Come e perché questa è l’Età dell’Ansia
di Annamaria Testa
“Se non siete ansiosi e abitate sul mio stesso pianeta, allora vorrei tanto sapere che cosa nascondete nell’armadietto delle medicine”, scrive, ironicamente Laurie Penny, in un articolo acuto e brillante tradotto nel numero 1232 di Internazionale, con il titolo “Una generazione di ansiosi”.
L’ansia è una condizione di disagio psicologico. Ed è una condizione ambientale: si riferisce ad una indistinta, ma pressante, sensazione di allarme. C’è dentro preoccupazione, paura, la tensione fisiologica del corpo che, in vista di un potenziale pericolo, si prepara ad attivare la reazione di “attacco o fuga”.
David Spiegel, docente di psichiatria alla Stanford university, dice che tra ansia e stress c’è una differenza fondamentale: mentre lo stress è riferito a un fatto specifico, ed è associato a nervosismo e frustrazione, l’ansia è riferita a una più generale situazione di vulnerabilità…