Il Canto dell’Anima
Tratto da: “Gleanings, 17:1-6 – The Kolbrin Bible” a cura di Alessandra Ricci
“Sono il dormiente risvegliato dal torpore. Sono il seme della Vita Eterna. Sono la perpetua speranza dell’uomo. Sono il bagliore dello Spirito Divino. Io sono l’Anima”.
Esisto dagli albori del tempo e sarò per sempre. Sono il disegno intrecciato tra le curve e le trame della Creazione. Sono l’indistruttibile essenza della Vita. Sono lo scrigno dei tesori delle speranze e le aspirazioni dell’uomo. Sono il deposito di amori perduti e sogni realizzati.
Prima del tempo ero un inconscio potenziale dello spirito unito all’Uno Supremo. È da quando ebbe inizio il tempo che sono un addormentato mare di spirito, aspettando di essere richiamata nella separata incarnazione mortale. Ora, per quanto il corpo mortale che mi avvolge vada in pezzi e si degeneri, io rimango immortale ed eterna. Attraverso il flusso e riflusso della vita, qualunque cosa il destino decreti, io rimango il perenne gioiello delle ere, invisibile agli occhi mortali ed intoccabile da mani mortali…