Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Uno dei contributi più rilevanti che la fisica quantistica ha offerto alla visione unitaria, olistica della realtà, ossia il concetto di “oneness” e di coerenza elettrodinamica, ci permette di comprendere come vi sia una profondissima interrelazione tra ogni elemento fisico (campo-particella) che costituisce la realtà.
La “teoria della coerenza elettrodinamica quantistica”, ci permette anche di comprendere l’evoluzione in termini unitari, che parte dalle particelle elementari e porta all’organizzazione della vita biologica. La fisica quantistica dice che il numero elevatissimo (tendente all’infinito) di campi-particelle rappresentano una Unità. Ovvero l’identità dell’Uno e del molteplice.
I concetti quantistici di vuoto e di campo implicano il concetto di “oneness”, di Unità. Questo fondamentale contributo della fisica quantistica, rappresenta una concezione profondamente olistica dell’esistenza, e la coerenza elettrodinamica, diventa la diretta concretizzazione della oneness sul piano fisico.
La oneness, l’universo come campo quantistico unitario: (di Giuliano Preparata)…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
di Marco Fincati Il corpo umano cerca sempre di vivere in una costante condizione di equilibrio, mantenuto soprattutto dall’energia elettromagnetica prodotta dalle cellule stesse del nostro organismo.
L’energia elettromagnetica è necessaria quindi per far funzionare bene le varie parti della cellula, le cellule di uno stesso organo e quindi i vari organi di uno stesso sistema vivente. Le cellule di uno stesso organo, inoltre, avendo identica composizione molecolare, comunicano ed interagiscono, utilizzando uno stesso segnale elettromagnetico, che propagandosi le fa “vibrare” con la medesima frequenza, ed entrare in risonanza tra loro…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Il problema che sta alla base di tutti i problemi, è la mente. Quindi, per prima cosa, è necessario sapere che cosa sia la mente, di che materia sia fatta e se sia un’entità o solo un processo; se sia sostanziale o solo un’apparenza.
Se non conoscete la vera natura della mente, non riuscirete mai a risolvere nessuno dei problemi che assillano la vostra vita. Potete sforzarvi, ma siete destinati a fallire. La mente è l’unico vero problema. Quindi anche se risolverete questo o quel problema, non servirà a nulla, perché la radice rimarrà intatta.
È proprio come tagliare i rami di un albero, in modo da sfrondarlo senza sradicarlo. Nuove foglie e nuovi rami spunteranno e cresceranno di nuovo (ossia nuovi problemi). Il tuo sforzo non servirà a niente. In quella lotta sprecherai energia, tempo, vita, e nel contempo l’albero non farà altro che diventare più forte, più fitto e più folto. Sarai sorpreso di ciò che accade: anche se risolverai un problema, con grande sforzo ed impegno, i problemi continueranno a crescere e ad aumentare, ed altri dieci prenderanno il posto di quello appena risolto. Non cercare allora di affrontare i singoli problemi separatamente: la mente in quanto tale è il vero problema…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Tutte le religioni concordano sull’esistenza certa del paradiso, e anche nell’affermare che la gioia della sua beatitudine segua sempre una vita terrena ben spesa, ne sia cioè la diretta e naturale conseguenza.
Eppure, nonostante tutte le religioni siano d’accordo nel dipingere questa vita felice con termini sfolgoranti, nessuna di esse è mai riuscita a descriverla in modo realistico. Tutto ciò che è stato scritto sul paradiso è talmente diverso da qualsiasi nostra esperienza terrena, che molte di queste descrizioni ci sembrano quasi grottesche. Ci appaiono ridicole, ma solo se le prendiamo alla lettera, se non capiamo che rappresentano dei tentativi (tutti falliti) di delineare ciò che è assolutamente indescrivibile. Si usano, in sostanza, concetti familiari e parole inadatte per descrivere una verità troppo grande…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Planck, Einstein e la nascita della fisica quantistica Ovvero dell’uomo che la creò, ma non ci credeva, e di colui che ci credette ma desiderava che non fosse vero!
