l’impegno che in tempi assai remoti hanno scelto di prendersi con l’umanità, alcuni di questi esseri superiori hanno assunto sembianze umane sulla Terra nel corso di milioni di anni, altri lo stanno facendo ora per la prima volta e altri ancora hanno scelto di non utilizzare corpi fisici e di rimanere nei mondi nascosti, seppur vicini al nostro Pianeta, per aspettare, accogliere, udire e rispondere alle richieste di aiuto di chi, incarnato sulla Terra, ne richiede l’intervento per motivi non egoistici e con intenzione consapevole.
Ci sono molte e diverse classi di Servitori che hanno ora assunto la forma umana sulla Terra e che provengono dai piani interiori o superiori di vari sistemi stellari. Questi esseri benevoli, solerti e impegnati, hanno scelto di scendere nelle dense sfere dei nostri corpi planetari per guidare l’umanità in un compito molto importante. Questi emissari del bene non sono tutti anime individuali nel senso ordinario del termine. Oltre a un vasto numero di anime collettive e di gerarchie di messi divini che si sono dovuti scindere in incarnazioni individuali per poter svolgere la loro funzione di Servitori, sulla Terra vi sono anche le parti migliori di quei grandi esseri multidimensionali, o ultraterrestri, che per loro natura svolgono principalmente la funzione di mente cosmica per le migliaia di entità collettive operanti attraverso i vari mondi e densità sparsi nell’universo. Simili a tante piccole scintille sprigionate da una grande fiamma eterea, queste eminenti forme di vita hanno scelto di frammentare temporaneamente la loro unità per poter ampliare il raggio d’azione del loro aiuto attraverso alcune frequenze vibrazionali inferiori del Cosmo, e alla fine hanno assunto un corpo fisico sul nostro Pianeta. Questo è davvero un grande atto di compassione, ed è da queste intelligenze sublimi reputato di importanza vitale in questo momento decisivo per lo sviluppo spirituale della Terra, e porterà con sé delle conseguenze davvero positive, mai conosciute dall’umanità nel corso della sua intera storia.
I Servitori che sono già passati attraverso numerose incarnazioni hanno, in passato, lottato più volte contro le oppressioni, i pericoli, i dolori e i dispiaceri della vita terrestre; affrontando tutte le prove e le sfide necessarie, si sono sempre battuti per la giustizia sul nostro Pianeta. Collettivamente, hanno calcato ogni passo della via della sofferenza, sono passati attraverso tutte le esperienze fisiche terrene, hanno superato ogni difficoltà, e hanno resistito. Costoro, per la specie umana hanno più volte affrontato il sacrificio del sé personale o inferiore, sono i martiri e i santi dei tempi passati e conoscono bene, quindi, il significato della completa rinuncia a qualsiasi cosa possa essere preziosa in questo mondo, dell’incondizionato rifiuto del superfluo, scelte che rappresentano anche il requisito essenziale per tutte le anime che, sulla Terra, ambiscono davvero alla crescita spirituale.
Non c’è nessuna avversità, nessun sacrificio, nessuna dolorosa perdita personale che questi Servitori non abbiano a loro volta affrontato. Hanno esplorato tutti i sentieri della conoscenza sulla Terra, sono scesi nelle più profonde vallate della vita e nei più oscuri abissi dell’inferno. Da lì si sono arrampicati fin sulla cima della montagna della crescita spirituale, e sono poi andati oltre, hanno trasceso sia lo spazio che il tempo, liberandosi di qualsiasi identificazione col sé individuale per diventare solo brillanti punti di luce nella Mente Universale; ed è questo che li rende dei perfetti Servitori del genere umano, perché è per questo che oggi sono di nuovo tra noi: per aiutare.
Poiché, dunque, i Servitori conoscono la quintessenza del dolore e comprendono a fondo gli abissi del peccato e della sofferenza nei quali può sprofondare l’umanità, i loro metodi possono essere perfettamente calibrati alle nostre necessità individuali. Inoltre, allo stesso tempo, la loro consapevolezza della liberazione che si deve ottenere in questo momento critico – il passaggio tra due Età – e la loro comprensione della maggiore libertà garantita dal rifiuto dei vecchi e superati modi di vita in favore dei paradigmi dell’emergente mondo nuovo, permettono loro di capire a fondo gli attuali bisogni della specie umana.
