Vittorio Marchi: dalla Scienza alla Conoscenza
Parlare di Vittorio Marchi significa trattare materie che spaziano dalla Fisica Quantistica alla Filosofia, Religione, Storia, Economia, Politica, Esoterismo, Ecologia, Antropologia, Geopolitica.
E non poteva essere diversamente, considerato che aveva posto come fondamento e principio di tutta la sua vita un concetto basilare, racchiuso in una semplice frase: “Tutto è Uno”.
Insegnante di Fisica e ricercatore, nacque a Roma il 30 luglio 1938 e trapassò nel 2017 per una caduta dal balcone della sua casa. Negli anni della sua maturità, intorno al 1968, conobbe un ingegnere, compagno di stanza e di studi di Enrico Fermi alla Normale di Pisa.
Di questo incontro, in un’intervista, disse: “Il mio maestro è stato un libro, a lungo cercato, e poi il suo autore, grande amico di Enrico Fermi, che ha pensato bene di passarmi il ‘testimone’. Il punto di riferimento è stata la ‘caduta del mito di Dio e della Creazione’, determinata dal punto di incontro tra il misticismo orientale e la fisica quantistica. Finché la fisica non è scesa nei meandri del mondo subatomico, non è stato possibile comprendere le Sacre Scritture…