Nei luoghi ordinari dell’esistenza insana
ove imperano malignamente
vili omissioni e infami negligenze,
di sorpresa l’alto aspetto del Dovere,
anteponendosi al diritto,
gli si para davanti con fermezza,
come l’unico degno agire
che dia credito all’esistere.
La Coerenza si impone
sull’immatura inquieta volubilità
del sentire, fare, pensare.
L’ottusità del misero orgoglio,
tristemente asservito al piccolo sé,
che non sa riconoscere
prossime evidenti incongruità
di vita e di rapporti
trasmuta nel sorriso del donatore
che legge l’interiore,
apre il cuore allo svelamento del Vero
e sente nell’intimo l’Unità.
La coscienza elevata
si apre libera al luminoso Servizio
che fonde le coscienze.
Divenuto Servitore del Mondo,
pur sentendosi impotente,
tende l’orecchio
al grido dell’Umanità implorante.
Sente come un macigno sul cuore
l’immenso dolore del mondo,
e si dona interamente.
E’ uomo d’amore, privo di appartenenza,
è magnete che attrae i cuori
sostenendo ideali e propositi
della nuova Civiltà umana.
Pensa all’universale, agisce nel particolare;
dedizione e gratuità diventano abiti usuali
e pronti comportamenti dell’Anima.
Usa il suo limitato Tempo umano
come opportunità di illimitata ricchezza divina.
L’avere coincide con il Dare senza fine
poiché non esiste ristagno nel Cosmo
e perde chi si ostina a conservare.
Comprende d’impulso
che i suoi vani beni terreni sono per il Mondo
e che la libertà dalla materia
reca bellezza, sottili compensi superiori
e inattese letizia e gloria del cuore.
Maturato nel dolore e nell’amore,
impara a donare anche la cura che non ha ricevuto,
l’amicizia che è stata violata
l’ascolto che non ha ottenuto
il riconoscimento che gli è stato rifiutato.
Rovescia la propria fragilità
in forza attrattiva e sicurezza d’azione
e opera nel campo come nucleo irradiante.
Porta con sé il talismano della Buona Volontà
che magnetizza l’essenza di luce della sua natura.
Diviene Energia che muove la Rete
poiché chi è ben orientato è la Via
e connette con l’Intero.
Nel Servire umilmente si innalza,
nell’Opera impersonale si illumina.
Aspira ad essere strumento del Superiore
e afferma: ‘Nulla origina da me
ma ogni cosa può avvenire attraverso di me’.
Diventa Gioia dare aiuto in modo nascosto,
benedire il Mondo e soccorrere ignoto.
Apprende che la ragione, radice di separazione,
può diventare origine di unione
se si agisce nel segno della Fratellanza.
Nel Gruppo dei fratelli ritrovati
porta presenza della mente e vicinanza del cuore,
condivisione dell’Opera e tensione all’Intento.
Con essi impara ad agire nell’Amore impersonale
e a non disperdere i frutti del lavoro
in vane dispute della personalità.
Pensiero e azione
simili a risoluti laser incandescenti
mirano concordi al seme del Proposito
come alla fulgida stella polare
custodendolo con fermezza
e ad esso orientando ogni azione
per il Servizio alla Terra.
La chiara luce della Ragione
e l’ardore incontenibile del Cuore
si intessono in una trama preziosa
di Sintesi di Luce.
Si struttura nella mente con fermezza adamantina
la Volontà di amare.
La sacra Cura per i viventi
si manifesta all’animo ardente
come invincibile antidoto
alla millenaria insensata incosciente crudeltà
che assoggetta uomini, vite ed eventi.
Nella sanguinaria Terra di Caino
la Fratellanza innalza le sue insegne.
Nella tensione ad un Servizio alto e ampio
l’assenza vile figlia dell’ego
si trasfigura in Presenza che salva.
La libertà si sublima in Obbedienza,
l’opaco egoismo in Offerta.
L’abile vacua dialettica si arrende alla Verità,
il vano disperso interloquire
si concentra nel ritiro della mente,
il vagabondaggio dei pensieri guizzanti
si arresta stabile nella contemplazione del Fulcro.
L’ombra dell’inquietudine si dissolve
nella lieta e verace novella
del Mondo d’Amore che verrà.