I Servitori che si stanno oggi risvegliando sul nostro Pianeta sono caratterizzati da un amore ardente e deciso che, riguardo al bene della Terra, è inamovibile. Possono essere riconosciuti grazie all’intelligenza spirituale che hanno sviluppato attraverso innumerevoli vite terrene ed extraterrestri, durante le quali sono partiti dal livello più basso dell’evoluzione fino ad arrivare molto vicini all’emancipazione finale dalla materia, che presto molti di loro raggiungeranno. Si distinguono per la profondità della loro esperienza, forgiata dal tempo stesso e da molteplici interazioni con numerose e varie forme di vita, e per il coraggio e l’impegno che da ciò discendono e che, essendo il risultato di anni di sforzi, fallimenti e sforzi rinnovati, ed avendoli alla fine condotti alla vittoria, possono essere messi al servizio dell’umanità.
I Servitori che hanno a lungo sperimentato la vita sulla Terra sono capaci di persistere nel loro compito anche quando sembrano aver subito molto più dolore di quanto ne possano sopportare, e conoscono la determinazione che trionfa su tutte le sconfitte, poiché è fondata su un pazienza coltivata a lungo, su un’esperienza estesa e sullo Scopo divino. Di conseguenza, li si può riconoscere dalla loro forte abnegazione, che è sia illuminata sia consapevole, e finalizzata all’aiuto, accordandosi alla perfezione agli immediati bisogni della specie umana e quindi idonea agli schemi del Piano Divino per la Terra.
Qualcuno potrebbe ragionevolmente chiedere: se agire sul piano fisico implica per i Servitori così tanti sforzi, difficoltà e sofferenze, perché allora non si astengono del tutto dall’incarnarsi sulla Terra, aiutando semplicemente il mondo dai piani sottili, lavorando, per così dire, da casa? Le ragioni principali sono due.
La prima, e più importante, è che loro si incarnano sul piano fisico affinché le idee archetipe – formulate con cura dalla Mente Divina – possano vivere attraverso essi sul piano della materia e quindi divenire manifeste per la coscienza umana. Quando queste idee vengono introdotte nella nostra coscienza collettiva essendo rappresentate e vissute da chi fa parte di essa, sono facilmente comprese dall’umanità e diventano parte integrante della sua consapevolezza collettiva e del suo paradigma di vita.
Inoltre, i Servitori in incarnazione fisica possono offrire certe forme di aiuto non realizzabili dalle guide spirituali incorporee dei piani interiori. Ad esempio, grazie alla loro esistenza fisica, i Servitori che hanno assunto un corpo terreno sono in grado di contattare gli umani dall’esterno. Di conseguenza, il loro aiuto è estendibile anche a quelli che non sanno connettersi alle entità invisibili dei piani interiori o segreti della vita; il loro amore può essere quindi apprezzato anche da chi resta scettico riguardo ai mondi sottili.
Sia chiaro, comunque, che questo supporto individuale è solo una piccola parte del compito complessivo dei Servitori, e al momento opportuno la missione collettiva principale si rivelerà, quando i risultati del Grande Lavoro delle Epoche cominceranno a manifestarsi sulla Terra.
Molti dei Servitori che si sono incarnati principalmente per aiutare l’umanità in questo periodo di transizione, cominciano solo ora, oggi, a percepire la presenza assai vicina di un vasto ordine di Intelligenze Cosmiche nascoste ai più, alle cui schiere divine appartengono per natura. Col formarsi nelle loro menti di ricordi vaghi eppur familiari, secondo un processo di richiamo alla memoria predeterminato e rivoluzionario che sta ora accelerando in tutto il mondo, questi Servitori stanno cominciando a provare coscientemente una sensazione di enorme finalità e urgenza nelle loro vite.
Il velo dell’oblio che è stato imposto loro per necessità, viene ora rimosso da mani invisibili, in modo che possano riacquisire le loro memorie e le loro facoltà spirituali superiori. I Servitori si stanno risvegliando per prepararsi a un grande e nobile lavoro, le cui ramificazioni hanno importanza universale. Stanno cominciando a richiamare alla memoria lo scopo del loro dovere nei confronti dell’umanità e del Pianeta Terra, a ricordare che sono una parte essenziale di un’immane sforzo collettivo, di un compito tremendamente importante, il cui scopo si è esteso per milioni di anni, attraverso miriadi di incarnazioni sulla Terra e su altri pianeti e dimensioni, il tutto finalizzato all’ormai imminente gloria finale. Nel loro parziale ricordo di tutto ciò, i Servitori percepiscono con immensa gioia di essere vicini alla grande realizzazione di una fase vitale del Piano Divino per la Terra, il Sistema Solare e tutto ciò che è oltre, i cui risultati provocheranno riverberazioni che faranno avanzare lo sviluppo della vita in tutto l’Universo.
