“Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni”
di Moksha
E se quella che crediamo realtà fosse sogno? Cosa ci dà la certezza che non lo sia? In fondo, mentre stiamo sognando, durante lo stato di sonno e fino a quando non ci svegliamo, tutto ciò che avviene nel sogno, ha per noi la stessa realtà di ciò che avviene nello stato di veglia.
I luoghi, le persone, i suoni, i pensieri, le emozioni che viviamo nel sogno ci appaiono “reali”, fino a quando, al risveglio, ci rendiamo conto che tutto quello è accaduto nel sogno, tutto ciò che vi abbiamo incontrato, vissuto, sperimentato, in realtà è “fatto” di quella che potremmo definire “materia onirica”, o, con le parole di Shakespeare, “sostanza di cui sono fatti i sogni”.
Il messaggio della “Non-Dualità”, che ha cambiato la mia vita, per come l’ho recepito, ci guida verso la comprensione dell’unica Realtà; ci aiuta a riconoscerla, per scoprirla diversa da come la pensiamo; ci conduce a realizzare quanto siano ingannevoli le credenze che abbiamo costruito intorno ad essa, a renderci conto di come, incomprensibilmente, tali credenze non siano da noi mai messe in discussione e nessuno mai ci inviti a farlo…