Cronache della Pandemenza – Deliri… Inclusivi
di Piero Cammerinesi
La guerra dei sessi procede trionfante.
Dopo millenni di patriarcato ci provarono le femministe nel ’68 a riconquistare un po’ del terreno perduto. Fu una breve stagione, fatta di comuni hippie, erba, minigonne e amore libero, musica e stordimento, internazionale comunista, ma anche di ricerca interiore e pacifismo generalizzato – fate l’amore, non la guerra – stagione ben presto rimpiazzata dalla corsa all’impiego ed alla carriera.
Così, dopo due o tre passi avanti, le donne scivolarono di nuovo indietro, come in un perverso gioco dell’oca, dato che le società umane hanno la pessima abitudine di applicare la legge del più forte, che nella maggior parte dei casi è il meno sensibile ed il più rozzo.
Ma ecco che, dopo più di mezzo secolo dal ’68, è sorto un nuovo “sol dell’avvenir”…