“Terran“: il Gioiello del Sistema Solare
Per poter avere un’ampia visione di base dell’origine dei percorsi di migrazione degli aiutanti dell’umanità, bisogna conoscere e comprendere almeno in parte la genesi e lo sviluppo dell’uomo moderno.
Molto tempo fa, quando i primati della Terra non si erano ancora evoluti in creature bipedi semi-coscienti, una collettività di creatori celesti venne su questo Pianeta e vi “seminò” una varietà di nuove razze umanoidi (insieme a una miscellanea di forme di vita animali e vegetali) ai fini di un grande esperimento. Questo benevolo intervento delle stelle si estese per un lungo arco di tempo e in differenti punti di tutto il Pianeta, sotto la direzione di esseri spiritualmente e tecnologicamente avanzati, provenienti da altri mondi sparsi nell’universo.
Di conseguenza, il processo di co-creazione genetica fu davvero complesso, e vi presero parte molte civiltà, per le quali molte forme di vita della Terra, inclusa quella umana, sono tuttora di grande interesse e rappresentano una sorta di investimento karmico. Riguardo all’umanità, il concetto base dell’esperimento planetario era di creare una specie assai differenziata, che si sarebbe alla fine evoluta fino a poter esprimere una coscienza davvero divina sul piano fisico, mostrando amore, saggezza e intelligenza spirituale su quello che all’epoca era conosciuto come il “Gioiello del Sistema Solare”: “Terran”, il pianeta Terra.
Fu così che, in tempi assai remoti, si stabilì un collegamento tra l’umanità e questi suoi progenitori interstellari, una relazione simile a quella genitore-figlio, e di conseguenza quelli che furono responsabili della creazione del moderno genere umano, da allora proteggono e servono con amore e solerzia i loro “discendenti”, a volte anche incarnandosi essi stessi in corpi umani per poter portare avanti l’esperimento planetario e collaborare all’elevazione della coscienza sulla Terra. Sin dal suo emergere dalla primordiale antichità, comunque, l’umanità è riuscita ad attrarre a sé vari altri Guardiani e Benefattori oltre ai suoi “genitori” originali”, e sarà presto chiaro che non siamo mai stati davvero soli su questo piccolo Pianeta che fluttua ai limiti della Via Lattea.
Circa 18 milioni di anni fa, nel mezzo dell’Era Lemuriana, il Piano generale per l’estensione della coscienza di tutte le forme di vita terrestri, inclusa quella umana, fu affidato a un gruppo di eccellenze spirituali, provenienti soprattutto dall’avanzata civiltà di Venere, che accettarono i doveri e le responsabilità del nuovo governo planetario dell’interiorità della Terra, e che da allora guidano e assistono il nostro mondo. Questa grande corporazione di Signori, Maestri e Iniziati è spesso e con riverenza chiamata La Grande Fratellanza Bianca, La Gerarchia Cristica o semplicemente La Gerarchia Planetaria o Spirituale, e alcuni dei suoi componenti si sono anche più volte incarnati, in passato, sul piano fisico, per poter espletare alcune funzioni di vitale importanza. Oggi, in linea con la situazione attuale e i nostri bisogni, alcuni membri della Gerarchia Terrestre delle Grandi anime stanno di nuovo prendendo un’incarnazione fisica, in numero assai maggiore che nel passato.
Inoltre, durante la lunga storia del genere umano, oltre all’amorevole guida della Gerarchia Planetaria e in risposta alle invocazioni di diversi credenti e praticanti di scienze occulte, anche altre entità molto avanzate, le cui origini si dispiegano con gran varietà in tutto il Cosmo, hanno tentato più volte di dare assistenza spirituale all’umanità. In passato, però, i loro consigli sono quasi sempre stati distorti dall’avida e maligna mente dell’uomo, che ha preferito sfruttare i segreti mistici e le verità superiori per scopi egoistici. La caduta di Atlantide e dell’antico Egitto sono tipici risultati di questo modello che si è ripetuto per secoli.
