Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Alla fine dell’evoluzione lunare, tutte le forze e le entità che vi hanno preso parte, entrano in una forma di esistenza più spirituale, che si trova ad un livello totalmente differente rispetto al periodo precedente ed anche al successivo periodo terrestre. All’osservazione chiaroveggente, la vita sembrerebbe come scomparsa, ma dopo un certo intervallo di tempo, la si vede ricomparire dal grembo dell’universo.
Così alla fine di questo periodo, le entità, che avevano preso parte ai processi evolutivi su Saturno, Sole e Luna, si ripresentano con facoltà nuove. Esse, per virtù delle…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Occorre distinguere un primo periodo terrestre post-atlantico, in cui domina la “cultura indiana”, un secondo periodo post-atlantico, in cui predomina la “cultura paleo-persiana” e un terzo in cui si sviluppa la “cultura egizio-caldaica”. Quando qui si parla degli “antichi indiani”, non s’intende alludere naturalmente all’attuale popolo generalmente chiamato con quel nome. Durante lo sviluppo della seconda e della terza epoca post-atlantica, anche questa antica “cultura indiana” di cui qui si parla, sviluppa una seconda e terza epoca. Ed è appunto a questa terza epoca, che ci si…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
All’uomo, che attraverso queste esperienze dell’anima arriva alla scienza occulta, essa non offre soltanto la prospettiva di trovare le risposte alle domande create dal suo bisogno di conoscenza, ma anche la possibilità di superare tutto ciò che ostacola e indebolisce la vita. Infatti, in un senso più elevato, si ha un indebolimento della vita, anzi una morte dell’anima, quando l’uomo volge le spalle al soprasensibile o lo rinnega.
In queste circostanze, si può arrivare a forme di vera disperazione. Questa morte e questa disperazione, entrano in gioco quando si dilegua l’intima forza…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Il solo fatto che un essere abbia fame, non può perciò dargli il sentimento dell’Io. La fame si presenta, quando le cause ricorrenti che la provocano si fanno sentire nell’essere. Il sentimento dell’Io, sorge quando non solo queste cause ricorrenti spingono alla nutrizione, ma quando si è precedentemente provato il piacere di saziare la fame ed è rimasta la coscienza di questo piacere passato.
Come il corpo fisico si disgrega quando il corpo eterico non lo trattiene a sè e il corpo eterico cade nell’incoscienza, quando non lo illumina il corpo astrale, così il corpo astrale dovrebbe…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Ci possiamo fare un’idea della differenza nel lavoro sui due corpi, richiamando l’attenzione su certi cambiamenti che possono intervenire nell’uomo, nel corso della propria evoluzione. Si consideri anzitutto come piaceri, desideri, gioie e dolori possano cambiare nel tempo. Per capirlo, basta che l’uomo ripensi alla propria infanzia, chiedendosi da che cosa derivavano allora le proprie gioie e dolori. La risposta, non sarà che una prova del dominio che l’Io ha acquistato sul corpo astrale, da allora in poi.
Mentre si consideri ora, quanto poco in confronto, si modifichino, con l’andar…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Se l’uomo volesse portar con se nel mondo soprasensibile, soltanto ciò che del passato sta intessuto nell’immagine del proprio «guardiano», egli avrebbe solo in parte compiuto la propria missione terrena. Perciò, dopo qualche tempo, al piccolo guardiano della soglia viene ad associarsi il Grande Guardiano della Soglia.
Dopo che l’uomo ha riconosciuto ciò di cui si deve liberare, gli si presenta sul cammino una sublime figura di luce, la cui bellezza è indescrivibile. Questo incontro avviene solo quando gli organi del pensare, sentire e volere si siano ormai slegati anche nel…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Ciò che qui è stato esposto, in forma narrativa, non va inteso come qualcosa di simbolico, ma come un’esperienza della massima realtà per il discepolo. E’ evidente che il «guardiano della soglia» è una figura astrale che si manifesta alla veggenza superiore del discepolo in via di risveglio. Risveglio derivante dal cessato collegamento fra volontà, pensiero e sentimento.
A questo incontro del discepolo col proprio guardiano, conduce tutta la scienza occulta. Colui il quale, prima di essere abbastanza preparato si vedesse comparire dinanzi il proprio karma non ancora scontato,…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Solamente con tale trasformazione del proprio essere, l’uomo può entrare in rapporto cosciente con certe forze ed entità soprasensibili, poiché le sue forze animiche corrispondono ora per affinità ad alcune forze fondamentali del mondo. La forza, per esempio, che risiede nella volontà, può percepire ed esercitare un’azione su determinati aspetti ed entità del mondo superiore.
Non appena questa unione tra le tre forze si è sciolta, l’azione della volontà si svolge all’esterno e allo stesso modo succede per le forze del pensare e del sentire. Se un uomo emana, per esempio,…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
La scienza occulta parla di quattro qualità fondamentali, che l’uomo deve acquistarsi per potere ascendere alla conoscenza superiore. La prima di queste, è la capacità di scindere nei pensieri il vero dalla parvenza, la verità dalla semplice opinione. La seconda qualità, consiste nel saper fornire la giusta «valutazione» del vero e del reale, rispetto alla parvenza. La terza capacità consiste nell’esercizio – già descritto nel capitolo precedente – delle sei qualità: controllo del pensiero, controllo dell’azione, perseveranza, tolleranza, obiettività e imperturbabilità nella…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Parleremo ora dello sviluppo di questi organi superiori. Chi vuole orientarsi veramente in questo nuovo mondo non deve fermarsi a questo gradino di evoluzione. La semplice mobilità dei fiori di loto non basta. L’uomo deve essere in grado di regolare e di dominare i movimenti dei propri organi spirituali con indipendenza e con piena coscienza, altrimenti si trova in balìa delle forze e delle potenze esteriori.
Per evitare questo pericolo, deve acquistarsi la capacità d’intendere la cosiddetta «parola interiore» e per riuscirvi occorre che sviluppi non soltanto il corpo animico, ma…