Come riuscire a sopravvivere a se stessi
di Grazia Pallagrosi
Meditare, diciamocelo, non è facile. Vengono a galla i pensieri, le sensazioni, le emozioni più profonde (e scomode…). Come non lasciarsi trascinare e mantenere fissa la concentrazione?
Nei miei corsi ricevo molte domande riguardo alle difficoltà che comunemente emergono quando ci si siede, si chiudono gli occhi e si rimane “nudi” in compagnia di se stessi, senza alcuna via di fuga dai propri fantasmi interiori. La cosa più normale è provare agitazione fisica e/o mentale: il corpo comincia a manifestare dolori, pruriti, disagi, mentre la mente comincia a correre altrove.
Qui trovi riassunti i consigli che possono essere utili a chiunque desideri sperimentare la pace del calmo dimorare del corpo e della mente, durante la pratica meditativa. Un vademecum che può essere utile per praticare ogni giorno con più soddisfazione la meditazione…