L’Età dell’Acquario (del Maestro Hilarion)
Guardatevi intorno e osservate la vita che molte persone oggi conducono.
I più sono tesi, irritati, insoddisfatti e irresponsabili; hanno l’amara impressione di ricevere dalla vita molto poco, in cambio di tutti i loro sforzi e di tutti i loro sacrifici. C’è da meravigliarsi che molte anime abbiano la mente afflitta, che ci siano tante malattie, che si invecchi precocemente, si muoia troppo presto, e che molti pensino che la vita sia senza scopo e senza significato?
In parte la ragione del diffondersi di questo sterile stile di vita, è da ricercarsi nell’influenza che le energie dell’Era dei Pesci hanno avuto sull’umanità, durante gli ultimi duemila anni. La Terra si trova ora alle porte della successiva Era (poiché ognuno di questi periodi dura circa 2000 anni), e se desiderate entrare dolcemente in questa nuova epoca meravigliosa, è importante che comprendiate appieno ciò che significano sia la vecchia che la nuova era, e che vi rendiate conto del perché l’attuale periodo di transizione sia così caotico e burrascoso.
Consideriamo innanzitutto le energie dei Pesci, che hanno governato il periodo che sta per chiudersi. L’antica scienza dell’Astrologia ci dice che ciascuna delle grandi ere sulla Terra è governata da un differente segno zodiacale, le cui qualità basilari hanno una grande influenza sull’andamento generale degli eventi, che avvengono durante il suo svolgimento. La natura dei Pesci può essere espressa in modo sintetico con la parola “dolore”.
Studiando attentamente la storia degli ultimi duemila anni, da quando il Maestro Gesù venne sulla Terra, vi renderete conto che effettivamente, in buona misura, essa è stata caratterizzata dall’esperienza del dolore. In nessuna epoca precedente gli uomini sono stati così spietatamente crudeli verso i propri fratelli. Mai prima, l’umanità ha condotto una guerra così devastante e distruttrice contro sé stessa. Persino nei paesi “civilizzati” del mondo attuale, il dolore e la disperazione si incontrano ad ogni passo.
I Pesci sono anche il segno zodiacale che rappresenta l’illusione e l’autoinganno. Il pianeta che li governa è Nettuno, dio del mare, e potete facilmente capire come quella del mare sia un’immagine perfetta per suggerire illusione o “cose che non sono ciò che sembrano”. Se vi è capitato talvolta di aprire gli occhi sotto l’acqua, sapete come tutto appaia distorto e confuso.
Nell’Età dei Pesci, l’uomo ha ingannato sé stesso in molti modi. Pensava di poter procedere senza Dio o senza il concetto di Creatore. Ne sono scaturiti ateismo e follia. Pensava di poter utilizzare a suo piacimento e illimitatamente tutto ciò che trovava sulla Terra. Ne è scaturito l’esaurimento delle risorse naturali. E quel che è peggio, pensava che fosse accettabile nutrire odio e rivalità contro altri gruppi e altri popoli. E ne sono scaturite due guerre mondiali.
E’ tempo ormai che l’umanità apra gli occhi alla luce chiara della realtà, e che finalmente veda che per gli uomini c’è un solo modo di vivere insieme: in armonia, fratellanza e amore. Questa è la nota fondamentale dell’Età dell’Acquario e se l’uomo non riuscirà ad afferrare la verità di questa affermazione, per lui resterà poca speranza. Non sarà permesso che l’umanità continui a percorrere il sentiero a precipizio verso l’autodistruzione, su cui attualmente si trova.
Negli anni a venire ci si aspetta che milioni di persone possano trovare un approccio migliore alla vita, e imparare ad abbandonare tutte le abitudini distruttive, nel pensiero e nelle azioni, che hanno afflitto la loro esistenza. Quando questo avverrà, spunterà nei loro cuori l’alba della Nuova Era. E quando un numero sufficiente di uomini si risveglierà a questo ideale acquariano di fratellanza e di amore, una nuova alba sorgerà su tutta la Terra.
Tratto da “Sulla soglia” (Titolo originale: Threshold)
Maurice B. Cooke – Toronto, Canada
Edizioni Crisalide
Traduzione: Luciana Polidoro
“Questo testo è stato dettato da un essere spirituale, chiamato Hilarion. Il testo è stato ricevuto da M.B. Cooke, una ragazza di tredici anni, attraverso un processo telepatico, ed è rivolto ai lettori di tutte le età.”
Fonte: http://www.liberamenteservo.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4146
Carissimo maestro Hilarion,
complimenti per l’articolo, ma vorrei mettere in luce alcuni aspetti dell’età dell’acquario che secondo me, non sono proprio esattamente così come tutti sognano che siano.
Infatti mi sembra che ci sia troppa poesia e troppo un “romanzare” su certi aspetti che , in un’epoca dominata da Urano, sono completamente fuori contesto.
Intanto trovo che la parola chiave dell’epoca dei Pesci sia più “sacrificio” . Infatti guardando in grande notiamo il sacrificio di Gesù, e guardando nel piccolo vediamo che da parte delle persone c’è anche un certo senso del sacrificio, del dovere, dell’impegno anche sacrificante ma che dà i suoi buoni frutti (genitori che sacrificano se stessi per l’educazione dei figli o per il bene della famiglia, figli che si impegnano in attività ecc…) e queste sono qualità Nettuniane che portano a nutrire alti ideali, a crederci e a lavorare per realizzarli. Per quanto concerne l’era dell’Acquario, personalmente credo che la parola chiave sia “libertà” e quindi tutto quello che comporta sacrificio e responsabilità tenderà a non esistere più perchè ognuno sarà concentrato su sè stesso in maniera egoistica, basato sul “mi conviene”-“non mi conviene” e non sarà nemmeno lontanamente contemplata la possibilità di accudire altri che possano limitare la propria libertà ! quindi la prima cosa salterà il concetto ordinario di famiglia. Tutti si sentiranno liberi di fare tutto quello che gli va, e ci sarà semplicemente un grande caos, perchè le regole che si erano consolidate nei precedenti 2000 anni saranno eliminate. Forse ci sarà anche fratellanza, ma più che altro ognuno penserà per sè e alla sua libertà! Quindi secondo me è inutile infiocchettare troppo un’epoca che non sarà poi così eccezionale… per non parlare di quella dopo!!!!!