Sri Aurobindo: “L’Uomo è un Essere di Transizione”
di Sri Aurobindo
Diamo qui di seguito la nostra traduzione di un articolo che Sri Aurobindo scrisse negli anni Trenta dal titolo “Man and the Supermind”, il quale ci sembra condensi in maniera assai efficace alcuni aspetti basilari del Lavoro suo e di Mère. In ogni singola frase, infatti, scorgiamo implicazioni di grandissimo valore sperimentale, sulle quali vorremmo invitare alla riflessione. (Centro Studi Arya)
“L’uomo è un essere di transizione, non è un essere definitivo; poiché in lui, e molto al di là di lui, si elevano i radiosi gradini che ascendono a una divina sopraumanità.
Il passaggio dall’uomo all’oltreuomo è il prossimo compimento in procinto di avvicinarsi nell’evoluzione terrestre. Là risiede il nostro destino e la chiave liberatrice per la nostra umana esistenza che aspira, ma che si tormenta ed è limitata. È un passaggio inevitabile, poiché rappresenta a un tempo l’intenzione dello Spirito interiore e la logica del processo della Natura.
La comparsa della possibilità umana nel mondo materiale e animale ha rappresentato il primo barlume di una divina Luce a venire – la prima remota apparizione di una divinità che deve generarsi dalla Materia. La venuta dell’oltreuomo nel mondo umano rappresenterà il compimento di questa distante e luminosa promessa…