Omraam Mikhael Aivanhov: “Nessuna prigione può trattenere lo Spirito!”
Omraam Mikhael Aivanhov è stato un grande Maestro, uno di quei rari iniziati che ha accettato su di sé sacrifici insopportabili per l’uomo comune, dalla povertà, alla solitudine, fino alla prigionia.
“Per due anni sono rimasto immerso nel buio. Ne ho accumulato con grande gioia. Si trattava del buio più nero, del tutto nero. Quel nero è un mistero. È in lui che si formano le cose, nell’oscurità. Il bianco è la manifestazione, il nero è la formazione. Il bambino si forma al buio. Il nero è due volte simbolico: per gli uomini comuni, il nero è il male, l’egoismo, l’inferno; per gli Iniziati, è il mistero non illuminato, non chiarito”. (Omraam Mikhaël Aïvanhov)…