Infatti, il cattivo uso che spesso la specie umana ha fatto del libero arbitrio, ha talmente distorto e corrotto il progetto originale per l’armonioso sviluppo spirituale dell’umanità che ora il nostro mondo ha finito per essere conosciuto da vari esseri senzienti coi quali condividiamo questo nostro universo come “il pianeta oscuro”, motivo per il quale l’originale Piano Divino per la Terra è fallito. Di conseguenza, i nostri progenitori cosmici, insieme ai summenzionati Servitori ausiliari, si sono ora avvicinati al nostro Pianeta e stanno cercando di aiutare l’umanità a seguire il percorso del suo destino, ripristinando l’integrità dei loro insegnamenti (e, ovviamente aggiornando gli stessi) e, allo stesso tempo, offrendo ulteriore assistenza ovunque sia richiesta con sincerità.
Quasi tutte le prove delle visite di questi esseri semi-divini, e delle comunicazioni con loro, sono state in passato distrutte da disastri naturali e da forze malevole, che hanno operato attraverso il forsennato egoismo di missionari corrotti e fanatici, conquistatori e tiranni teocratici. Eppure, sono rimasti alcuni indizi, ad esempio in Messico, in Perù e in Australia; nel frattempo, importanti nozioni storiche in precedenza perdute o nascoste stanno oggigiorno tornando alla luce, e ciò avviene per delle ottime ragioni, in quanto è finalmente concesso all’umanità di ricevere e capire tutta la verità.
Una parte relativamente piccola dell’insieme di Servitori che in passato si sono incarnati sulla Terra, lo hanno fatto per ancorare certe energie alla coscienza planetaria e per poter così conservare sul nostro mondo un minimo di consapevolezza circa il destino dell’umanità, una fase intermedia molto importante di ciò che sarà noto alla fine dell’attuale ciclo epocale: l’Era dei Pesci. Il loro è stato un compito davvero sacro, mentre un numero assai più consistente di servitori di Dio “minori” si è operosamente dedicato a ricoprire con successo funzioni di leader, innovatori e riformatori, fornendo così grande ispirazione all’umanità e, in generale, contribuendo all’espansione e alla crescita della coscienza umana.
Qualcuno ha dato a questi Sevitori il nome di “Semi stellari” (in inglese Starseeds), per sottolineare come le loro origini non siano terrestri e come molti di questi semi incarnati abbiano, nel corso della storia della Terra, lavorato per assicurare all’umanità la fioritura di un’epoca spirituale senza precedenti: la nascita di una Coscienza del Nuovo Mondo.
Comunque, come detto in precedenza, e a causa di varie influenze negative come la frequente azione della malvagità cosmica, il Piano originale non si è dispiegato secondo i voleri sia dei primigeni co-creatori dell’umanità che della Gerarchia Spirituale, il gruppo di Tutori dell’umanità recentemente designati. Dal momento che il nostro Pianeta è vitalmente connesso col progresso di molti altri sistemi nella galassia e, di conseguenza, ne influenza lo sviluppo, questa situazione ha dato vita a una grande e urgente necessità di ulteriore assistenza divina, e il numero dei Servitori che oggi agiscono sulla Terra, sotto forma sia fisica che incorporea, è di molto cresciuto per far fronte a quest’importante bisogno e per ristabilire il corretto equilibrio sul nostro Pianeta imprigionato, che si è tanto discostato dalla legge universale e, di conseguenza, è ormai quasi saturo di ignoranza, karma negativo e della tirannia delle intenzioni malvagie.
Per poter avere una comprensione ancor più profonda degli scopi dell’accresciuto influsso dei Servitori ad oggi incarnati sul nostro Pianeta (nonché dei suoi requisiti), è necessario esaminare con attenzione lo stato attuale, l’intento e la modalità operativa della stessa Gerarchia Planetaria della Terra, le funzioni e gli scopi della quale si riflettono tanto ai livelli superiori delle varie e diverse sfere della vita universale quanto a quelli inferiori: “Come sopra, così sotto.” Come l’umanità, anche la Gerarchia Planetaria sta attraversando un momento di crisi spirituale. Molti dei suoi membri sono ora davanti al Portale che conduce sulla Via dell’Evoluzione Superiore, e l’intero insieme della Gerarchia Terrestre attende con pazienza di poter muovere un unitario passo in avanti, parallelo – anche se su livelli differenti – a quello che sta per fare l’umanità.
