La libertà del “Settimo Settennio”
La vita umana è composta da ritmi e cicli: in particolare, la vita di ognuno di noi è contraddistinta da una serie di eventi felici o drammatici, che spesso rimangono un vero e proprio mistero… inutile cercarne la spiegazione perché non ci si troverà mai nulla di razionale.
La “biosofia” ci aiuta meglio a comprendere la nostra vita e quali sono i suoi cicli, infatti essa ha come principio la suddivisione dell’esistenza umana in fasce di sette anni di età: da 0 a 7 anni, da 7 a 14, da 14 a 21, da 21 a 42 (detta “fase solare”, suddivisa in tre settenni), da 42 a 49, da 49 a 56, da 56 a 63 e oltre.
Questa conoscenza offre una visione completa della vita umana su tutti i piani dell’essere ed estrinseca ogni processo sia interiore che esteriore, vissuto dall’individuo durante l’intera durata della sua esistenza terrena. Inoltre, dalla nascita nel mondo fisico fino alla morte, la biosofia ha la funzionalità di un manuale d’uso o di guida, in quanto ci aiuta a capire meglio tutti i vari aspetti della nostra esistenza terrena.
Per ogni fascia di età evidenzia ciò che si sviluppa nell’essere umano (qualità, facoltà o capacità), quali sono le potenziali sfide da cogliere, cosa è o non è possibile realizzare e concretizzare, la modalità migliore per vivere ciascun periodo della vita, quali sono i trabocchetti da evitare ecc.
Le caratteristiche generali
Il settennio che si svolge dai quarantadue ai quarantanove anni – spesso ha inizio negli uomini uno o due anni prima rispetto alle donne e in maniera più facile – è il “settimo settennio” e caratterizza la piena maturità. Questa fascia d’età apre la grande fase di ventuno anni in cui si sviluppa lo spitiro umano. Ora che l’”Io“, l’individualità, ha imparato ad utilizzare i suoi strumenti durante la grande fase solare, è tempo di esprimerne tutta la ricchezza creativa.
La vita dello spirito comincia dopo i 40 anni. Questo periodo della vita è soprannominato il settennio della libertà, dove l’individuo deve acquisire la piena autonomia. In questa fase, l’individuo vive una sorta di anti adolescenza o di pubertà al contrario, che causa una grande agitazione sia a livello interiore che esteriore. La caratteristica principale di questa fascia d’età è che diventa fondamentale rivolgersi al mondo e agli altri per imparare a dare e a diventare i creatori della propria vita.
Il Cambiamento
Durante tutta la fase solare che va dai ventuno ai quarantadue anni, la persona ha sviluppato principalmente la sua individualità e ha cercato di essere padrone degli strumenti legati alla personalità (pensiero, sentimenti e volontà). Sostanzialmente, durante questa fase l’individuo è concentrato prevalentemente su se stesso per cogliere la propria identità e capire chi è, cos’è venuto a fare sulla terra.
Ma ecco all’improvviso il cambiamento all’età di quarantadue anni, dove l’individuo abbandona la sua fase solare per entrate in quella di Marte (l’astro che governa il settimo settennio). Questa fase della vita è contraddistinta dalle seguenti caratteristiche:
– l’individuo deve imparare a rivolgersi agli altri e al mondo;
– invece di concentrarsi sulla vita familiare (partner, figli), deve aprirsi al mondo e alla fratellanza;
– evitare di pensare al proprio successo personale e collaborare con altri individui su progetti che vanno ben oltre la sua capacità personale;
– deve contribuire a costruire il mondo e a piantare i semi del futuro.
In poche parole, la persona deve passare dall’individuale al sociale; si tratta di una grande svolta che richiede un grande impegno e sforzo personale, coraggio e apertura mentale. Come noto Marte, l’astro del coraggio e dello sforzo non regala niente a nessuno, senza un minimo impegno personale.
La vera libertà è di natura spirituale
La vera libertà è il risultato di una battaglia condotta a livello interiore e che evidenzia una vittoria sulle tenebre dentro di noi, ovvero i nostri lati ombra vengono portati alla luce. Questa battaglia è rappresentata da una lotta contro la parte di noi che ci riduce in schiavitù (sottomissione, condizionamenti, debolezza relazionale) e contro quella che va alla ricerca della finta libertà (fare tutte le cose per scopi personali senza curarsi degli altri); queste due forme di male possono contribuire al mancato raggiungimento della nostra libertà personale.
La libertà personale è uno stato dell’essere, si può essere schiavi di se stessi o della società anche se materialmente si è liberi; allo stesso tempo si può essere totalmente liberi malgrado si sia rinchiusi nelle mura di un carcere ingiustamente (come accaduto a Nelson Mandela).
Sappiate che la conquista della libertà (il cui periodo chiave è compreso tra i quarantadue e i quarantasette anni), è possibile creando un collegamento tra mente e cuore, perché è la forza del cuore a rendere libero il pensiero, senza condizionamenti della mente. E’ poi sufficiente far discendere questa libertà negli arti inferiori del corpo per portare l’amore nel mondo.
Tratto da: “La tua Vita Cambia ogni 7 Anni – Scopri i ritmi del tuo destino“, di Pierre Lassalle, Brigitte Maffray, Punto d’Incontro.
Nota: questo articolo è stato rivisto e contiene delle note personali dell’autore (Maurizio Padrin)
Fonte: https://direzionebenessere.com/la-liberta-settimo-settennio/
si io ci credo ogni 7 anni quei fatidici 7 anni