L’Arte di Benedire
di Maddalena Valenti
Vengo da una famiglia in cui la preghiera è sempre stata al centro sia di momenti condivisi che una pratica costante attraverso cui i miei genitori ci hanno accompagnato, protetto e benedetto instancabilmente ogni giorno.
Pregare per me è quindi uno stato naturale fin da quando sono bambina, una porta di accesso a uno stato sovrannaturale in cui si crea un invisibile legame con il tutto.
Che sia nel silenzio o ad alta voce la frequenza di fiducia, di luce, di protezione si imprime dentro e fuori di te.
Masaru Emoto ha speso tutta la sua vita a esplorare e dimostrare la ricettività dell’acqua e come le frequenze determinino un cambio di forma tangibile dei suoi cristalli.
Quando si prega col corpo col pensiero e con le intenzioni il nostro stato interiore si apre a una saggezza intuitiva che ci guida, e a cui ci possiamo affidare sperimentando un profondo stato di leggerezza.
Perché ciò va di pari passo con il lasciar andare le preoccupazioni, uno stato mentale affollato. Iniziare a sgombrare la mente, affidarsi nel mentre nutriamo il nostro essere recettivo.
Nel nostro essere madri acquatiche, attraverso la preghiera, alziamo la vibrazione nostra e di tutta la famiglia…