Verità: chi è l’Uomo Veritiero?
di Francesco Lamendola
L’uomo veritiero è come un faro di luce nella notte. È un tipo umano raro che ha qualcosa che lo distingue dagli altri uomini: è ancorato nella verità perché segue le due strade maestre della Ragione naturale e della Rivelazione.
Abbiamo sostenuto in più e più occasioni che la questione filosofica centrale è quella relativa alla verità; che un pensiero incapace di pensare la verità, senza timidezze o complessi d’inferiorità nei confronti di checchessia, non conduce da nessuna parte, se non all’impotenza e alla disperazione; e che ignorare o soffocare il bisogno di verità che esiste e si manifesta con prepotenza nell’anima umana, equivale a condannare l’uomo all’infelicità strutturale e immedicabile, perché solo nella contemplazione del vero la mente e il cuore si appagano, e fuori di essa non vi sono che scoraggiamento e frustrazione.
Ora è giunto il tempo di considerare non solo l’anelito alla verità e i processi logici attraverso i quali essa viene cercata dalla retta ragione naturale, ma la figura dell’uomo verace concreto…