L’eternità trionfa sull’effimero,
e il Pellegrino regola la propria vita
scegliendo semplicità e sobrietà
per rendersi libero per un più esteso Servizio.
Tempo e Denaro diventano tesori da condividere,
la separazione svanisce nell’Uno.
Ogni moto del vivere
scaturisce dalla chiara Fonte dell’Etica vivente
che nobilita atti e aspirazioni
e la Cura ai più vince l’interesse di ciascuno.
Divenuto Curatore della Bellezza terrestre
lavora per preservare i beni del Creato
poiché non si possono distruggere
le accumulazioni maturate nel cosmo
attendendo spensierati
nuove energie immeritate.
Non tende più ad afferrare e a trattenere
e sceglie di vivere con poco e in pienezza.
Il Sentimento per i regni di natura divampa fervido
ed ogni creatura è fratello.
L’intelligenza superiore impara lentamente
a manifestare la Saggezza della Condivisione
edificata con lungo lavoro su Conoscenza e Amore.
Distinguendo il Reale dall’irreale
l’anima avanzata si apre
a sfere più alte di potenza ed evoluzione
che additano la via superiore della Comunione.
Si svela la Grande Sintesi,
che mostra la natura intima unitaria delle cose
ove ogni azione è Rete e Servizio.
Il Pensatore indaga nella mente del Logos,
Creatore dell’immenso scenario del Cosmo,
percependone l’intimo Intento di Unità.
Armonizza sé e ciò che lo circonda
con il Piano e con quanto è superiore
nel Servizio gioioso al Tutto
di cui si riconosce minuscola particella.
Intuisce che solo il ‘Regno di Dio in noi’
può creare il ‘Regno di Dio fuori di noi’.
Il Pellegrino infine risuona con la Vita Una
e respira solidalmente con tutte le sue creature
manifestando nella Cooperazione
Bellezza perfetta.
di Mariabianca Carelli
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Articoli nella sezione: L’Iniziato
L’Iniziato
di Mariabianca CarelliAi Maestri e ai compagni sul Sentiero
Il testo intende descrivere in un linguaggio lirico e con metafore trasparenti tappe e aspetti del Sentiero evolutivo della Conoscenza e dell’Amore che a volte si susseguono, a volte si intersecano o si sovrappongono.
Il Pellegrino attraversa situazioni interiori e passaggi diversi: le … leggi tutto
La notte oscura
Velato di fango il Pellegrino
dall’umida Terra grida il suo Essere
attendendo risposte mute.
Nel cielo di ghiaccio invoca,
sfidando la sfinge dell’inflessibile Silenzio
e l’enigma dell’ineludibile Sentiero.
Immani Draghi infernali
dal profondo dell’interiore assaltano l’Ideale
corrompendo ogni intento
e disgregando ogni fragile agire.
L’Accidia paralizza in viscidi tentacoli
la Volontà di Bene
che eterna opera luminosa nel Piano.
L’Amore è inerte,
serrato come … leggi tutto
L’Alchimia interiore
Come uno schiavo affranto al mulino
gira ciecamente la ruota di pietra
il Pellegrino rivive senza fine
emozioni, desideri, passioni,
automatismi, paure, risentimenti,
rinchiuso nel recinto dei condizionamenti
che riproducono impulsi e programmi
della mente prigioniera della ripetitività.
Come un solitario colonizzatore,
inizia ad esplorare il continente sconosciuto di sé stesso
per comprendere e sanare il suo dolore
superando l’imbarazzo, il … leggi tutto
L’Aspirazione
Tra corrosione interiore
e subitanee brevi rivelazioni di Luce
il Pellegrino ricerca il Vero
con anime compagne ancora ignote
ma già unite nel Cammino segreto.
L’Inquietudine sferzante
divinamente agita la coscienza
che inconsapevole anela all’Assoluto.
La sacra Nostalgia dell’Origine
e l’anelito al Ritorno alla Casa del Padre
inseriscono sottilmente una nota accorata
nell’apparente banalità del quotidiano.
Nella Terra di Mezzo dell’Eterna Ricerca
il … leggi tutto
L’Amore che irrompe
Dopo amari struggimenti,
quando nell’interiore tutto è compiuto
e l’anima vigile è in attesa,
l’Amore irrompe smagliante,
foriero di esaltanti rivoluzioni.