– L’ipotesi di Planck sul fatto che la radiazione emessa e assorbita dalle pareti della cavità di un corpo nero è quantizzata
– Il contributo di Einstein alla teoria quantistica e la sua relazione alla radiazione del corpo nero
– Spiegazione del modello a particelle della luce in termini di fotoni a determinate energia e frequenza…
Rudolf Steiner
Rudolf Steiner nacque il 27 febbraio 1861 a Kraljevec, vicino alla frontiera austro-ungarica, in una famiglia modesta. Fu all’età di sette anni che ebbe la sua prima esperienza col mondo spirituale, esperienza che si dimostrò decisiva per il suo…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
“Peter Piotr Gariaev”, è famoso per la scoperta del cosiddetto “effetto fantasma del DNA”, lavora con un team di genetisti e linguisti a Mosca e in Canada, ed è uno dei fondatori della Genetica Ondulatoria.
La quintessenza della teoria del genoma ondulatorio, può essere rappresentata così:
– l’apparato genetico è considerato un bio-computer quantistico, che utilizza le strutture verbali del DNA, del RNA e delle proteine, per la gestione dell’organismo;
– questo bio-computer genera onde acustiche ed elettromagnetiche (suono e luce) per trasportare l’informazione 4D usata dai biosistemi;
– IL DNA è un’istruzione-testo che gestisce l’organismo;
– Il ruolo del DNA-spazzatura (junk) è in realtà strategico, perché codifica la struttura e le funzioni degli organismi viventi secondo i tre fondamentali principi: linguistico, olografico e non locale…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
E’ stata scoperta una gigantesca piramide sul fondo del Triangolo delle Bermuda: si tratta dei resti della leggendaria civiltà di Atlantide?
Nei fondali dell’oceano, nel Triangolo delle Bermuda, degli scienziati canadesi hanno scoperto una città sommersa. Al largo delle coste di Cuba, un robot subacqueo ha fotografato le rovine di alcuni edifici, di quattro piramidi giganti e di quello che sembra essere una statua simile alla Sfinge. Gli esperti suggeriscono che le strutture appartengano alla civiltà pre-classica dei Caraibi e della storia centro-americana. L’antico insediamento…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
I campi elettromagnetici limitano la ghiandola pineale e la consapevolezza umana.
Mentre l’umanità continua il suo viaggio nel nuovo millennio, la tecnologia e la comunicazione giocano un ruolo sempre più importante nella vita di ognuno di noi: la maggior parte delle persone nei paesi sviluppati, sono collegate tra loro tramite telefoni cellulari, tablets e computers. Le case moderne hanno una crescente varietà di apparecchi elettrici/elettronici, dai modem wireless, agli elettrodomestici intelligenti, ecc. Le persone oggi sono dunque continuamente esposte a campi elettromagnetici…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Nella Matrix Divina tutto è unito e ciò che avviene in ogni singola particella influenza la Matrix stessa.
In fisica quantistica la non-separabilità, ovvero la correlazione tra quantità fisiche a qualsiasi distanza, è definita dal termine “entanglement quantistico”, fenomeno in cui due o più particelle che si sono trovate in interazione reciproca per un certo periodo, anche se separate spazialmente, rimangono in qualche modo legate indissolubilmente (entangled), nel senso che quello che accade ad una di esse, si ripercuote istantaneamente anche sull’altra, indipendentemente dalla…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
di Franco Libero Manco Il premio Nobel “Alexis Carrel” ha denominato la preghiera come la più potente forma di energia…
e un ricercatore di fama, lo scienziato americano “N.J.Stowel” ha misurato l’effetto della preghiera. Egli racconta: “Ero un cinico, un ateo e credevo che Dio fosse solo un’immaginazione della mente umana”. Lavoravo in un grande laboratorio patologico di una clinica, dove mi occupavo di misurare la lunghezza d’onda e l’intensità di irradiamento dei cervelli umani. Con i miei collaboratori decidemmo di studiare, quello che succede nel cervello umano durante il passaggio dalla vita alla morte. A tale scopo avevamo scelto una donna che soffriva di un tumore maligno al cervello. La donna era perfettamente normale fisicamente e mentalmente. La sua serenità ci colpiva tutti. Sapevamo che doveva morire, e anche lei lo sapeva. Poco prima della sua morte, mettemmo nella sua stanza un apparecchio di registrazione ultrasensibile, che doveva indicarci quello che sarebbe accaduto nel suo cervello negli ultimi minuti di vita…