Non ti incolpare per il Male che subisci dalle Persone
di Georgia Briata
Guardati da chi per scherzare ti dice frasi umilianti, puntando sulle tue debolezze o su ciò che offenderebbe qualunque persona. Che scherzo è? Fa ridere chi?
Lo scherzo di una persona amica è qualcosa che deve far ridere anche te. Che motivo c’è di calcare la mano sul negativo, sui difetti, su ciò che può ferire?
Perché invece allora, se è uno scherzo tra amici, non esaspera in eccesso i tuoi talenti, le tue virtù, quel qualcosa che ti riguarda ma per il quale puoi ridere anche tu? O perché non sminuisce sé stesso se, a suo dire, è una cosa così esilarante?
Non sei tu permaloso, non ti devi più incolpare. Una persona che ti vuole bene, non ti sminuisce né umilia nemmeno per scherzare.
Ma guardati anche da chi dopo pochi minuti che vi siete conosciuti ti chiama già “tesoro” o “amore”. Che ti riempie di complimenti anche se in realtà non ti conosce. Che ti dice che sei il migliore, che su di te è sicuro di poter contare.
Chi finge un’amicizia e una stima che non hanno nemmeno avuto il tempo di potersi formare, lo fa perché ti vuole blandire. Perché ha bisogno di qualcosa da te. Perché ti vuole usare.
È quella stessa persona che quando poi cambia il vento, quando non ha più bisogno dei tuoi favori o della tua presenza, o quando tu le neghi gli aiuti che blandendoti chiede, non ci pensa un istante a voltare faccia e a tradire quella falsa amicizia di cui si era riempita la bocca.
A buttarti via come roba vecchia. A calunniarti e offenderti come se tu fossi immondizia, quando invece poco prima eri la luce dei suoi occhi e nessuno ti poteva eguagliare. Questi personaggi sono vampiri emotivi il cui obbiettivo è solo quello di succhiarti via l’anima, la dignità e il cuore.
Non sei tu che fai scappare le persone. Non sei tu che ti fai trattare male. Non è colpa tua di ogni cosa, non ti devi incolpare. Le persone che ti vogliono bene, ti trattano con rispetto, non ti sminuiscono né ti sfruttano. Non ti blandiscono né ti umiliano.
Non sei tu il problema, ti stai solo fidando delle persone sbagliate, perché sei così abituato a pensare di meritarti di essere trattato male, che non ti sfiora il pensiero che invece nel male ci sono loro e che non meritano il tuo tempo, la tua amicizia e il tuo amore.
Non incolparti più per il male che subisci. Apri gli occhi e osserva ciò che avviene. L’aggancio per questi inganni è dentro di te, è il senso di colpa che di continuo provi, anche senza ragione, e che ti porta inconsciamente a voler essere trattato male, perché cerchi sempre una punizione.
Quello è il magnete che devi andare a disattivare per poter attirare le giuste persone, quelle in grado di apprezzarti, elevarti e aver cura del tuo cuore. Ma fin da ora ricordati che la regola è una: chi ti vuole bene veramente ti tratta con amore e rispetto, non ti offende per scherzare né ti blandisce per poterti usare.
L’amore è un’altra cosa, se ti senti trattato male è semplice ciò che c’è da fare: quella persone non è da frequentare.
Tratto da: “Anima antica affidati al tuo sé” di Georgia Briata
Fonte: https://www.iosonoilmiobuddha.it/2021/06/non-ti-incolpare-piu-per-il-male-che.html
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