Sabota congegni e circuiti
azionati da chiusa disperazione,
muta antiche mappe a lungo seguite nel tempo
che l’anima ciecamente ripercorre.
Sorprende il cieco viandante
che ancora ansima sull’erta arida di irti sassi
ove la vetta è invisibile.
Espansione e contrazione, attaccamento … leggi tutto
La scoperta del Sentiero
Nell’andirivieni della coscienza
ancora una volta il Pellegrino
rinnega il più alto se stesso,
inghiottito nella palude del mondo della forma
e sepolto nella fossa del dubbio
ove annerisce ogni Visione;
ancora una volta si rivela a se stesso
come sacro Microcosmo evolvente
in un Macrocosmo pure evolvente.
Nella più ampia coscienza
lentamente percepisce il Tutto
con la parte del tutto … leggi tutto
Il Servizio
Nei luoghi ordinari dell’esistenza insana
ove imperano malignamente
vili omissioni e infami negligenze,
di sorpresa l’alto aspetto del Dovere,
anteponendosi al diritto,
gli si para davanti con fermezza,
come l’unico degno agire
che dia credito all’esistere.
La Coerenza si impone
sull’immatura inquieta volubilità
del sentire, fare, pensare.
L’ottusità del misero orgoglio,
tristemente asservito al piccolo sé,
che non sa riconoscere
prossime evidenti incongruità
di vita … leggi tutto
Il Risveglio
Il Viandante risvegliato
splende come nucleo irradiante,
attraendo per affinità anime pronte.
L’anima infine dischiude la sua corolla
al Sole della Coscienza
risvegliandosi al Compito
che esprime la sua stessa essenza.
I segni dei tempi mostrano
che l’Ora dei Misteri è scoccata
e che l’Uomo ha imparato
a rispondere sollecito e con ardimento.
Avendo avuto esperienza delle cose terrene,
le elabora con … leggi tutto
Il Pensiero creatore
L’Uomo riconosce che il Pensiero,
fedele amico del cercatore, governa ogni cosa,
guida e afferma, trova la via delle Leggi e delle Regole,
discrimina fra superiore e inferiore,
genera il moto e realizza il ritmo,
vive all’infinito e innalza la coscienza.
Educando il pensiero e la parola
educa il cuore,
poiché è solo il cuore che può leggere … leggi tutto
Il Senso e l’Ordine
Nell’enigmatico Castello
di cui si ignorano le Leggi
dove si svolge l’insensata vita ordinaria
le cose tutte si definiscono infine
alla presenza del Senso ritrovato.
Ogni azione si sostanzia della luce del Significato
e si struttura nel valore del Percorso.
La vita diventa Scuola
e l’Eterno permea il quotidiano
che infine è decodificato e sprigiona luce.
Acquista senso l’eterna universale … leggi tutto
L’Unità
Il Senso e l’Ordine ritrovati irradiano Gioia perfetta
e il viandante sul Sentiero
diventa infine Sacerdote dell’Unità.
Silenzio e Ascolto si impongono alla mente pacificata
come maestri dell’interiore.
La ribellione e il dubbio evolvono in Fede,
l’ignoranza e l’oscurità in Comprensione,
la prigione dell’io si apre alla Liberazione,
le convinzioni limitanti si disgregano
alla luce della Ragione risanatrice.
La Gioia … leggi tutto
Le Nuove Comunità
L’Uomo illuminato espande la sua coscienza
diventando collaboratore del Cosmo
e crea un Nuovo Ordine
in sintonia con il seme infuocato dell’Amore divino.
Fonda Gruppi umani avanzati,
modelli delle sacre Comunità planetarie,
viventi sugli alti piani mentali,
segni dell’Utopia del Mondo che verrà.
Prima di elevarsi al Cielo,
l’Opera scende nelle viscere di Gaia
e Alto e basso, Bianco e … leggi tutto
La Visione
Il Discepolo sviluppa l’Intuizione immaginativa superiore
intravedendo la progressione degli eventi
negli sviluppi ritmici e ciclici,
eppur sempre nuovi.
L’Avvenire diventa plasmabile
e si connette congruentemente al passato,
il Tempo diventa immensa trama
di orditi prevedibili e non più oscuri.
Il Disegno universale si svela articolato
in infiniti progetti e piani minori
che l’Intelligenza amorevole degli uomini,
ispirata dal Cielo e … leggi tutto