Smaltire la “spazzatura emotiva”
Quante volte permettiamo ad altri di rovinare il nostro stato d’animo, di turbarci? Quante volte facciamo dipendere le nostre emozioni, i nostri sentimenti e pensieri da dettagli sgradevoli o pessimi comportamenti altrui?
Pensa per un attimo alla tua prima infanzia. Per molti di noi è stato un periodo di innocenza. Ci divertivamo. Avevamo amici. Ci sentivamo amati e felici. Ma quel tempo beato purtroppo è finito molto velocemente. Pensa ai ragazzi che parlavano dietro le tue spalle e ti prendevano in giro o ti criticavano ingiustamente. Ricordi quando ti hanno detto che un amico era arrabbiato con te o che non piacevi più a qualcuno? Quando hai chiesto il perché, non ti è stato spiegato il motivo. Ti sei sentito inerme. Ti sembrava di non poter fare nulla per migliorare le cose. Il potere era, per così dire, in mano altrui.
Crescendo, ti sei augurato che il numero delle persone in grado di farti sentire vulnerabile e mandarti in collera diminuisse. Ma non è andata così. In realtà, è emersa una cerchia più ampia di individui in grado di influenzare negativamente la tua vita…