Chi é l’anticristo?
di Gianluca Marletta e Mario Polia
L’anticristo, parodia del Cristo e… suo paradossale ante-signano! Portatore di una finta pace e di un nuovo ordine in tutto il mondo. Operatore di falsi miracoli e “prodigi dal cielo”, ingannatore per eccellenza e seduttore delle genti. 666 è il numero della bestia. Destinato ad essere annientato da Cristo dopo aver pervertito le genti e spinto il mondo all’apostasia. Questa l’immagine del Grande Ingannatore nella tradizione biblica e cristiana.
L’anticristo o la “parodia del Cristo”
Nella tradizione cristiana, quello che noi chiamiamo “il male” è, metafisicamente parlando, un nulla. Il male, cioè, non è una forza contrapposta al bene, quasi che possa situarsi sullo stesso piano, ma, tutt’al più, una mancanza di bene. Il cosiddetto male, può certo avere degli effetti tremendi sulla realtà, può sconvolgere, devastare, macchiare o contraffare il bene, ma esso è, in ultima analisi, una mera illusione, il tentativo, tragico ma in fondo vano, di contrapporre a “Ciò che è”, “ciò che non potrebbe mai essere”. Per questo motivo, mentre il bene è eterno per definizione, il male è provvisorio: può sembrare a tratti prevalere ma, in ogni caso, è destinato all’annientamento, poiché il “nihil”, il nulla, è la sua essenza…