Il “darwinismo sociale”
di Harun Yahya
Il “darwinismo sociale” può e deve essere osteggiato da ogni governo che abbia a cuore il benessere dei suoi cittadini.
Nell’odierno modello economico, i ricchi diventano sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Tuttavia, questo sistema non si è creato da sé e, anche se gli economisti usano svariati nomi per descrivere il sistema economico attuale, esso è fondato su una sola ed unica base: il darwinismo sociale. Il darwinismo sociale aderisce alla cosiddetta idea secondo la quale la vita è un campo di battaglia, e gli individui sono liberi di fare qualsiasi cosa permetta loro di sopravvivere e avere il sopravvento in questo ambiente “selvaggio”.
Il capitalismo selvaggio è ancora evidente nelle società moderne. Esso si esprime in diversi campi, attraverso metodi spietati, ma il suo errore più grave è quello di non porre alcun limite allo sfruttamento o all’eliminazione delle aziende più deboli o delle persone più povere. L’espressione: “i pesci grossi mangiano i pesci piccoli” delinea molto chiaramente la situazione…