È sempre sano e utile esprimere agli altri le proprie emozioni?
Secondo la “Quarta Via” di G.I. Gurdjieff è utile andare contro le proprie tendenze reattive, come, ad esempio, la manifestazione “meccanica” delle emozioni, siano esse di dolore o di gioia, tenendo conto del contesto in cui ci troviamo. Ma che cos’è la “Quarta Via” di Gurdjieff?
Secondo quanto insegnava G.I. Gurdjieff esistono tre sentieri tradizionali che portano l’uomo sulla strada del Risveglio: La Via del fachiro, La Via del monaco, La Via dello yogi. Esiste però anche una Quarta Via…
Tutti questi Metodi o Vie sono valide in ugual misura, anche se ciascuna presenta peculiari caratteristiche che la caratterizzano e la differenziano dalle altre. Perchè allora una Quarta Via? Si tratta forse di una nuova religione? Al contrario, la funzione specifica della Quarta Via – le cui radici possono essere rinvenute in quel Cristianesimo andato perduto più di 2000 anni fa – è proprio quella di permettere anche alle persone che non si riconoscono in una delle tre vie precedenti, di intraprendere comunque un lavoro di crescita spirituale…