Bruno Groening, il guaritore miracoloso di Herford
Bruno Groening fu uno straordinario guaritore, che nella Germania post bellica divenne famoso per l’altissimo numero di guarigioni di infermi da lui effettuate.
Negli ultimi dieci anni della sua esistenza, Bruno Groening guarì centinaia se non addirittura migliaia di malati incurabili: ciechi che riacquistavano la vista, paraplegici che si alzavano dalle sedie a rotelle e riprendevano a camminare, storpi che gettavano via le stampelle. Ma la sua più grande eredità furono i suoi insegnamenti e l’esempio dato dalla sua vita retta ed umile.
La vita di Bruno Groening
Bruno Groening nacque a Danzica il 31 maggio del 1906. Quarto di sette figli, fin dalla prima infanzia, Bruno dimostra di possedere qualità rare: alla sua presenza, infatti, guariscono persone ed animali. Spesso si allontana per appartarsi nel silenzio dei boschi nei pressi della sua abitazione, ma il padre August lo maltratta per queste ‘bizzarrie’ e l’unica a proteggerlo è sua madre, una donna dolce e mite.
A causa della prima guerra mondiale, riesce a frequentare la scuola solo fino alla quinta elementare; impara, quindi, presto a guadagnarsi da vivere facendo mille mestieri, tra cui il falegname, il muratore, l’elettricista, il meccanico ed altri. Si sposa nel 1927 all’età di 21 anni, ma la moglie non lo comprende e non crede nella sua forza guaritrice; da questo matrimonio infelice, nascono però due figli Harald e Gűnter (1931-39 e 1939-49) che muoiono entrambi…