A proposito di Evoluzione
di Giovanna Spinelli
Quanto “ci gasa” intavolare discussioni su noi stessi piuttosto che sulla grande avventura di esistere e sulla possibilità di evolvere? E quanto riusciamo a discriminare quello che può essere un rischio involutivo nel nostro procedere?
Possiamo parlare di evoluzione finché vogliamo, ma non per questo evolviamo davvero. Sottoporre il metallo all’azione del fuoco perché divenga incandescente e sia purificato e plasmato, è cosa da fornace più che da salotto. Nelle fasi iniziali della percorrenza del sentiero interiore, si può cedere però alla tentazione di frequenti quanto vane disamine circa la propria crescita, l’espansione della propria (meno dell’altrui) coscienza, ambite conquiste spirituali che impettiscono i principianti, esponendoli a un rischio abbastanza comune. Le parole si gonfiano, si spostano, si evitano, si raggomitolano e diventano come iridescenti bolle di sapone, senza coerenza, senza consistenza. Diciamo tante cose, utilizziamo tante belle metafore, ci facciamo portatori di elevati concetti, ma quanto poi ad applicarli a noi stessi…è un’altra cosa!…