Ora, secondo i dettami della Legge dell’Unificazione, i Grandi Spirituali del genere umano possono progredire solo nella misura in cui i loro sforzi comprendono le densità inferiori, incluso il piano fisico. L’umanità e la sua Gerarchia di Grandi Anime sono indissolubilmente legate: sforzi, successi e fallimenti dell’una influiscono sempre sull’altra. Ecco così spiegata la necessità dell’incarnazione sulla Terra di alcuni membri dei Guardiani della nostra specie, e della dimostrazione della loro capacità di lavorare uniti dal piano fisico fino ai più alti livelli per poter oltrepassare tutti insieme il portale e procedere lungo la Via.
Molto più di un secolo fa, avendo osservato il livello di maturità della coscienza dell’umanità e, di conseguenza, avendo intravisto il suo potenziale spirituale, molti membri della Gerarchia Spirituale, per la prima volta in numero così grande sin dai tempi di Atlantide, presero l’innovativa ed entusiasta decisione di incarnarsi sul piano fisico per poter accelerare l’inevitabile processo di iniziazione del mondo. Purtroppo, le loro speranze furono presto deluse, soprattutto a causa della mancata cooperazione dell’umanità stessa, il cuore e la mente della quale sono stati a lungo schiavi di materialismo, separazione, paura e disinteresse. Tuttora sulla Terra predominano la mancanza di fede e l’egoismo, e così sono venute a mancare le condizioni necessarie e favorevoli affinché alcuni membri della Gerarchia potessero manifestarsi sul piano fisico. Per rimediare a ciò, i Grandi dell’umanità decisero che c’era bisogno di ulteriore supporto, e anche questa è una delle ragioni del grande aumento di Servitori interstellari in questo importante momento del viaggio evolutivo della Terra.
La Chiamata fu fatta risuonare per tutto l’universo, e oggi cominciamo a sentire la risposta. Giungendo sulla Terra da una moltitudine di luoghi sparsi in vari mondi e dimensioni, i Servitori scelgono di incarnarsi sul piano fisico con una totale propensione all’aiuto, gli aspetti più vitali della quale saranno chiari al momento opportuno e in modi unici per ogni Servitore o gruppo di Servitori, ma sempre secondo i disegni del Piano Divino per il genere umano e il suo Pianeta. Da un certo punto di vista, questa loro separazione dalla propria dimora celeste e la conseguente proiezione nelle più dense materialità della Terra possono essere viste come un tremendo atto di sacrificio, ma sarebbe più corretto, in termini spirituali, definirle un grande gesto d’amore per l’umanità e per il Pianeta.
Il livello spirituale raggiunto dai vari tipi di Servitori, le loro origini eccezionali e le loro particolari finalità ed espressioni individuali sulla Terra coprono uno spettro davvero ampio, e la classificazione specifica anche di una sola parte di questi dettagli rappresenta un’impresa immane se non impossibile. In ogni caso, si può affermare in linea generale che la (re)incarnazione dei Servitori più progrediti non è oggi dovuta al loro karma personale, né è ispirata unicamente dal loro desiderio di esperienza, come succede invece di solito per la maggior parte delle anime legate alla Terra che procedono attraverso i regolari cicli di apprendimento e riconciliazione karmici.
Oltre ai Servitori il cui intervento è stato in passato invocato sulla Terra e che hanno acconsentito a raggiungere il nostro Pianeta, quelle che potrebbero essere nominate “reclute d’emergenza” sono state recentemente richiamate da una preghiera di ulteriore assistenza emessa dai Servitori stessi, riconoscendo che molti dei loro membri sulla Terra non erano riusciti a sottrarsi alle influenze negative del Pianeta perdendo così di vista lo scopo stesso della loro incarnazione. I tanti preziosi Servitori che, negli ultimi decenni, hanno deviato dalla loro missione, hanno ritardato la manifestazione del Piano Divino per la Terra, causando gravi danni ad alcuni aspetti del suo programma. L’ego del nostro mondo è davvero potente, e tuttora continua il suo lavoro insidioso, inibendo o soggiogando i potenziali strumenti di assistenza divina al Pianeta.
