I Bambini: la Nuova Umanità
di Rosy & Maya Hikari
L’argomento di questo articolo riguarda l’Amore fatto persona, i bambini. Non ci pensiamo mai, ma loro rappresentano il domani dell’Umanità. Quindi, per un futuro migliore e ricco di Amore, il nostro atteggiamento nei loro confronti è fondamentale.
Il futuro è nelle nostre mani. Siamo creatori… e se ci prendiamo cura dei bambini facendoli crescere nel modo giusto e con sani principi, il mondo migliore che tutti tanto desideriamo da sempre, magicamente si materializzerà.
I bambini sono speciali, dotati di un’energia pura. Sono innocenti, belli e con un cuore immenso. Sono l’espressione dell’Amore. Il mondo visto dai loro occhi è meraviglioso, si sentono adulti pur essendo piccini e soffrono ogni volta che vengono sminuiti e considerati come bimbi piccoli non in grado di capire. Noi stessi, che abbiamo vissuto la loro stessa esperienza, non smettiamo mai di imparare e talvolta sono proprio loro a insegnarci qualcosa, divengono cioè nostri maestri.
Spesso i bambini fanno domande a cui non sappiamo rispondere, in quanto li reputiamo “…solo dei bambini” e pensiamo che non siano in grado di capire alcuni concetti. Quindi rinunciamo a spiegare loro determinate cose…
La cosa più importante da insegnare ad un bambino è il rispetto, per la vita, per il prossimo, per la natura. Insegniamo loro l’amore, per se stessi prima di tutto, valorizzandoli e rendendoli sicuri di sé. Facciamo loro capire che l’amore non è a senso unico e che allo stesso modo in cui amano i genitori, possono amare tutte le persone.
Facciamo loro capire che il giudizio non fa parte di noi: il poveretto che chiede la carità merita lo stesso rispetto che abbiamo per chiunque altro. Insegniamo loro che il loro compagno che si diverte a prenderlo in giro, forse ha dei problemi che non riesce ad affrontare in altro modo; che ogni persona ha una sua sensibilità e può essere facilmente ferita, quindi è meglio evitare di prendersi gioco degli altri.
“Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te”.
I bambini sono delle spugne, assorbono ogni insegnamento ma sopratutto ogni esempio. Molto spesso si sentono dei genitori dire al proprio figlio: “non è quello che ti ho insegnato”. La risposta che potrebbero ricevere è: “ma è quello che hai fatto”. Non basta insegnare, bisogna anche dimostrare, dare il giusto esempio. Si insegna soprattutto dando l’esempio.
I bambini di oggi sono molto più evoluti rispetto a quando i bambini eravamo noi, sono molto più consapevoli. Date fiducia ai vostri figli ed essi vi sorprenderanno. Rispettateli in quanto individui. Se non li rispettate, non stupitevi se poi non impareranno a rispettare voi e gli altri.
Lasciateli liberi di esplorare il mondo che li circonda, lasciateli liberi di esprimere le loro curiosità, i loro talenti, la loro creatività. Spesso siamo tentati di sminuire quello che ci raccontano: “ma si, è una sciocchezza…”, quante volte gliel’avete detto? Ma quello che per noi può essere una sciocchezza per loro è importante, perdiamo allora qualche minuto in più per ascoltarli. Altro fattore importante per loro, sono i punti di riferimento: ne hanno bisogno per sentirsi sicuri.
Tutti sogniamo un mondo di pace, amore, serenità. Facciamo in modo che il mondo da noi tanto desiderato, diventi domani la loro realtà. Diamo valore alla Vita.
“I bambini sono degli enigmi luminosi”. (Daniel Pennac)
“I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita. Nascono per mezzo di voi, ma non da voi. Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono. Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee. Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perché la loro anima abita la casa dell’avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni. Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perché la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri.
Voi siete l’arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti. L’Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell’infinito e vi tiene tesi con tutto il suo vigore, affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane. Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell’Arciere, poiché egli ama in egual misura e le frecce che volano e l’arco che rimane saldo”. (Kahlil Gibran)
“Figlio mio, vivi in modo da non doverti vergognare di te stesso, dì la tua parola in modo che ciascuno debba dire di te che: ‘ci si può fidare’; e non dimenticare che dare gioia ad altri dà gioia anche a se stessi. Impara a tempo che la fame dà sapore ai cibi, e rifuggi la comodità perché rende insipida la vita. Un giorno dovrai fare qualcosa di grande: a tale scopo devi diventare tu stesso qualcosa di grande“. (F. Nietzsche)
Articolo di Rosy & Maya Hikari
Fonte: http://www.hackthematrix.it/2017/12/18/bambini-la-nuova-umanita/
Lasciarli liberi ma sempre entro i limiti della buona educazione. Troppo spesso la cosa viene confusa e da curiosi diventano fastidiosi.
Diverso se i genitori sanno lasciargli liberta’ ma fino a che non urta quella degli altri. Allora si’ che diventano bambini educati e luminosi e sono un piacere da avere vicino, parlare ed interagire.