Quel “luogo” è già qua
di Camilla Viscusi
Esiste una strada, un “luogo” in cui ci incontreremo sempre.
Dentro di noi, in fondo o in fondissimo (chi più, chi meno) probabilmente tutti abbiamo questa sensazione, questa percezione. La teniamo lì, sola e smunta in un angolo sperduto del nostro essere, e in genere la tiriamo in ballo, in preda al terrore e al senso di ingiustizia, quando la morte bussa alla nostra porta.
Quando qualcuno a noi molto caro muore, eccoci pronti a rivendicare quel diritto di incontrarci chissà dove, di sentire la presenza di chi se ne è andato, di comunicare con lui, di sognarlo, di estorcergli un qualsiasi tipo di segno, che se poi riceviamo, siamo pronti a sminuire con la frase “…no è impossibile, quella è solo una coincidenza”…