La Borghesia non è una casta né una classe sociale, ma un Modo d’essere
di Livio Cadè
La Borghesia è un modo d’essere. Non vi sono in tal senso differenze essenziali tra il popolo e l’élite, tra dominati e dominanti. Il borghese, povero o ricco, colto o ignorante, rappresenta lo spirito medio del nostro tempo.
Si può dubitare dell’esistenza del buon selvaggio, non certo di quella del buon borghese. Anzi, mi pare difficile trovare oggi qualcuno che non si adegui a un tale modello e alla sua bontà. Per qualcuno sarà forse triste osservare come gli ideali più nobili di un’antica società subiscano un’eclissi a misura del progressivo imporsi di valori borghesi. Nessuno può dire con certezza che tale mutamento rappresenti un’effettiva evoluzione.
Ne dobbiamo prendere atto come di un fenomeno climatico. Le grandi vocazioni cavalleresche o religiose si raffreddano e muoiono quando, nello spirito di una nazione, si fanno largo gli interessi più venali e mondani della borghesia. Dei vecchi valori restano solo malinconiche vestigia…