Tutti i Servitori sono ora chiamati a dare il loro supporto nell’urgente processo di purificazione globale, elevando la coscienza planetaria in vista dell’ingresso dell’umanità nell’Era dell’Aquario. È di conseguenza comprensibile che il maggiore obiettivo dei Servitori in questo momento critico è elevare la vibrazione planetaria e stimolare così la coscienza umana, affinché la nostra specie sia pronta ad entrare in contatto col mondo delle idee spirituali e da quel momento in poi cooperare col Piano Divino. Il successo di un tale sforzo sarà il positivo orientamento dell’umanità verso ciò che è attualmente importante, la comprensione delle grandi sfide e opportunità odierne e la conseguente trasformazione della consapevolezza globale in vista della nascita del Nuovo Mondo.
È dovere dei Servitori sottolineare le immediate contingenze con le quali deve confrontarsi l’umanità e quindi indicare i cambiamenti necessari. Nel loro compito di attrarre, stimolare e riorientare l’umanità verso la sua innata natura divina (e, quindi, verso il reale significato della vita), i Servitori si sforzano di evocare aspirazioni superiori e una comprensione spirituale più profonda in una specie che ha dimenticato sia le proprie origini che le proprie finalità. Mostrando la gloria dell’avvento dell’Era dell’Aquario e dell’imminente destino dell’umanità, essi cercano di riaccendere le braci morenti dell’anima del mondo, dispersa ormai tra le quasi sei miliardi di confuse personalità che lo popolano (per non parlare degli altri innumerevoli esseri incorporei che dimorano nelle sfere sottili del Pianeta). Offrendo la verità, i Servitori provano a ridar vita alla fiamma dello spirito umano, affinché quanti più uomini e donne siano pronti ad accogliere con gioia sulla Terra la grandiosità di ciò che ora giace appena un po’ fuori dalla portata del Pianeta.
Il segno zodiacale dell’Aquario è rappresentato da un portatore d’acqua: un uomo che ha sulle spalle una brocca così piena che l’acqua ne fuoriesce, senza che per questo il flusso diminuisca mai. I Servitori risvegliati – simbolicamente i portatori d’acqua dell’Era Aquariana – sono in grado di attingere alla infinita sorgente d’Amore, e, in virtù dei loro sforzi per creare un mondo migliore, di far sì che il flusso di questa “acqua della vita” scorra per tutti gli assetati.
I compiti che i Servitori svolgono ai nostri giorni possono essere così riassunti:
1. Mostrare all’umanità l’attuale fase del Piano Divino per la Terra.
2. Istruire il genere umano circa le problematiche ora più immediate e urgenti.
3. Condurre gli altri verso la realizzazione della propria divinità innata.
4. Stimolare l’umanità a cominciare ad assumersi il suo proprio ruolo nel servizio planetario.
5. Ripristinare il naturale equilibrio del pianeta Terra, e aiutare a risanarlo.
6. Ricevere l’illuminazione dei mondi superiori e condividerla ovunque sia necessario per il progresso spirituale del genere umano.
7. Fare da ponte tra il vecchio e il Nuovo – l’inferiore e il Superiore – ricevendo luce e amore dall’alto e, usandoli entrambi ai fini del loro amorevole obiettivo, sradicare il male, riabilitare la virtù, ancorare le nuove frequenze dell’Aquario al piano fisico, e così facendo aiutare a costruire il Nuovo Mondo che verrà.
Attualmente, sono ancora molto pochi gli esseri umani che comprendono fino in fondo cosa sta succedendo nel nostro sistema solare e sul nostro Pianeta. L’umanità non riesce a cogliere l’unica vera visione del futuro imminente e veramente non vede la bellezza e la maestosità del Piano che sta per attuarsi. In ogni caso, è con quella piccola percentuale di coloro che sono umilmente consapevoli dell’importanza del momento e che costituiscono il quorum necessario alla nascita della Coscienza del Nuovo Mondo, che i Servitori possono lavorare, poiché questi individui, anche quando non raggiungono la piena conoscenza, sanno riconoscere la verità e la purezza degli intenti; condividono lo stesso senso di responsabilità, di comprensione dell’incombente, unica opportunità spirituale e sentono ora lo stesso bisogno di cooperazione dei Servitori che si stanno risvegliando. L’altruismo consapevole, l’abnegazione e l’amore saranno la carta d’imbarco che permetterà a questi membri dell’umanità di unirsi ai Servitori per salutare l’imminente Nuova Alba.
Tratto da: “Il Piano Divino per la Terra – I servitori dell’umanità”
Fonte: http://www.stazioneceleste.it/il_piano_divino_per_la_terra.htm
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