L’energia oscura dell’universo: una panoramica
di Paolo Di Sia
L’energia oscura è un’ipotetica forma di energia diffusa in modo omogeneo nello spazio. È stato stimato nel 2013 che rappresenti circa il 68,3% della distribuzione di massa-energia dell’universo, e circa il 95,1% comprendendo anche la materia oscura. L’energia oscura risulta essere ad oggi la possibilità più considerata in cosmologia per spiegare l’espansione accelerata dell’universo (Figura 1).
La strada per la comprensione dell’energia oscura inizia da una domanda fondamentale: è stata sempre la stessa durante la storia dell’universo? Supera infatti in esistenza qualunque altra forma di massa-energia, governa il destino dell’universo e non è spiegabile mediante la fisica conosciuta.
Nonostante siano state studiate molte teorie in merito, ad oggi non sappiamo molto sull’energia oscura, ma gli astrofisici e gli astronomi stanno lavorando tenacemente su una grande quantità di verifiche sperimentali con sofisticatissimi strumenti di misura. Telescopi e rivelatori radio sondano sempre più profondamente l’universo nella speranza di trovare un’impronta di energia oscura.
Una violenta esplosione stellare potrebbe fornire conoscenze sulla sua influenza nell’universo primordiale e una nuova branca dell’astronomia potrebbe avere un ruolo determinante da svolgere, come è accaduto recentemente per le onde gravitazionali. A differenza della ricerca della materia oscura, la ricerca di energia oscura è un campo abbastanza recente…