Eckhart Tolle: Inconsapevolezza “ordinaria” e Inconsapevolezza “profonda”, i due tipi di inconsapevolezza che tutti sperimentiamo
Come è noto, nel sonno passiamo continuamente tra fasi di sonno senza sogni e fasi oniriche. Analogamente, nello stato di veglia quasi tutti voi oscillate fra l’inconsapevolezza “ordinaria” e l’inconsapevolezza “profonda”.
Ciò che chiamo inconsapevolezza ordinaria è l’identificarsi con i propri processi di pensiero e le proprie emozioni, reazioni, desideri e avversioni. È lo stato normale della maggior parte di voi. In tale stato, siete gestiti dalla mente egoica e siete inconsapevoli dell’Essere (la Presenza divina nell’uomo).
È uno stato non di dolore acuto o di infelicità, ma di un basso livello quasi continuo di disagio, malcontento, noia o nervosismo; una sorta di rumore di fondo. Potete non rendervene conto perché fa parte della vita “normale”, così come non vi rendete conto di un basso rumore di fondo, quale può essere, ad esempio, il ronzio di un condizionatore d’aria, fino a quando non si ferma. Quando poi effettivamente si ferma, vi è un senso di sollievo…