Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Alcuni obiettano, che non esiste un simile mondo nascosto. Esiste solo il mondo che l’uomo percepisce con i propri sensi e quindi i relativi enigmi, mentre i fatti incomprensibili, trovano spiegazione nel mondo dei sensi stesso. E se oggi certi fatti sono ancora inspiegabili, verrà bene un giorno in cui l’esperienza dei sensi, potrà dare le risposte.
Altri dicono, che non si può affermare che non esista un mondo nascosto dietro il mondo visibile, ma che comunque le forze conoscitive dell’uomo non possono penetrare in quel mondo. Essi pensano di avere dei limiti che non possono superare…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Si parla di corpo astrale, come di ciò che permette la conoscenza di un oggetto presente, ma si chiama anima (l’Io) ciò che dona durata a quella conoscenza; si vede perciò da quanto si è detto, come siano strettamente legati nell’uomo, il corpo astrale e l’Io. Quando si vuole una indicazione esatta, si può chiamare il corpo astrale dell’uomo, corpo animico e l’anima – in quanto unita a quel corpo – anima senziente.
L’Io, sale ad un gradino più alto, quando dirige la propria attività sull’elaborazione di ciò che ha accolto in sé e fatto suo. La parte dell’anima, cui ciò spetta, si…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Solamente con tale trasformazione del proprio essere, l’uomo può entrare in rapporto cosciente con certe forze ed entità soprasensibili, poiché le sue forze animiche corrispondono ora per affinità ad alcune forze fondamentali del mondo. La forza, per esempio, che risiede nella volontà, può percepire ed esercitare un’azione su determinati aspetti ed entità del mondo superiore.
Non appena questa unione tra le tre forze si è sciolta, l’azione della volontà si svolge all’esterno e allo stesso modo succede per le forze del pensare e del sentire. Se un uomo emana, per esempio,…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Dopo queste premesse atte a fare svanire ogni timore, daremo ora una descrizione di alcuni di questi così detti «pericoli». Grandi trasformazioni si verificano nei corpi più sottili del discepolo. Tali trasformazioni sono connesse con determinati processi di evoluzione delle tre forze fondamentali dell’anima: volere, sentire e pensare.
Queste tre forze prima dell’educazione occulta dell’uomo, stanno fra loro in una relazione ben determinata, regolata da leggi cosmiche superiori. L’uomo non vuole, né sente, né pensa arbitrariamente. Se, per esempio, una determinata…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
A tal scopo, servono la concentrazione, che consiste nel dirigere la propria attenzione verso rappresentazioni e concetti precisi e determinati, connessi con i segreti dell’universo e la meditazione, la quale rappresenta il vivere in quelle idee e il completo immergersi in esse. Per mezzo della concentrazione e della meditazione l’uomo elabora la propria anima, sviluppando in essa gli organi animici della percezione. Quindi, quando le prime esperienze già descritte si presentano durante il sonno, è vicino il momento della nascita dell’anima fattasi libera. Gli sforzi per la…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Ma vi è una differenza fra la patria spirituale e quella fisica. In quest’ultima l’uomo nasce involontariamente e durante l’infanzia accoglie in se istintivamente una serie di rappresentazioni, le quali, indipendentemente dalla propria volontà, getteranno da allora in poi, la loro luce su tutto ciò che egli osserva. E’ per questo, ad esempio, che inconsciamente un berlinese descriverà Londra in modo diverso da un parigino. La patria spirituale, invece, l’uomo se la forma coscientemente ed è perciò che, prendendola come punto di partenza, egli si trova in grado di giudicare con…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
A questo punto il Sé Superiore, che ha dormito fino allora nell’uomo inconsciamente, come un germe, nasce a esistenza cosciente e per poter essere vitale deve venire al mondo provvisto di tutti gli organi e le disposizioni necessarie. E a ciò provvedono le sane leggi della ragione e della morale del mondo fisico.
L’uomo spirituale infatti matura se stesso nel mondo fisico. Il suo Sé superiore, vive già in conformità delle leggi del mondo spirituale durante la sua esistenza fisica, assimilando le forze di tale mondo, anche prima che il suo Sé superiore sia sviluppato totalmente….
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Parleremo ora dello sviluppo di questi organi superiori. Chi vuole orientarsi veramente in questo nuovo mondo non deve fermarsi a questo gradino di evoluzione. La semplice mobilità dei fiori di loto non basta. L’uomo deve essere in grado di regolare e di dominare i movimenti dei propri organi spirituali con indipendenza e con piena coscienza, altrimenti si trova in balìa delle forze e delle potenze esteriori.
Per evitare questo pericolo, deve acquistarsi la capacità d’intendere la cosiddetta «parola interiore» e per riuscirvi occorre che sviluppi non soltanto il corpo animico, ma…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Nessuno può vedere alcunché di soprasensibile, se non dopo che i sensi astrali si siano sviluppati, come descritto di seguito.
L’organo sensorio spirituale che risiede nella vicinanza della laringe, dà la possibilità di penetrare con lo sguardo chiaroveggente nel pensiero di un altro essere animico. L’organo nelle vicinanze del cuore, conferisce la conoscenza chiaroveggente dei sentimenti delle altre anime e permette di riconoscere talune forze più profonde negli animali e nelle piante. Per mezzo del senso che risiede nelle vicinanze della cosiddetta «bocca dello stomaco», si…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
In modo analogo al fiore di loto a sedici petali si forma anche il fiore di loto a dodici petali, che risiede nelle vicinanze del cuore. Anche in questo, sei petali già esistevano ed erano in attività in un passato stadio di evoluzione dell’uomo. Essi ora ricompaiono spontaneamente e cominciano a roteare non appena gli altri sei vengono elaborati. Per favorire lo sviluppo di questi ultimi, occorre però che il discepolo dia coscientemente una determinata direzione ad alcune speciali attività dell’anima.
Bisogna rendersi ora chiaramente conto che le percezioni dei singoli sensi…