Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Alla fine dell’evoluzione lunare, tutte le forze e le entità che vi hanno preso parte, entrano in una forma di esistenza più spirituale, che si trova ad un livello totalmente differente rispetto al periodo precedente ed anche al successivo periodo terrestre. All’osservazione chiaroveggente, la vita sembrerebbe come scomparsa, ma dopo un certo intervallo di tempo, la si vede ricomparire dal grembo dell’universo.
Così alla fine di questo periodo, le entità, che avevano preso parte ai processi evolutivi su Saturno, Sole e Luna, si ripresentano con facoltà nuove. Esse, per virtù delle…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Non è possibile conoscere l’evoluzione presente e futura del mondo e dell’umanità, se non si comprende prima questa evoluzione nel suo passato. Difatti, ciò che si rivela alla visione dell’investigatore occulto, quando osserva i fatti nascosti nel passato, contiene al contempo tutto ciò che egli può sapere del presente ed anche del futuro. Ciò che si presenta attualmente all’uomo, contiene in certo qual modo i fatti verificatisi durante gli stadi di Luna, Sole e Saturno.
Non tutto però quello che è provenuto ad esempio dalla Luna e si è poi sviluppato sulla Terra è percettibile…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Come il corpo fisico, non può conservare la propria forma, solo per mezzo delle sostanze e delle forze minerali che si trovano in lui, ma ha bisogno dell’interpenetrazione sua con il corpo eterico, così le forze del corpo eterico non possono di per sé sole, illuminarsi della luce della coscienza. Un corpo eterico, che fosse lasciato solo a sé stesso, dovrebbe trovarsi permanentemente in stato di sonno, ossia potrebbe intrattenere nel corpo fisico solo un’esistenza di tipo vegetale. Un corpo eterico desto, invece, è illuminato da un corpo astrale.
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Si tratta qui di una finissima educazione del “tatto” a cui l’occultista deve dedicarsi. Egli deve tenere conto, dell’effetto che l’espressione della propria opinione, contraria a quella del suo interlocutore, potrà avere su quest’ultimo. Non deve trattenersi dall’esporre la propria opinione, ma occorre che ascolti l’altro con la massima attenzione, per foggiare su ciò che gli viene detto, la forma della propria risposta.
Ciò che importa è contribuire a far trovare da sé all’interlocutore, la giusta interpretazione. Per mezzo di pensieri di questo genere s’imprime nel…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Alcune pratiche servono a condurre l’anima dell’uomo a comunicare coscientemente col mondo spirituale. I tentativi impazienti però senza serietà e perseveranza, non conducono certamente a niente. I tre gradini che la disciplina spirituale ci indica, sono i seguenti:
la preparazione
l’illuminazione
l’iniziazione
Non è assolutamente necessario che questi tre gradini si susseguano così come indicato, in modo che per iniziare il secondo si debba avere già completamente percorso il primo, e per il terzo, il secondo. Sotto …
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Brevi cenni biografici:
Rudolf Steiner nacque il 27 febbraio 1861 a Kraljevec, vicino alla frontiera austro-ungarica, in una famiglia modesta. All’età di sette anni, visse per la prima volta quello straordinario “fenomeno spirituale” che si dimostrò decisivo per il suo avvenire e che si ripeterà continuamente nel futuro. Egli si accorse di poter vedere, con “gli occhi della mente” quegli esseri spirituali che abitano il mondo non terreno e di poter comunicare con essi.
Divenuto più grande, il padre volle fargli frequentare la «Realschule» (Scuola Tecnica) di Wiener Neustadt, per farlo diventare ingegnere. A quattordici anni inoltre si interessava già di filosofia, soprattutto a Kant. Nel 1879 si diplomò a pieni voti alla Realschule e nell’autunno del 1879 si iscrisse…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Capita di soffermarsi a pensare ai concetti di inferno e paradiso. L’inferno e il paradiso, nella sostanza del loro significato, non sono concetti propri di una particolare cultura o religione, ma affondano invece le loro radici nei sentimenti più profondi dell’uomo, nelle più cupe paure o nei desideri più sublimi. È forse per questo, che l’inferno e il paradiso da sempre ispirano nell’uomo raffigurazioni descrittive o simboliche di ogni genere, scene di terrore da una parte e di speranza dall’altra, rappresentazioni di meravigliosi mari tropicali illuminati dal sole o di terrificanti e…