Aria Fresca e Luce Solare: “Antibiotici” Naturali?
Journal of Hospital Infection: “la maggioranza dei microbi che causano le infezioni trasmesse per via aerea non tollera la luce del sole”.
Quando a metà del XX secolo gli scienziati scoprirono gli antibiotici chimici, i medici sperarono che questi nuovi medicinali fossero in grado di debellare alcuni tipi di malattie. In effetti in un primo momento le nuove cure sembravano promettere bene. Tuttavia, l’uso esteso di questi medicinali ha provocato lo sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici.
Per trovare nuove armi contro le infezioni alcuni scienziati stanno riconsiderando metodi usati in passato per il controllo delle malattie. Uno di questi consiste nello sfruttare le proprietà benefiche della luce solare e dell’aria fresca.
Una Lezione dal Passato
Molti dei primi sostenitori dell’effetto curativo del sole e dell’aria fresca si trovavano in Inghilterra. Il medico John Lettsom (1744-1815) prescriveva aria marina e luce solare per curare i bambini affetti da tubercolosi. Nel 1840 il chirurgo George Bodington notò che chi svolgeva un lavoro all’aria aperta (come agricoltori, contadini o pastori) generalmente non contraeva la malattia, mentre chi trascorreva la maggior parte del tempo al chiuso sembrava essere maggiormente soggetto ad ammalarsi…