La Saggezza del Sintomo
di Beatrice Pallotta
L’interpretazione in chiave simbolica, nella psicosomatica come nella naturopatia, del sintomo o di un dolore, favorisce una comprensione più profonda del disagio e dell’iter da seguire per la sua risoluzione definitiva del problema.
Le emozioni represse o censurate dalla mancanza di una elaborazione consapevole, a lungo andare possono somatizzare in più parti del corpo. In sostanza, un dolore incarna nel soma, ciò che è stato rifiutato dalla coscienza, superando ogni sua censura.
Esistono delle “zone-bersaglio” nell’organismo, dove si creano ingorghi e restringimenti tensivi, causati da “blocchi” di origine emotiva ed affettiva. Il dolore è una delle possibili conseguenze della cronicizzazione di pensieri e sentimenti negati o rimossi. Non permettersi di provare o di pensare ciò che si “sente” profondamente, può provocare un dolore di avvertimento, un invito da parte del nostro corpo, ad ascoltarci di più per poter “guarire”.
Ogni stato emotivo si manifesta, quindi, in una zona specifica dell’organismo, tanto che si può segnare una mappatura del “sintomo psicosomatico”…